Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 27-01-2011
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"Non è più necessaria alcuna lettera, perché l'obiettivo e' stato raggiunto: stigmatizzare le firme a favore di Cesare Battisti”.
Lo dichiara Elena Donazzan, assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro in merito alla lettera, che aveva dichiarato di voler inviare alle scuole del Veneto, in cui invitava a non adottare i libri di autori che avevano firmato il manifesto pro Battisti, l'ex militante dei proletari armati per il comunismo di cui il Brasile ha negato l'estradizione in Italia.
"E siccome - aggiunge Donazzan - non intendo dare ulteriore fiato ad una polemica creata a priori, ho inteso non inviare alcuna lettera a supporto del giudizio di condanna dato da tutte le Istituzioni italiane con in testa il Capo dello Stato, per chiudere con il mio Presidente di Regione Luca Zaia, che hanno giustamente definito Battisti un delinquente".
L'assessore regionale Elena Donazzan: "Non intendo dare ulteriore fiato alle polemiche"
"L'intento - conclude l’assessore regionale - è stato raggiunto: isolare nei fatti e nei giudizi quanti, mi auguro improvvidamente, hanno inteso sostenere l'impunità di Battisti".