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Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

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Facciamo sul Serio

Arte, disegno, incontri, laboratori, sostenibilità ambientale, solidarietà con il bosco Vaia: di tutto e di più alla mostra “Diagonali /// Covers” dedicata al grande illustratore Andrea Serio, in Biblioteca Civica dal 15 marzo

Pubblicato il 23-02-2024
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Sopra il grande tavolo ovale della sala Ferracina del municipio è appoggiata una corposa serie di libri, graphic novel, riviste, tavole illustrate.
C’è anche un cubo di legno con la funzione di amplificatore acustico che irradia nell’aere la musica suonata da uno smartphone: vi spiegherò più avanti di che cosa si tratta.
È l’anteprima, predisposta per la conferenza stampa di presentazione, di quello che sarà la mostra “Diagonali /// Covers”, dedicata alle opere del grande illustratore Andrea Serio, curata da Chiara Stival e in programma alla Biblioteca Civica di Bassano del Grappa dal 15 marzo all’11 maggio prossimi.

Giovannella Cabion, Elena Pavan, Chiara Stival, Stefano Pagliantini, Silvana Battistello (foto Alessandro Tich)

Nato a Carrara, da oltre vent’anni Andrea Serio è uno dei nomi di punta dell’illustrazione italiana. Le sue opere sono diventate copertine di libri, riviste e cd musicali e sono esposte, di volta in volta differenti, in varie città d’Italia con una mostra itinerante delle tavole originali che arriva adesso nella nostra città.
La caratteristica che lo contraddistingue, in questo mondo sempre più digitale anche per la colorazione delle illustrazioni e dei fumetti, è la tecnica che elabora con straordinari risultati: quella del disegno a mano e della matita colorata.
Immaginatevi un astuccio scolastico, quello con i pastelli a matita di tutti i colori: è come se l’illustratore toscano lo aprisse idealmente ogni volta per trasformare quei colori in ritratti e in paesaggi evocativi.
È il disegno che ritorna alla sua essenza, un approccio tradizionale solo apparentemente semplice in grado di trasferire la sensazione del reale a qualcosa che è soltanto immaginifico.
Serio è direttore artistico e docente della Scuola Internazionale di Comics di Torino ed è noto nel mondo dell’illustrazione per le sue numerose pubblicazioni per le maggiori case editrici italiane ed internazionali e per le collaborazioni con autori del calibro di Igort, Erri De Luca, Riccardo Falcinelli e Benjamin Lacombe, solo per citarne alcuni.
Un altro suo tratto distintivo è il grande amore per la natura e in particolare per gli alberi, che traspare nella sua stessa arte: per questo l’evento bassanese sarà connotato da una forte messaggio ambientale.

“L’arte - commenta il sindaco Elena Pavan - è indubbiamente una forma di espressione che può ricercare la bellezza, ma è anche strumento potente di diffusione di una cultura sociale e ambientale. Per questo abbiamo accolto volentieri la proposta arrivata da Andrea Serio e dalla curatrice Chiara Stival.”
Mentre il cubo di legno irradia in conferenza stampa la musica dallo smartphone, l’assessore alla Cultura Giovannella Cabion plaude allo spirito dell’iniziativa.
“È una mostra che coniuga vari aspetti, dalla pittura alla lettura e alla musica. È una proposta che è nata circa un anno fa ed è stata la proposta di un programma. Il fatto che ci sia anche un discorso musicale rende il tutto più gradevole e più sensibile. Si parla sempre di bellezza: in questo caso, per questa mostra, vorrei parlare di gentilezza.”
Consideriamo intanto l’aspetto principale, quello della mostra dell’autore, a partire dal suo scopo di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale e del cambiamento climatico.
Come spiega la curatrice Chiara Stival, già nelle tappe precedenti della mostra itinerante parte del ricavato del contributo economico e della vendita del catalogo è stato devoluto ad associazioni: a Torino per il progetto Abracadabra di Graphic Days Festival e a Lugo di Romagna per Lugocontemporanea Festival, a sostegno delle attività culturali della cittadina, tra le più provate dall’alluvione della primavera 2023.
In occasione della mostra di Bassano del Grappa, il contributo sarà invece destinato a VAIA: una start-up di giovani imprenditori con sede a Borgo Valsugana che si è posta l’obiettivo di reimpiantare sulle Dolomiti 100.000 alberi nella zona boschiva devastava dalla tempesta Vaia dell’ottobre 2018.
Sono già a buon punto: in cinque anni sono già state messe a dimora 80.000 nuove piante, per una forma di “restituzione” che sta per raggiungere il traguardo.
Proprio VAIA ha inventato e realizzato a tale scopo il VAIA Cube, il cubo di legno amplificatore di musica che ho già citato sopra, realizzato con il legno di abeti sradicati dalla tempesta, di cui si percepisce anche il profumo.
Recita il sito dell’azienda, vaia.eu: “Per ogni Cube venduto, piantiamo un albero sulle Dolomiti”.
L’acquisto del catalogo e delle stampe in occasione della mostra bassanese, ma anche l’acquisto online del VAIA Cube permetterà così all’arte di Andrea Serio di sostenere ulteriormente il progetto della start-up.
Anche alcuni piedistalli utilizzati in mostra, forniti sempre dalla società trentina, sono realizzati con delle assi di legno recuperate dagli alberi divelti dalla tempesta Vaia.
“L’arte può essere veicolo di un messaggio di sostenibilità ambientale - sottolinea la curatrice -. Bastano anche delle piccole azioni condivise con delle persone che capiscano il progetto.”

Per due mesi, dunque, l’iniziativa culturale accenderà i riflettori sulla nostra Biblioteca Civica, rappresentata all’incontro con i media dal direttore Stefano Pagliantini, affiancato dalla bibliotecaria Silvana Battistello.
Il titolo dell’esposizione, “Diagonali /// Covers”, racchiude la concezione dell’esposizione stessa.
Le “covers” sono le copertine disegnate da Andrea Serio per libri, riviste e graphic novel.
Le “diagonali” sono invece i confronti diretti tra le copertine e le tavole originali dei disegni. Il visitatore sarà invitato ad osservare i dettagli, a riconoscere il tratto e ad “annusare il profumo del colore” come in un bosco.
Tra le varie opere esposte, in formato editoriale e in formato original: le copertine de “Il partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio edito da Einaudi o de “Il Moro della cima” di Paolo Malaguti, sempre per Einaudi; la copertina della rivista “La Revue Dessinee Italia” sul tema dell’inquinamento del mare; le tavole per “Le livre de la jungle”, edizione francese del capolavoro di Kipling che il prossimo giugno sarà pubblicata in versione italiana da Rizzoli oppure “Gauloises”, una murder ballad disegnata da Serio e scritta da Igort.
Ci sarà, tra le altre cose, anche una “chicca” in tempo reale.
Una volta all’anno Andrea Serio disegna la copertina per Linus e proprio il prossimo numero di marzo del mensile di fumetti avrà in copertina un suo disegno dedicato al compianto Gigi Riva. In mostra sarà esposta la tavola originale con il ritratto del grande Rombo di Tuono.
A corollario dell’evento espositivo (inaugurazione venerdì 15 marzo alle ore 18, con l’intervento dell’autore) è previsto inoltre un interessante programma di proposte collaterali, sempre in Biblioteca Civica.
Sabato 16 marzo dalle ore 10 alle ore 18 Andrea Serio condurrà il workshop “Segni a matita”: una giornata dedicata allo studio della matita colorata con esercizi pratici, suggestioni e piccoli trucchi del mestiere. Il laboratorio ha 12 posti disponibili su prenotazione, età minima per partecipare di 16 anni.
Sabato 23 marzo alle ore 17, questa volta nella sala Chilesotti del Museo Civico, avrà luogo la tavola rotonda “Per gli amici, Beppe”, coordinata da Chiara Stival, dedicata alla figura di Beppe Fenoglio con l’intervento, fra gli altri, della figlia dell’autore de “Il partigiano Johnny” Margherita.
Si ritorna in Biblioteca Civica venerdì 19 dalle 14.30 alle 19 e sabato 20 aprile dalle 14.30 alle 18 con un nuovo workshop, questa volta con Dany Orizio, illustratore famoso soprattutto per la creazione di figure per personaggi dei fumetti, avatar e card game. “Concept Art: analisi dei fondamentali per la creazione di un personaggio” è il titolo del laboratorio, con 15 posti disponibili su prenotazione e sempre con età minima per partecipare di 16 anni.
Infine, venerdì 10 maggio alle 17.30. “Alberando: parole e azioni”.
Sarà un incontro con la start-up VAIA. L’intervento è promosso all’interno del ciclo Viandanze e sarà dedicato alla sensibilizzazione sulla questione climatica attraverso l’esperienza del team di VAIA che spiegherà le ragioni per cui la nuova cultura ambientale “nasce dal dialogo tra persone, design e foreste”.
Insomma, come si direbbe con linguaggio informale: tanta roba.
È la dimostrazione che ancora una volta, nel campo della cultura, l’amministrazione di Bassano intende fare sul Serio.

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