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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Romanzo popolare
Case popolari: interviene il candidato sindaco Roberto Marin. “Edilizia residenziale pubblica, è ora di dare risposta al bisogno di casa. È necessario un cambio di passo con la giusta esperienza alle spalle e le giuste competenze”
Pubblicato il 04-03-2024
Visto 10.374 volte
Ben ritrovati con il secondo numero di Marinweek, il settimanale di informazione elettorale di Roberto Marin.
Questa volta la comunicazione periodica del candidato sindaco di Impegno per Bassano verte sul tema della situazione delle case popolari a Bassano.
“Case popolari, è ora di dare risposta al bisogno di casa!”, è l’intestazione della mail trasmessa oggi in redazione.
Le case ERP di via Bonaguro a Bassano (foto Alessandro Tich)
Nella nota stampa, Marin parte dalla sua esperienza di vicesindaco ricordando le iniziative da lui promosse in materia di edilizia residenziale pubblica.
Ma dei progetti da lui avviati e non solo in questo settore, come da sua dichiarazione, dopo la sua uscita dalla giunta comunale “ad oggi non c’è traccia”.
Da qui lo spunto per una ripresa dell’argomento nella prospettiva del mandato della futura amministrazione, invocando la necessità di “un cambio di passo con la giusta esperienza alle spalle e le giuste competenze”, come dal testo che segue.
COMUNICATO
Case popolari, ovvero edilizia residenziale pubblica.
È ora di dare risposta al bisogno di casa e interveniamo con ristrutturazioni!
Questa settimana vi parlo del patrimonio comunale ed in particolare dell’edilizia residenziale pubblica: un tema sempre caro alla Città di Bassano.
Basti pensare che Bassano ha il merito di essere tra i primi comuni attento a tale tema: già ai primi del ‘900 con il Sindaco Bonaguro si avviò la costruzione di 8 alloggi. Oggi la nostra città vanta circa 300 abitazioni.
Da vicesindaco e assessore con delega al Patrimonio ho avviato un primo step di interventi di manutenzione per circa 1, 2 milioni di euro nel 2020 e 2021.
Ma di fronte ad un patrimonio composto da circa 300 abitazioni di cui 180 locate e 110 vuote, ho studiato e portato in consiglio comunale un programma quinquennale di alienazione ed importante rigenerazione del patrimonio abitativo per oltre 5,2 milioni. Intervento di rigenerazione che prevedeva l’utilizzo delle risorse del Comune, di quelle provenienti dalle alienazioni (vendita) e fruttando i tanti miliardi previsti dal PNRR con specifici piani di intervento proprio sull’efficientamento energetico e sismico e la rigenerazione dell’edilizia residenziale pubblica con fondi complementari regionali, sempre finanziati dal PNRR.
Ad oggi, come molti altri progetti avviati dal sottoscritto, non c’è traccia.
ECCO PERCHÉ È NECESSARIO UN CAMBIO DI PASSO CON LA GIUSTA ESPERIENZA ALLE SPALLE E LE GIUSTE COMPETENZE!
La buona politica deve dare risposta al problema abitativo per chi non può avere una casa, con progetti innovativi anche per le giovani coppie con meno possibilità finanziarie. Bisogna assolutamente proseguire nel cammino virtuoso di progetti ben studiati a tavolino, con i numeri alla mano, per un futuro che sia accogliente, il futuro di una città e dei suoi cittadini che devono poter vivere bene, nell’amata Bassano piena di risorse.
Non facciamoci scappare quegli aiuti dall’Europa che stanno lì, a disposizione, ma che chiedono soltanto di essere presi a piene mani, con progetti mirati, a favore di tutti.
Roberto Marin
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