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“San Bassiano si conferma nella lista dei “Migliori ospedali del mondo” secondo la rivista Newsweek.”
Così l’annuncio dell’Ulss 7 Pedemontana, tramite un comunicato stampa trasmesso oggi in redazione.
Piano però, con lo stappare le bottiglie di spumante per questo nuovo riconoscimento “mondiale”. Perché sul risultato ottenuto e anzi confermato dall’Ospedale di Bassano del Grappa va subito chiarita una cosa.

Newsweek, il prestigioso magazine settimanale USA, ha stilato la classifica dei “World’s Best Hospitals” 2025.
Ma nel Top Ranking dei migliori 250 Ospedali del mondo il San Bassiano non c’è.
È però inserito nella classifica nazionale riservata all’Italia che a sua volta è composta da 140 Ospedali prescelti per il riconoscimento.
Qui il San Bassiano ha addirittura migliorato la performance guadagnando posizioni rispetto all’anno scorso, quando era già stato riconosciuto tra i “Best Hospitals” Made in Italy.
Nel 2025 si attesta infatti al 49° posto nella graduatoria nazionale (era 51° nel 2024), raggiungendo il 5° posto tra gli Ospedali del Veneto (era al 9°).
In totale, Newsweek ha preso in considerazione 30 Paesi del mondo, selezionati sulla base di fattori multipli di comparazione come il tenore di vita, l’aspettativa di vita, il numero della popolazione, il numero degli Ospedali e la disponibilità dei dati.
L’Ospedale di Bassano del Grappa, pur non facendo parte dei “World’s Top 250”, rientra quindi nel corposo novero delle centinaia di Ospedali che sono stati valutati positivamente nell’annuale contest internazionale lanciato dalla rivista.
Motivo per cui, in un sussulto di orgoglio bassanese, possiamo comunque affermare che si tratta di uno dei “Migliori ospedali del mondo”, ma in senso ampiamente allargato.
La classifica è stata stilata considerando un insieme di indicatori oggettivi ma anche i giudizi e le esperienze riportate dai pazienti e dagli specialisti.
Più in dettaglio sono state considerate le raccomandazioni da parte degli esperti in campo medico (medici, dirigenti ospedalieri, operatori sanitari), una serie di metriche relative alla qualità delle strutture sanitarie, i risultati delle indagini sui pazienti e le risposte ad un sondaggio sugli esiti riferiti dai pazienti (PROM, ovvero Patient-reported outcomes measures).
“Sicuramente si tratta di un riconoscimento che onora l’impegno e la professionalità di tutto lo staff del San Bassiano - commenta il direttore generale dell’Ulss 7 Pedemontana Carlo Bramezza - che negli ultimi anni è cresciuto in modo importante, insieme a tutta l’Azienda. L’obiettivo è continuare a migliorare non per finire in qualche classifica, per quanto questo poi faccia sicuramente piacere, ma per il bene dei pazienti verso il quali abbiamo un impegno costante.”
Da Bramezzasweek per il momento è tutto, a voi la linea.