Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Cult Movie

Il nuovo presidente della Commissione comunale Cultura è Paola Bertoncello del PD, proposta dalla maggioranza di centrodestra. Si dissocia Fratelli d’Italia. Pietrosante: “Leggo questa nomina come l’ennesimo tentativo di piacere alla sinistra”

Pubblicato il 12-12-2023
Visto 9.801 volte

Pubblicità

Brassaï. L’occhio di Parigi


Cult Movie

La neo presidente della Commissione Cultura Paola Bertoncello (Foto da Facebook/Paola Bertoncello)

Il nuovo presidente della Commissione comunale Cultura è Paola Bertoncello del PD, proposta dalla maggioranza di centrodestra. Si dissocia Fratelli d’Italia. Pietrosante: “Leggo questa nomina come l’ennesimo tentativo di piacere alla sinistra”

Gioiscono i produttori di pop corn: ai Municipios Cinemas c’è un nuovo Cult Movie.
È il film in programmazione da qui alle elezioni comunali 2024: Fratelli d’Italia che alza la voce sui fatti dell’amministrazione comunale, pur non facendone parte.
Chiarisco subito: tutte le formazioni politiche e civiche, anche quelle che attualmente non sono rappresentate in consiglio comunale, sono libere di esprimere il proprio parere e di criticare l’operato dell’amministrazione cittadina. Ci mancherebbe. Il fatto è che Fratelli d’Italia esprime i suoi giudizi come se fosse una sorta di governo ombra, dando la parola ai suoi iscritti che siedono sui banchi di via Matteotti con un altro nome ufficiale (#PavanSindaco) ma con la tessera della Meloni in tasca.
Il primo ciak del Cult Movie 2023-24 riguarda l’elezione del nuovo presidente della Commissione comunale Cultura, riunitasi nel tardo pomeriggio di ieri.
Il nuovo presidente, eletto dai suoi colleghi commissari, è Paola Bertoncello, capogruppo del Partito Democratico. Alla vicepresidenza di commissione è stato invece eletto il consigliere Nicola Schirato della Lega.
Paola Bertoncello prende di posto di Chiara Tessarollo (Forza Italia-Cittadini di Bassano) eletta lo scorso 21 novembre presidente del consiglio comunale.
Segni particolari: il nome della capogruppo del PD è stato proposto dalla maggioranza di centrodestra, in una confluenza di consensi nei riguardi di una figura stimata indipendentemente dagli schieramenti, nonché sempre presente nel campo delle manifestazioni culturali a Bassano.
In tutti questi anni l’abbiamo vista ovunque: dagli appuntamenti di Operaestate Festival e dalle attività di Dance Well, di cui è anche danzatrice praticante, agli eventi del Museo Civico e alle mostre d’arte di ogni ordine e grado in città, fino alla presentazione del libro su Teofilo Folengo a cura degli Amici di Merlin Cocai di pochi giorni fa al Monastero di Campese.
Insomma, per usare il linguaggio dei giovani d’oggi, una presidenza di Commissione che ci sta.
Tuttavia, il consigliere bifocale Gianluca Pietrosante (ufficialmente del gruppo consiliare #PavanSindaco, di fatto ormai presente in maggioranza a nome di Fratelli d’Italia) ha votato contro la candidatura proposta.
È lo spunto di un comunicato stampa trasmesso oggi dal Circolo di Bassano del Grappa di FdI, a firma del portavoce Nicola Giangregorio, nel quale si dichiara “lo stupore per questa decisione, per noi incomprensibile”.
Per questo, come afferma la nota, “con il nostro consigliere Gianluca Pietrosante abbiamo convintamente votato contro”.
Eccola qua, la sindrome da governo ombra: il partito che nel 2019 non ha raggiunto il 3% e non ha eletto in amministrazione alcun rappresentante, oggi si considera parte integrante dell’amministrazione stessa, utilizzando Pietrosante come testa di ponte e usando i verbi al plurale.
Il motivo dell’opposizione alla candidatura Bertoncello? Lo spiega nella nota stampa lo stesso Gianluca Pietrosante: “Ho votato fermamente contrario alla sua nomina perché, oltre a non sapere niente nemmeno il mio partito, trovo inusuale indicare una esponente del PD che non ha esitato a portare i centri sociali in Piazza contro il sottoscritto - e non solo - nell'estate del 2022.”
Eccolo qua, il partito.
Ancora Pietrosante afferma di leggere tale nomina “come l'ennesimo tentativo di piacere alla sinistra” e dichiara di sperare “che questa attitudine non sia, come al solito, predominante in vista della prossima tornata elettorale”.
Ed eccolo qua, il richiamo alle comunali 2024. CVD: Come Volevasi Dimostrare.
E per quanto riguarda il Cult Movie, relativo non solo alla Cultura, mi sa che siamo appena ai titoli di testa.

Comunicato sulla nomina a Presidente di commissione Cultura della Consigliera Paola Bertoncello

Ieri sera si è svolta la seduta della Commissione Cultura, che aveva come punto all'ordine del giorno la nomina del nuovo Presidente in sostituzione della neo eletta Presidente del Consiglio Chiara Tessarollo.
Il nome su cui è ricaduta la scelta è stato quello della consigliera Paola Bertoncello esponente del PD cittadino.
Fratelli d'Italia ha appreso con stupore questa decisione, per noi incomprensibile, e con il nostro Consigliere Gianluca Pietrosante abbiamo convintamente votato contro.
Chiaramente nessun giudizio sulla consigliera Paola Bertoncello, che è certamente degna persona, ma il tema è la coerenza politica.
Come già sottolineato nel comunicato di qualche settimana fa, a proposito della nomina per la carica del Presidente del Consiglio, la nostra è una posizione che non ammette contraddizioni, nel rispetto di coloro che hanno votato per il centrodestra.
Dopo quanto avvenuto con la nomina, successivamente ritirata, di Paola Concia da parte del Ministro Valditara, anche nel nostro piccolo ci troviamo a dover sottolineare l'incoerenza per una nomina culturalmente lontana dai nostri principi.
Il Consigliere Gianluca Pietrosante:
“Ho votato fermamente contrario alla nomina di Paola Bertoncello perché, oltre a non sapere niente nemmeno il mio partito, trovo inusuale indicare una esponente del PD che non ha esitato a portare i centri sociali in Piazza contro il sottoscritto - e non solo - nell'estate del 2022. Non ne faccio, in ogni caso, una questione di “poltrone”: mi rendo conto che a sei mesi dalle elezioni i temi per il bene della città sono altri. Piuttosto leggo tale nomina come l'ennesimo tentativo di piacere alla sinistra, espressione della solita sudditanza psicologica e culturale di una parte del centrodestra. Spero che questa attitudine non sia - come al solito- predominante in vista della prossima tornata elettorale.”

Il portavoce di Fratelli d'Italia Bassano del Grappa
Nicola Giangregorio

Più visti

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 17.431 volte

2

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 11.178 volte

3

Attualità

08-11-2024

Ritratto d’autore

Visto 9.114 volte

4

Politica

11-11-2024

Esigenze primarie

Visto 8.886 volte

5

Politica

10-11-2024

The Momentful Eight

Visto 8.822 volte

6

Attualità

11-11-2024

Merry Bicmas

Visto 8.801 volte

7

Attualità

12-11-2024

Centro di gravità permanente

Visto 8.245 volte

8

Attualità

12-11-2024

Liberté, Moneghé, Fraternité

Visto 7.338 volte

9

Politica

12-11-2024

La Salita del Costo

Visto 7.246 volte

10

Trasporti e Mobilità

10-11-2024

A CI.TE.MO.S. il mondo dell’auto tra passato e futuro

Visto 6.696 volte

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 17.431 volte

2

Politica

30-10-2024

Un salto nel vuoto

Visto 15.170 volte

3

Politica

19-10-2024

Ter remoto

Visto 14.106 volte

4

Politica

24-10-2024

Vern-illo tempore

Visto 11.891 volte

5

Politica

30-10-2024

Azione e Reazione

Visto 11.777 volte

6

Politica

16-10-2024

Cavolini di Bruxelles

Visto 11.776 volte

7

Attualità

29-10-2024

Englishman in Bassano

Visto 11.676 volte

8

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 11.178 volte

9

Politica

17-10-2024

Caffè Seganfreddo

Visto 11.057 volte

10

Attualità

26-10-2024

Una Gaia apertura

Visto 10.921 volte