Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Brevi
Pubblicato il 27-01-2018
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Si chiamava Lino, era un cane di razza Beagle e lo scorso 17 novembre la sua proprietaria lo aveva lasciato in custodia al dog sitter. Apprendendo però, la mattina successiva, la notizia del decesso dell'animale. Una morte quantomeno sospetta, per la quale la donna si è recata a denunciare l'accaduto alla Stazione dei Carabinieri di Bassano del Grappa.
I militari comandati dal Luogotenente carica speciale Vito Sitran hanno quindi avviato le indagini. La dinamica riferita dal dog sitter, il 43enne bassanese B.S., era quella di una caduta del cane dalle scale. Una versione dei fatti che tuttavia non risultava particolarmente convincente.
Venivano pertanto richiesti controlli al proprio veterinario prima e successivamente all’Istituto Zooprofilattico sperimentale delle Venezie di Vicenza: dagli esami autoptici sulla povera bestiola emergeva la frattura di due vertebre spinali con conseguente lesione del midollo. I Carabinieri hanno proceduto all'escussione dei medici intervenuti che mostravano scetticismo, evidenziando la discordanza fra la dinamica dichiarata da B.S. ed i risultati clinici. Tale esito - come precisa una nota informativa del Comando dell'Arma di via Emiliani - potrebbe essere stato causato da cadute dirette dall’alto ben più importanti, oppure da una forte pressione esercitata alla base del collo dell’animale.
Un cane di razza Beagle, come la sfortunata vittima della vicenda (fonte immagine: dogalize.com)
Al termine dei riscontri investigativi, i militari dell'Arma hanno denunciato B.S. per maltrattamento di animali. L'informazione di garanzia è stata notificata all'indagato ieri mattina. Per tali elementi è stato dato corso ad una perquisizione domiciliare delegata dall’Autorità Giudiziaria, con personale della Stazione Carabinieri di Bassano del Grappa e della Stazione Carabinieri Forestali, che ha evidenziato inoltre scorrettezze in materia fiscale (per cui sarà interessato il locale Comando della Guardia di Finanza) ed un ambiente non conforme ai regolamenti comunali e sanitari veterinari.
Per quest'ultimo aspetto procederà il Comando di Polizia Locale.