Ultimora
29 Apr 2025 20:21
Funerale 'sceriffo' Gentilini, corteo lungo la città
29 Apr 2025 17:58
Da Raffaello a Warhol, aperte il 1 maggio le Gallerie d'Italia
29 Apr 2025 17:41
A Castelfranco Veneto sodalizio nel segno di Mozart e Da Ponte
29 Apr 2025 16:56
Gelati nella base Usa, per la Cassazione l'Iva va pagata
29 Apr 2025 16:32
Collisione tra auto e moto, un morto e tre feriti nel Veneziano
29 Apr 2025 15:05
A Venezia 'The Lens of Time", la storia dell'occhiale italiano
29 Apr 2025 22:59
'Giornalista ucraina torturata dai russi, organi asportati'
29 Apr 2025 23:04
'Maserati non è in vendita', Stellantis risponde a Chery
29 Apr 2025 22:09
La Russa: 'Non voglio parlare dei saluti romani ma di Ramelli'
29 Apr 2025 21:31
'Il Conclave sarà breve', due cardinali malati danno forfait
29 Apr 2025 21:08
Sinner: 'Non auguro a nessuno quello che ho passato io. Ho pensato anche di smettere'
29 Apr 2025 20:58
Trump: 'Penso che abbiamo un accordo con l'India sui dazi'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Cronaca grigia
66enne bassanese denunciato per ingiurie e percosse razziste. Ha inveito, sputato e mollato un ceffone a una giovane magrebina. Così il resoconto dell'episodio di cronaca sulla stampa locale. Ma i fatti non sono andati esattamente così
Pubblicato il 22-11-2013
Visto 3.274 volte
La notizia è di quelle che rendono amaro il gusto del caffè quando al bar leggi il giornale. E la riportiamo come ieri è stata riportata da un articolo della stampa locale: un 66enne di Bassano del Grappa è stato denunciato per ingiurie, percosse e atti di discriminazione per motivi razziali, a seguito di un movimentato episodio accaduto in via Verci in città.
Secondo il resoconto di cronaca, lo scorso primo novembre una ragazza ventenne di origine magrebina stava passeggiando con il suo cane al guinzaglio quando a un certo punto il cane ha urinato contro la colonna di un palazzo della via. In quel momento era presente anche il 66enne, che abita nel palazzo e che “inferocito, invece di redarguire educatamente la ragazza ha cominciato a scagliarle addosso ingiurie ed epiteti dal tono razzista”. L'uomo, quindi, “ha perso il controllo: prima ha sputato addosso alla ragazza poi, mentre lei cercava di allontanarlo, le ha rifilato un sonoro ceffone”.
Ne è nata quindi “una colluttazione”. A un certo punto “l'uomo si è allontanato, ma fatti pochi passi è andato a sbattere contro lo spigolo di ferro di un cancello presente nelle vicinanze, procurandosi una profonda ferita alla fronte” e facendo quindi perdere le proprie tracce.

L'ingresso della galleria Verci, in via Campo Marzio in città, teatro dell'episodio (foto Alessandro Tich)
L'episodio ha avuto il suo epilogo qualche giorno dopo, quando la ragazza aggredita ha incrociato di nuovo il 66enne in piazzotto Montevecchio, riconoscendolo e chiamando la polizia. L'uomo portava un vistoso cerotto sulla fronte, segno del concitato episodio di qualche giorno prima, e nonostante avesse negato l'accaduto si è beccato la grave denuncia. Decisiva sarebbe stata la testimonianza di una giovane di Borso del Grappa “che passava di lì in auto e che è scesa dal mezzo per seguire la scena”.
Fin qui, appunto, quanto riportato nero su bianco da un articolo locale.
Sputi, percosse e ingiurie razziste: ce n'è quanto basta per “gridare al mostro”, anche se in riferimento a un accadimento che per fortuna si è mantenuto nei contorni di una banale lite e che non ha avuto conseguenze peggiori.
Ma la cronaca “nera”, spesso, tende a presentare il bianco e il nero senza sfumature di colore intermedie, evidenziando senza mezzi toni la differenza tra il buono e il cattivo. Ma altrettanto spesso quelli che avvengono sono episodi di cronaca grigia, dove il bianco e il nero si fondono e i fatti non accadono nel modo in cui vengono presentati.
Perché noi abbiamo parlato con altri testimoni oculari, che hanno seguito l'accaduto per intero poco dopo le 14 dello scorso primo novembre.
Il fatto, intanto, non è successo in via Verci ma nella parallela via Campo Marzio, nel sottoportico d'ingresso alla galleria Verci, tra i due negozi Nico Sport e 90° Minuto, dove si trova un cancello che nelle ore serali chiude il passaggio.
Il cane della ragazza ha effettivamente urinato sul muro dell'edificio e il 66enne bassanese, presente alla scena, ha effettivamente inveito contro la magrebina con frasi del tipo “tornatene nel tuo Paese”.
Quello che non combacia con la versione ufficiale dell'episodio è lo sviluppo degli eventi. E' stata la ragazza infatti, secondo quanto riferitoci da chi ha assistito all'intero corso della scena, a sputare contro l'uomo. Ed è stata la giovane donna a rifilare un sonoro ceffone al 66enne. Alla fine gli ha dato un forte spintone, facendolo sbattere con la fronte contro il cancello e costringendolo ad alzare i tacchi.
Cronaca grigia, appunto. E giudicate voi chi sia stato il bianco e chi il nero.
Il 30 aprile
- 30-04-2024Nebbia sfitta
- 30-04-2022La nuda verità
- 30-04-2022Dritti al Cuore
- 30-04-2022Ulss 7 +
- 30-04-2021Tutta Barbara minuto per minuto
- 30-04-2021Su e gru
- 30-04-2021Grazie per la cortese astensione
- 30-04-2020Mettiamoci una pietra sopra
- 30-04-2019No Vernillo, No Party
- 30-04-2019TdB, Tvb
- 30-04-2018Chi la tura la vince
- 30-04-2014No Euro, No Cry
- 30-04-2014Mussolente, si presenta la lista “Un Impegno Comune”
- 30-04-2014Movimento 5 Stelle: “VinciamoNoi” Tour nel Vicentino
- 30-04-2013Invitati a una festa in villa, vi tornano per rubare
- 30-04-2012Il commerciante sanzionato: “Chiederò i danni al Comune”
- 30-04-2012Differenziata: dal 1° maggio si riciclano anche piatti e bicchieri di plastica
- 30-04-2012Bordignon: “Volantini anonimi contro di noi”
- 30-04-2012Vanni Barichello: “Romano ha bisogno di cambiare clima”
- 30-04-2011Bretella Ovest: Manuela vince il primo round
- 30-04-2009Il Ponte verso il Sole