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Alessandro Tich
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Bassano città a due ruote: nel giorno della scomparsa di Giovanni Pinarello, le biciclette d'epoca nuovamente protagoniste in centro storico con il II° Criterium d'Altri Tempi
Pubblicato il 05-09-2014
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Il destino ha voluto che la seconda edizione del Criterium d'Altri Tempi, la prova di regolarità a coppie per velocipedi d'epoca ospitata ieri sera nel centro storico di Bassano, si svolgesse nello stesso giorno della scomparsa di Giovanni “Nani” Pinarello, storica “maglia nera” al Giro d'Italia del 1951 e soprattutto icona a livello mondiale nel mondo dei costruttori di biciclette.
“Ieri con il II° Criterium - scrivono nella loro pagina facebook i Ciclisti Storici Bassanesi, organizzatori della kermesse - abbiamo cercato di onorare la sua figura di “Eroe d'Altri Tempi”, a suo modo lui lo è stato.”
Un motivo in più per consegnare orgogliosamente agli archivi una manifestazione ancora più sentita e partecipata di quella di esordio dello scorso anno, con il pubblico lungo il percorso che ha superato le migliori aspettative, divertendosi nell'apprezzare le “mise” anche più strane dei partecipanti, in sintonia - secondo regolamento - con l'epoca del loro mezzo a due ruote.

Fonte immagine: giroditaliadepoca.eu
Biciclette protagoniste, dunque, con 58 coppie impegnate lungo il percorso.
Ma a richiamare l'attenzione è stato anche il “look” dei concorrenti che ha rappresentato le fogge e gli stili sui pedali di tutto il XX secolo, dai ciclisti sportivi con biciclette dei primi del '900 fino ad arrivare al 1987 (non ammesse al Criterium le bici prodotte negli anni successivi), anno considerato lo “spartiacque” tra il vecchio ciclismo e quello moderno. Un piccolo festival di freni a bacchetta, ruote fisse, giacche a doppio petto, gonne rigorosamente fino ai piedi e altre curiosità. Compreso anche il look dei fornai anni '40, rappresentato dalla coppia n. 35 formata da Gigi Mezzalira e Simone Scalco, che si sono sciroppati i circa 20 km dei vari giri del circuito in centro sui pedali di un glorioso triciclo da panettiere, provvisto di regolare cassone. Per loro, meritatissimo, il “Premio Eleganza.”
Il premio “Giovani d'Altri Tempi” è andato invece alla coppia n.21 (Annamaria Laghetto e Domenico Bernardi): “E' stato bellissimo - hanno dichiarato -. Peccato non aver partecipato anche l’anno scorso, ma per l’anno prossimo è come se fossimo già iscritti!” Non è mancata la pure ambita “Maglia Nera” riservata agli ultimi classificati e “conquistata” dalla coppia Alessio e Enrico Berti con biciclette del 1918.
“Tutto si è svolto senza intoppi - commenta un comunicato del comitato organizzatore -. Molto bello è stato incontrare per le strade anche il signor sindaco di Bassano del Grappa Riccardo Poletto che con entusiasmo ha incitato lungo il percorso la 'carovana di scriteriati'.”
Il II° Criterium d'Altri Tempi - che in quanto prova di regolarità ha tenuto conto della minore differenza di tempo tra la manche del primo e quella del secondo partecipante di ciascuna coppia - ha decretato quindi la vittoria della coppia n. 17 (Giulio Ferracin e Luigi Bordignon), con una differenza di tempo tra i due concorrenti abbinati di appena 3”. Ai due piazzamenti d'onore la coppia n. 45 (Angelo ed Enrico Bragagnolo) con una differenza di 5” e la n. 3 (Simone Zordan e Diego Squarzon) con 6”.
Grande soddisfazione per il gruppo organizzatore dei Ciclisti Storici Bassanesi (con Luca Maria Chenet, Ricky Piato, Andy Pozzobon, Edo Civiero e Luca Mathia Bertoncello sulla plancia di comando) per l'ottima riuscita dell'evento, terminato il quale è già scattato il conto alla rovescia per l'edizione 2015. “Scaldate i muscoli - avvertono Chenet & C. -, ci si vede l'anno prossimo!”
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