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Redazione
Bassanonet.it
Bassano vince, ma non basta: arrivederci a presto serie B!
Giallorossi battono i padovani, ma pure il Belluno ha la meglio sul Casale e rovina il lieto fine. La salvezza sfugge di un soffio, ma ora si pensa già alla prossima stagione
Pubblicato il 09-05-2011
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Una frazione di secondo, tanto poco è durata la gioia giallorossa per aver espugnato il campo di Padova. In un caldissimo pomeriggio di maggio, la grinta di Chemello e compagni ha avuto la meglio, stretti i denti, uniti dall’orgoglio di volerci credere fino alla fine in una battaglia, l’ultima di questa stagione, che ha regalato l’ennesimo spettacolo con la palla ovale. 14 a 18 il punteggio finale, una vittoria che come da tradizione andava onorata con il rituale canto, ma questa volta è andata diversamente. La contentezza è presto diventata tristezza quando, dalle tribune, è arrivata la notizia, pesante come un macigno, che a salvare la pelle e la categoria era il Belluno, vincitore per 19 a 10, davanti al suo pubblico, contro il Casale, formazione che dovrà ora disputare i play off e che, forse, dovrà anche darsi una svegliata se le intenzioni sono quelle di tentare la scalata promozione. Onore ai vincitori, autori di un finale scoppiettante e il giusto premio è arrivato, ma una vera beffa per la ciurma di Cà Baroncello: statistiche alla mano, Bassano primeggia in entrambi gli scontri diretti, ha una vittoria in più e risulta migliore pure sulla realizzazione di punti eppure il responso non lascia adito a dubbi, è retrocessione. Amarezza, commozione, rabbia, tanti gli stati d’animo che trasparivano dai volti sconsolati che vagavano per il campo perché, in fondo, se tanto si è lasciato per stada durante il campionato, a nessuno certo fa piacere uscirne con le ossa rotte. Parole sagge, pronunciate da un’altrettanto saggia donna, che proprio domenica ha commentato: “ Lo sport è come la vita, si raccoglie quello che si semina…se sprechi troppo paghi dopo!”. Mai parole furono più azzeccate, ma va dato atto che tra le mille peripezie che hanno caratterizzato l’andamento della stagione, la solidità del gruppo non ha mai vacillato, giovani e “vecchi” hanno creato un’amalgama dalla pasta spugnosa, capace di attutire i colpi e rialzarsi a testa alta. Questa volta lo scivolone lascia qualche segno in più, questo è certo, ma l’ottimismo non viene meno.
Un’anime il commento del presidente Mocellin e del Vice Bizzarri: “ Scontato dire che dispiace e che la speranza c’è stata fino all’ultimo, ma realisticamente tutto era appeso ad un esile filo. Non ne faremo di certo un dramma, l’intenzione è quella di dare continuità alla crescita dei giovani e con la collaborazione del direttore tecnico Mazzantini stiamo già lavorando per riprogrammare la prossima stagione. L’intenzione è quella di riagguantare in tempi brevi la serie B, palcoscenico sicuramente più adatto alle potenzialità del gruppo”.
Palpabile la tensione tra le fila giallorosse, scesi in campo domenica agguerriti si, ma frenati da stati d’animo contrastanti. Creano tanto, ma imprecisioni impediscono di concretizzare. A portarsi in vantaggio i padroni di casa al 16’ con l’estremo Zanato che va in marcatura e l’apertura Coleselli trasforma. Accorciano le distanze i giallorossi al 21’ con la punizione di Tellatin e fino al termine della prima frazione Bassano con molla la presa, ma non trova varchi. Risponde bene in difesa. Alla ripresa due ammonizioni fra le fila patavine facilitano le cose: BBM in superiorità numerica va in meta al 3’ con Zalunardo e al 5’ trova l’allungo con Mazzantini che centra i pali, peccato che non replichi al 7’. A trovare il varco ci pensa poi Zandonà al 13’ per il 7 a 18. Ristabilita la parità numerica al 22’, il Cus Padova si fa pericoloso in diverse occasioni e al 24’ gli viene concessa meta tecnica , trasformata da Zanato per il definitivo 14 a 18. L’elevata temperatura brucia in fretta le energie, inevitabilmente il ritmo cala, ma Bassano conclude il match in avanzamento,peccato che quanto fatto si rileverà poi inutile.

Un’altra stagione si è conclusa e le forti emozioni non sono mancate, un finale che lascia naturalmente dell’amaro in bocca, ma il quartier generale di Via Gaidon è già in fermento e a breve saranno rese note le intenzioni per la prossima annata, con l’auspicio che sia più fruttifera perché, come inneggia a grandi lettere sul campo “De Danieli” , Passione e Orgoglio al Rugby Bassano sono di casa.
Grandi soddisfazioni dal settore giovanile, vittoria casalinga per l’under 18 sul Vicenza: un primo tempo impressionante per la compagine giallorossa, che nel secondo tempo, pur calando un po’ il ritmo, ha saputo salvaguardare il vantaggio, disputando una prova di grande maturità tecnica e caratteriale. Bene anche per l’under 16 che si è imposta sull’Altovicentino.
Al trofeo Topolino l'under 14 ha sfoggiato un bel gioco e si è dimostrata compatta e ben delineata.
La sorte non ha premiato il Bassano che si è trovato nel girone più impegnativo che vedeva in campo il Valencia, andato poi in finale, la Lazio, il Lanfranco Modena, il Tarvisium, Busto Arsizio, il Verona e il Città di Castello. Tuttavia sono arrivati quinti del primo girone e le partite perse sono state tutte molto combattute. Il secondo giorno, il riscatto è arrivato, non trovando avversari in grado di intimorirli, i giallorossi si sono infatti imposti in tutti e tre gli incontri , battendo Spalato, l'Elba e il Saint Julien del Portogallo prendendo il bonus su ognuna delle partite. Il morale della squadra è andato alle stelle e l'uscita di campo è stata accompagnata dai cori tipici del Bassano Rugby. Da sottolineare che 12 giocatori su 15 hanno fatto meta a dimostrazione della raggiunta maturità del gruppo.
RISULTATI 11° Giornata di Ritorno
Montebelluna R. 1977 - Rugby Mantova asd 29-31 (1-5)
Asd Rugby Belluno - Rugby Casale Asd 19-10 (4-0)
CUS Padova Rugby - Rugby Bassano Asd 14-18 (1-4)
Unione R. Bolognese - Ruggers Tarvisium 22-20 (4-1)
Rugby Mirano - Asd Rugby Paese 28-18 (4-0)
Asd Villorba Rugby - Asd R. Villadose 12-05 (4-1)
Classifica
Asd Rugby Paese 87
Rugby Casale Asd 74
Asd R. Villadose* 68
CUS Padova Rugby 62
Rugby Mantova asd 59
Asd Villorba Rugby 52
Rugby Mirano 1957* 50
Ruggers Tarvisium 43
Unione R. Bolognese 41
Asd Rugby Belluno 36
Rugby Bassano Asd 34
Montebelluna R. 1977 24
* 4 punti di penalizzazione
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