Ultimora
2 May 2025 19:41
Tre piloti di parapendio precipitati, soccorsi sul Monte Grappa
2 May 2025 17:31
Nel Verona torna Tengsted, ma non sarà titolare
2 May 2025 16:43
Acqua non potabile, autobotti in servizio nel Bellunese
2 May 2025 14:13
Regione stipula convenzione con Soccorso Alpino del Veneto
2 May 2025 14:06
L'antica agricoltura messicana alla Biennale di Venezia
2 May 2025 13:26
Tre milioni di euro per buono Scuola 2024-2025
2 May 2025 23:49
F1: Miami, ad Antonelli la pole della Sprint, 6/o Leclerc
2 May 2025 23:46
Accordo sui minerali, gli Usa sbloccano l'invio di armi a Kiev
2 May 2025 23:24
Giudice di Lecce: 'Presunta incostituzionalità del dl Flussi'
2 May 2025 22:48
Serie A: Torino-Venezia 1-1
2 May 2025 22:17
Tennis: Musetti saluta Madrid, in finale va Draper
2 May 2025 21:03
Harry perde la scorta: "Voglio riconciliarmi con la famiglia reale"
Siamo alle solite. Non si può certo dire che il Bassano si sia risparmiato nel match di domenica in casa del Tarvisium, dominando con gli avanti, avendo un possesso di palla e territoriale che, soprattutto nel secondo tempo, li ha visti occupare la metà campo avversaria per una buona mezz’ora. Eppure deve accontentarsi di un solo punto, il bonus ottenuto per differenza punti inferiore a sette. Viene naturale chiedersi cosa sia mancato alla compagine di Via Gaidon. Di sicuro ha concretizzato poco, agli avversari il merito di aver fatto pressione, buoni placcatori gli uomini di Trevisiol e capaci di farsi trovare pronti all’occorrenza. Il rugby giocato non ha esaltato, da ambo le parti, precisione poca, confusione tanta. La prima frazione vede i giallorossi impegnati a difendere la propria metà campo dall’avanzata trevigiana, un fallo per entrata laterale e al 6’ Pagotto porta i suoi a +3 con un piazzato. Brivido per un calcio stoppato a Dal Santo, ma nulla di fatto. Bassano si fa vedere a sprazzi, la mischia in più occasioni ruba palla, ma al largo la linea dei ¾ ha difficoltà nella gestione tattica, cosa che invece i padroni di casa dimostrano di saper fare meglio, trovando varchi nella linea difensiva, impegnandola in placcaggi al fotofinish. A rincarare la dose ci pensa l’apertura Andrews, decisamente in giornata no, sembra non entrare mai in partita, impreciso nei calci, gestisce l’ovale nemmeno fosse una bomba ad orologeria. La ciliegina sulla torta la mette al 28’, a ridosso della propria area di meta afferra l’ovale, calcia per spazzare via, ma viene stoppato e lesta la terza linea Ghittino recupera palla e schiaccia in meta, poi trasformata dall’estremo Pagotto. 10 a 0 per i padroni di casa a nemmeno mezz’ora di gioco e tutto fa pensare al peggio, ma la reazione giallorossa non tarda a farsi vedere. Conquistata touche sui cinque avversari, rollin maul e al 38’ Campana è autore della seconda e ultima meta del match, che Andrews poi non trasforma. Ancora il BBM a farsi pericoloso nei concitati minuti finali, con precisione l’ala Lorenzato conquista touche ancora sui cinque avversari, potrebbe essere una ghiotta occasione visto quanto accaduto pochi minuti prima, ma l’arbitro fischia tra le polemiche di chi reclamava il recupero. Alla ripresa nessuna sostituzione, solo intorno al 20’ sono chiamati in causa gli uomini dalla panchina, probabilmente per smuovere la situazione. Sono ben trenta i minuti che il quindici cittadino ha a disposizione per accorciare le distanze, tempo in cui occupa il “territorio nemico”, nonostante la mischia faccia il suo e anche di più, nemmeno l’ombra di un varco, i Ruggers sono compatti, fanno pressione, con astuzia, ove necessario, impediscono al mediano Callegaro di dirigere il gioco al meglio. Qualche considerazione in merito andrebbe fatta a onor di cronaca: è sicuramente fatto molto singolare che una squadra, è nel contesto i trevigiani, impegnati in fase difensiva per gran parte del secondo tempo, abbiano una diligenza tale da non commettere nemmeno un fallo, palesemente sofferenti in mischia. Eppure è quanto ha sancito il direttore di gara, punendo il Bassano con decisioni discutibile e che, inevitabilmente, hanno inciso sul ritmo del gioco. I giallorossi dalla loro hanno rincarato la dose con le proteste, che hanno pesato, non ultima l’ammonizione di Dal Santo all’8’ che li ha costretti a giocare in inferiorità numerica per dieci minuti. E’ anche inutile essere forti con la mischia se poi non si vincono le touche. Ormai sullo scadere con dei banali falli in avanti, il BBM non riesce a concretizzare buoni spunti all’ala e si lascia scappare un’abordabilissima vittoria, tanto più che dalla prossima settimana il rush finale è una ripida salita.
“ E’ mancato cinismo e lucidità – è il commento di coach Pierangelo- e questo ci ha impedito di concretizzare, la qualità scadente dei palloni e la pressione avversaria hanno condizionato il gioco al largo. Le dubbie decisioni arbitrali in mischia ordinata ci hanno penalizzato, ma la vittoria andava conquistata sul campo e così non è stato. Per la prossima settimana ci organizzeremo per schierare in campo solo giocatori senza problemi fisici, dovendo magari rivedere lo schieramento, ma daremo priorità a chi fisicamente sta meglio”.
Non nasconde la delusione il vicepresidente Bizzarri (riconfermato in questa veste anche nel nuovo consiglio della Società, recentemente rieletto ndr) che rincara la dose:” Un calo di tensione a questo punto del campionato ci può stare, soprattutto se occupi una posizione relativamente tranquilla in classifica, ma poi la voglia di giocare dovrebbe avere la meglio. Passi quindi la figuraccia a Belluno, ma con Paese e Tarvisium non ci sono alibi. Non è da imputare a tutti la mancanza di aggressività, individualità non mancano e grandi soddisfazioni ce le stanno regalando i giovani, ma alla domenica deve scendere in campo una squadra, unita e con un obiettivo ben chiaro in testa. Non è quello che ho visto qui a Treviso”.

In foto Campana, autore dell'unica meta del Bassano. Foto di Marta Tariello
Ad attendere i giallorossi ancora tre partite, due delle quali contro formazioni che si giocano la promozione, a partire dalla prossima settimana. Al “ De Danieli” arriva il Cus Padova, sicuramente alla ricerca del bonus che gli permetterebbe di mantenere, in caso di vittoria anche del Rubano, il +1 in classifica. Dagli altri campi le notizie sono confortanti, Bassano è a quota 36, ancora in settima posizione, ma ancora 15 punti in palio e non c’è da aspettarsi regali, da parte di nessuno. A buon intenditor….
RISULTATI 8° Giornata di Ritorno
ASD Rugby Belluno - ASD Rugby Feltre 28-10 (5-0)
CUS Padova Rugby - Montebelluna R.1977 51-5 (5-0)
Rugby Paese - Valsugana Rugby 40-12 (5-0)
Roccia Rubano Rugby - Rugby Villadose 23-20 (4-1)
Rugby Valpolicella - Rugby Casale 34-10 (5-0)
Ruggers Tarvisium - ASD Rugby Bassano 10-5 (4-1)
Classifica
Rugby Valpolicella 81
CUS Padova Rugby 67
Roccia Rubano Rugby 66
Rugby Villadose 56
Rugby Paese 55
Rugby Casale 50
ASD Rugby Bassano 36
Ruggers Tarvisium 32
Montebelluna R.1977 31
ASD Rugby Belluno 27
Valsugana Rugby 26
ASD Rugby Feltre 12
Il 03 maggio
- 02-05-2024Rolling Stones
- 02-05-2022Ulssnovela
- 02-05-2021Maria, che estasi
- 02-05-2020"Caro Presidente, vogliamo lavorare"
- 02-05-2019Legaland
- 02-05-2018L'effetto della causa
- 02-05-2017La tirata di orecchie
- 02-05-2015Oltre il Parkinson
- 02-05-2015Italia Unica: “Un mercatino dell'artigianato per Bassano”
- 02-05-2014Il 3 maggio a Solagna si va in passeggiata...ecologica
- 02-05-2014Dario Bernardi presenta la sua coalizione
- 02-05-2014Parenti...concorrenti
- 02-05-2014Antonio Fiorese nuovo segretario dei Giovani Democratici del Bassanese
- 02-05-2014“Bassano si può”: incontro con i candidati sindaci
- 02-05-2013Marostica col segno “Più”
- 02-05-2013Guarise: “Vogliamo rottamare i comportamenti”
- 02-05-2013Rossano Veneto. M5S: “Un caso di cattiva coscienza”
- 02-05-2012Ros@' 2012, festa e comizio conclusivo
- 02-05-2012Continuità e Rinnovamento, gli ultimi appuntamenti
- 02-05-2012Rosà: ultimo confronto tra gli aspiranti sindaci
- 02-05-2012L'Urban Center destinato alla chiusura?
- 02-05-2012Cuore Civico: “Ci dissociamo dalla politica della menzogna e della distruzione dell'avversario”
- 02-05-2011“Futuro e Libertà” alza gli scudi
- 02-05-2011Non spegniamoci!