Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Gustare il sapore della vittoria e poi vedersela soffiare via sotto il naso non fa piacere a nessuno, sportivo e non. Se poi questa condizione diventa un’abitudine, le cose si complicano e non poco. La voglia di reagire c’è, ma non è facile farla emergere, insicurezze e timori annebbiano la vista, risultato: ci si infossa. Nessun allarmismo sia chiaro, a più 15 dalla zona retrocessione i margini per non sentirsi la pressione addosso ci sono, ma rimane il rammarico di aver già sprecato tanto, forse troppo ed è ora di darsi uno scossone. La trasferta di domenica a Valsugana potrebbe essere il momento giusto. All’andata, fra le mura amiche, i giallorossi si erano imposti per 24 a 18, al primo successo stagionale, una vittoria che aveva il sapore del riscatto, dopo una partenza buona sotto il profilo tecnico, ma dal bottino scarso.
Per il match di domenica qualche novità nella rosa titolare, dal primo minuto scenderà in campo Rossi terza linea, una pedina che sta dando un apporto importante e che da pilone ha saputo adattarsi al meglio al nuovo ruolo.
Ancora out Filippucci e Contessa Alberto, il pacchetto di mischia sarà chiamato a dare il massimo, considerando la pesantezza del campo da gioco dopo le abbondanti piogge di questi giorni e con la voglia di riscatto dopo la prestazione sottotono della scorsa settimana.
Mischia giallorossa in azione. Foto di Marta Tariello
Motivazioni arrivano anche dalla panchina, coach Pierangelo, ex giocatore e allenatore proprio della compagine patavina, avrà tutte le intenzioni di replicare lo score e anche di più.
Niente alibi per il Bassano, alle spalle i malumori e per domenica lucidità e determinazione per un risultato scacciapensieri.