Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Vincenzo Pittureri
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 24-02-2025
Visto 3.308 volte
Missione compiuta.
Bassano spiana il Monte, impila la quinta vittoria di fila tra campionato e Coppa Italia, ingrossa le sue velleità di quarto posto per ora al sicuro e conserva le ambizioni di podio quattro gradini più su.
Poi nella sestina felice e vincente di ieri sera c'è anche tanto altro: ad esempio Gerard Riba in gran spolvero che con le sue sgommate a ripetizione ha propiziato l'allungo risolutivo nella ripresa.
Foto Michele Brunello
Tripletta luccicante per lui e aggancio al comando della classifica cannonieri, appaiato al magno Alvarinho del Trissino a quota 29 reti.
Oppure la smisurata intensità e il pressing forsennato che anima costantemente i giallorossi che pure in una serata di finalizzazione precaria rispetto al tanto prodotto, azzannano alla giugulare qualunque avversario togliendogli anche l'aria per respirare. Una straripante energia e una dimensione atletica fuori dal comune per una squadra lievitata enormemente dall'estate per personalità ed atteggiamento tattico.
Uno status da big acquisito col lavoro quotidiano e la mentalità. E che adesso sarà messo a dura prova dalle insidie di un calendario in salita: il posticipo di Follonica mercoledì 5 marzo e il duello al palazzo domenica 9 con la rivelazione Monza sono a tutti gli effetti due gran premi della montagna densi di incognite e pericoli. Ma non è il momento di fare tabelle per chi marcia come un fuso. "Badiamo una gara alla volta senza fare calcoli - anticipa coach Ale Bertolucci - la griglia playoff la guarderemo solo alla fine. Ora ci attende una lunga volata nella quale provare a spremere il massimo da ogni sfida. Certo che uscire indenni la settimana prossima dal Capannino avrebbe una valenza speciale. Ma pensiamo a crescere un passo alla volta che margini per migliorare ce ne sono sempre".
La certezza, niente affatto scontata è di avere una formazione stagna, compatta e maledettamente cazzuta di cui andare legittimamente fieri. A prescindere che lotti o meno per lo scudo già quest'anno. Ma con la ragionevole sicurezza che l'anno venturo sarà ancora più forte. Perciò mettetevi comodi, al palazzo o sul divano di casa, che il bello è appena cominciato.