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Che i modi di dire siano un simpatico modo per sfatare certe angosce è indubbio, ma in questo caso è proprio vero, non c’è due senza tre. Ieri, infatti, il Rugby Bassano pur affondando i tacchetti in un campo paterno difficile e melmoso, è riuscito a sopraffare l’incognita Gussago 20 a 19. Un match teso, combattuto e di qualità, quello tenutosi ieri al De Danieli che ha visto spumeggiare le sorti giallorosse per un soffio.
Al 15esimo minuto del primo tempo le due squadre hanno già dato il via alle danze e il tabellone, a caratteri cubitali, vede spiccare un bel 3 a 3. Il ritmo è tirato e gli atteggiamenti decisi delle due squadre non lasciano dubbi: sarà una bella battaglia. Al 21esimo, però, la controparte lombarda supera i pupilli di Segafredo con una meta non trasformata (3-8) rincarata, al 29esimo, da un piazzato. Il vantaggio dura poco. Infatti, allo scoccare del trentesimo minuto, spicca tra il terreno vischioso un bell’avanzamento di Dalla Palma che, dopo vari passaggi tra i tre quarti, regala l’ovale a Ganassin che, con un’azione decisa, va in meta. La situazione dopo la trasformazione del vice capitano è di 10 a 11. La tensione non cala, al 36esimo, infatti, si fa notare Maroso che, privo d’intimidazioni, affonda la palla in area di meta. La trasformazione questa volta non c’è, tuttavia la fine del primo tempo porta i colori dei padroni di casa. Il 40esimo si chiude con un punteggio di 15 a 11 per il Bassano.
Il secondo tempo è iniziato. Le antenne dei giocatori sono ben drizzate. Dopo tre minuti, infatti, il Bassano con una maul va in meta e accresce il suo vantaggio, nonostante manchi la trasformazione. Il Gussago si rialza e, da buon avversario tenace, nonostante il vantaggio bassanese, non si lascia abbattere. Al 19esimo minuto arriva un piazzato che offre tre punti alla controparte lombarda. Il match continua, le divise dei giocatori sono gravide di fango ma il tempo sembra reggere. Il Bassano è in vantaggio ma la minaccia è dietro l’angolo. All’80esimo il team di Segafredo viene spolpato da due gialli e, poco dopo, il Gussago segna la meta che lo porterà al 19 a 20. Un solo punto di differenza, la paura è tanta ma il fischio finale arriva poco dopo: il Bassano ha vinto.
Foto di Viero Giachetti
Un’ennesima prova di carattere che ha reso onore a questa poule promozione. Tuttavia l’incontro di ieri ha dato la possibilità di “testare” le competenze del team lombardo, assodando i dubbi e i timori che avvolgevano un team capace e dotato di una difesa piuttosto ferrea. Il Bassano si è mostrato grintoso e tenace ma, soprattutto, deciso a difendere con le grinfie e con i denti un posto d’onore in questa classifica promozionale.
“Nel secondo tempo abbiamo sprecato più di qualche occasione. – riferisce Segafredo – Potevamo chiudere la partita molto prima. Sono soddisfatto perché i ragazzi hanno mostrato una bella prova di determinazione”.
Se la domenica per i Senior è stata più che positiva, per le giovanili il bilancio del fine settimana non è stato dei più floridi. L’under 14 ha perso a Oderzo. Infine, l’under 18, complice anche il clima strampalato, è uscita perdente dall’incontro a Badia.
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