Ultimora
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
22 Dec 2025 15:11
Ex assessore Venezia patteggia 4 anni e 8 mesi ed esce dal processo
22 Dec 2025 15:05
Sull'Altopiano di Asiago arriva il 'Bintar Gospel Festival'
22 Dec 2025 14:12
Stefani, 'tavolo con le rettrici venete per università più attrattive'
22 Dec 2025 13:43
Roberto Cicutto presidente della Giuria del 64/o Premio Campiello
22 Dec 2025 13:42
L'orchestra del teatro La Fenice in trasferta a Barcellona il 4 gennaio
22 Dec 2025 11:05
Picchiano un 13enne e pubblicano video, quattro minori denunciati
22 Dec 2025 15:48
La manovra in Aula al Senato. Lavoratori sottopagati, arriva una norma salva-imprenditori. Ira della
22 Dec 2025 15:34
Ucraina: 'Bombardare Starlink', la nuova arma su cui lavora Mosca
22 Dec 2025 15:29
Colpi di pistola contro un gruppo di ciclisti nel Veronese
22 Dec 2025 14:13
Aggredito e rapinato 15enne a Milano, arrestati quattro giovanissimi
22 Dec 2025 13:14
Ornella Muti, per me il Natale è la magia di mia madre
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Yes we can
Presentato alla stampa Max, pastore tedesco grigione, il cane antidroga della Polizia Locale. Vive in simbiosi con l’agente suo conduttore e il suo fiuto è inesorabile. L’assessore Mazzocco: “È un fuoriclasse”
Pubblicato il 12-10-2023
Visto 11.368 volte
Si chiama Max ed è ancora in fase di addestramento, ma ne ha già beccati due.
Il primo ad essere individuato dal suo fiuto infallibile è stato un ambulante della Fiera Franca che deteneva un po’ di marijuana nei pressi della bancarella. Ad un successivo controllo della Polizia Locale nel furgone dell’espositore è stato inoltre rinvenuto un contenitore “contaminato” da tracce di stupefacenti. L’ambulante si è pertanto ritrovato sul groppone una denuncia e il ritiro della patente per 30 giorni.
Il secondo è stato invece un minorenne che girava con un gruppo di ragazzetti suoi amici in zona Prato Santa Caterina. Nascondeva una dose d’erba in tasca, ma non ha fatto i conti con Max, che lo ha subito “puntato”. Il minore è stato identificato dagli agenti e segnalato alle autorità competenti.
Foto Alessandro Tich
Max è il nuovo “agente speciale” della Polizia Locale dell’Unione Montana del Bassanese.
È un pastore tedesco grigione di 2 anni ed è il cane antidroga del Comando di via Vittorelli.
Qui, nel cortiletto interno del Comando, ha uno spazioso box tutto per lui, dove ha la sua casa quando è “in servizio”. Sulla transenna di sicurezza compare il cartello “Attenti al cane. Unità cinofila. Non avvicinarsi Non entrare”.
Chi entra in gabbia - perché è la persona incaricata a farlo - è l’agente Leonardo, il conduttore di Max. L’agente e il cane compongono un’unità cinofila che più unità non si può: terminato il turno di “lavoro”, Max risiede infatti a casa di Leonardo, che detiene altri tre cani e con cui s’intende alla perfezione e vive anzi già in simbiosi.
E anche se dal punto di vista amministrativo-burocratico il proprietario del pastore tedesco è il comandante della Polizia Locale Giovanni Favaretto, il nostro super dog pende esclusivamente dalle labbra del suo conduttore.
Esiste comunque anche un vice-conduttore, nel caso in cui l’agente che lo tiene in cura sia in ferie o assente per qualsiasi ragione dal lavoro.
Max è arrivato a Bassano lo scorso agosto, acquistato in un allevamento specializzato di Vedelago in Provincia di Treviso. Ha poi trascorso un periodo di “affiancamento” a casa del
suo conduttore, dove è stato addestrato e ha sviluppato l’amicizia e la fiducia reciproca tramite il gioco.
L’aspirante poliziotto a quattro zampe è quindi andato a scuola, frequentando i “corsi di formazione” all’individuazione delle sostanze stupefacenti. Ad oggi ne ha superati tre, a pieni voti: marijuana, hashish e cocaina. Manca l’ultimo corso prima di ottenere il diploma, a metà novembre: quello sull’eroina e le droghe sintetiche.
Ma intanto, in data odierna, arriva il momento della sua presentazione ufficiale alla stampa, in piazzetta Guadagnin, con l’intervento per l’amministrazione comunale del sindaco Elena Pavan nonché - immancabilmente - dell’assessore comunale alla Sicurezza Claudio Mazzocco.
“Max sarà stabilmente qui da noi come cane antidroga. Ha avuto una formazione specifica e gli diamo il benvenuto”, esordisce il sindaco.
L’assessore Mazzocco spiega che un cane antidroga “era necessario in città”, definisce Max “un fuoriclasse” e ringrazia il sindaco per avere acconsentito alla spesa di 35.000 euro a copertura dei costi dell’operazione, comprensivi anche dei due box riservati all’animale, il primo in Comando e il secondo allestito all’interno di un’auto di servizio attrezzata allo scopo. L’unità cinofila potrà essere messa a disposizione anche delle altre forze dell’ordine e per controlli congiunti.
Catapultato al centro dell’attenzione, il buon Max se ne sta obbedientemente seduto per tutto il tempo della conferenza stampa.
Ma basta un solo comando del suo conduttore, invariabilmente in tedesco, per fargli cambiare “mood”. Cammina, corre, salta, con l’unico obiettivo di poter addentare alla fine una palla scura legata a un filo che è il suo “premio”.
Poi però la Polizia Locale lo mette all’opera. C’è una dose di marijuana che è stata nascosta sopra la ruota anteriore sinistra di una delle auto di servizio e lui la deve trovare, mettendo in pratica le tecniche di segnalazione imparate “a scuola”.
Max, accompagnato dal suo conduttore, gira attorno alle auto fino a che - e non ci impiega tanto - non annusa la sostanza illecita. Qui scatta il momento del “freeze”, e cioè del “congelamento”, con cui l’unità cinofila indica il corpo del reato: il cane si ferma e resta perfettamente immobile con il naso appoggiato sul punto del rinvenimento.
Il super dog non si muove proprio: solo la voce dell'agente-amico può farlo tornare in posizione di riposo.
Meritato “premio” all’infallibile Max con la palla da mordere e poi seconda prova, con la stessa dose di stupefacente occultata sopra la ruota di un’altra auto.
Ricerca, puntamento e freeze: anche in questo caso il cane antidroga ritrova l’involucro in pochi secondi.
Spacciatori e consumatori di sostanze illecite stiano all’occhio, perché qui a Bassano non si mena il can per l’aia. Yes we can.
Il 22 dicembre
- 22-12-2023Di tutto un bob
- 22-12-2022Maga Pavan
- 22-12-2022bAstra così
- 22-12-2022L’Italia s’è desto
- 22-12-2022Felice Danno Nuovo
- 22-12-2022Siamo Messi bene
- 22-12-2022SPIDy Gonzales
- 22-12-2022Niente di personale
- 22-12-2021Marostica-19
- 22-12-2021CinquantaVetrine
- 22-12-2020I farfalloni
- 22-12-2020CulturaIdentità Security
- 22-12-2016Lunga vita a Renzo Rosso
- 22-12-2015La resa dei conti
- 22-12-2012Zaia: “La Regione primo committente dell'economia del Veneto”
- 22-12-2011“Rivoluzione” a nord
- 22-12-2011“Esiste un Piano di Gestione del Brenta?”
- 22-12-2011Acqua salata
- 22-12-2011Le transenne “a fisarmonica”
- 22-12-2011“Nuova Valsugana, Bassano supporti le richieste della Valbrenta”
- 22-12-2010G8: vino e piaceri dello spirito nel “goto” di Bassanonet
- 22-12-2008Nasce il Forum di Bassanonet
- 22-12-2008 “L’obiettivo del 2009 è il Teatro a Bassano”
- 22-12-2008L’Adunata di Bassano diventa un libro fotografico
- 22-12-2008 Ilario Baggio al “Grande Fratello”?
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.345 volte
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.345 volte













