Ultimora
28 Dec 2025 14:31
Serie A: Milan-Verona 3-0
28 Dec 2025 13:22
Biennale Venezia, BB ha messo in discussione gli stereotipi sulla donna
28 Dec 2025 10:45
Ricerche di una donna sulle Dolomiti, non si esclude uno scherzo
27 Dec 2025 20:39
Detenuto dà un pugno al volto a un agente nel carcere di Verona
27 Dec 2025 19:24
Al Palermo basta Pohjanpalo, col Padova finisce 1-0
28 Dec 2025 22:40
Serie A: Atalanta-Inter 0-1, gol di Lautaro Martinez
28 Dec 2025 22:01
Sci: Shiffrin regina, a Semmering subito fuori l'azzurrina D'Antonio
28 Dec 2025 20:46
Serie A: in campo Atalanta-Inter 0-0 DIRETTA
28 Dec 2025 20:22
Il governo chiede la fiducia in Aula alla Camera sulla manovra
Diciamo grazie alla pioggia: le abbondanti precipitazioni dello scorso maggio hanno rappresentato il culmine di una primavera particolarmente avara sotto l'aspetto del bel tempo, ma adesso che l'estate sta facendo il suo mestiere, con giornate calde e soleggiate, i terreni agricoli almeno non ne soffrono. E ciò in conseguenza proprio delle condizioni meteorologiche dei mesi scorsi che hanno prodotto una riserva d'acqua necessaria e sufficiente all'irrigazione dei campi.
E' in corso infatti - ed è attualmente al massimo regime - l’adacquamento delle nostre campagne grazie al fiume Brenta ed al capillare sistema di canali di cui è fonte; impianti e manufatti basati sulle strutture idrauliche realizzate ai tempi della Serenissima Repubblica di Venezia, oggi in gestione al Consorzio di bonifica Brenta, in un’area compresa tra la fascia pedemontana e il Bacchiglione, tra Astico e Muson dei Sassi.
Sono coinvolti 54 Comuni, da Bassano del Grappa alle porte di Padova.
L’irrigazione si svolge su circa 30.000 ettari di territorio, a favore di oltre 20.000 aziende agricole.
Vista l’abbondanza idrica dell’annata, per ora le portate fluenti nel fiume Brenta sono più che sufficienti a garantire le derivazioni d’acqua nei canali consortili, ed anzi a valle del sistema irriguo rimangono flussi ben superiori al minimo vitale.
Per ora, quindi, non è stato necessario intaccare la riserva idrica accumulata nei bacini del Corlo e del Senaiga, ubicati nel bellunese sul torrente Cismon, principale affluente del Brenta, e metà dei cui volumi è a disposizione del Consorzio.
Tutto questo ha permesso di tenere finora alto i livelli di tali laghi, con beneficio anche per i rivieraschi e per le relative attività turistiche e sportive. Si ricordano anni altrettanto caldi di questo in cui i livelli del lago erano molto più bassi, comportando notevoli disagi alle comunità locali, e criticità per l’irrigazione dei campi in pianura; senza andare tanto lontano nel tempo, basti pensare al 2012!
Dei 30.000 ettari irrigati dal Consorzio, 21.000 ettari lo sono con i tradizionali metodi ad espansione superficiale e 9.000 ettari con i più moderni sistemi a pioggia. Questi ultimi impianti, realizzati progressivamente dal Consorzio a partire dagli anni Settanta, comportano consumi idrici nettamente inferiori rispetto agli impianti tradizionali.
In particolare, dall’anno scorso sono funzionanti le due nuove centrali di pompaggio realizzate dal Consorzio a Romano d’Ezzelino, una in zona Spin ed un’altra in zona Sacro Cuore, che sono a servizio di un’area di circa 1.400 ettari nella stessa Romano, oltre che a Cassola e a Mussolente; un altro lotto di circa 600 ettari è in corso di realizzazione con finanziamento del Ministero delle Politiche Agricole, mentre un’area limitrofa, tra Pove e Bassano, per circa 700 ettari, è in fase di appalto.
Mai come questi giorni si comprende l’importanza dell’irrigazione per le nostre campagne. Con questo caldo, la distribuzione dell’acqua attraverso un sistema organizzato è essenziale non solo per salvare i raccolti, ma anche per farli maturare nelle condizioni migliori, in qualità e qualità, il che vuol dire reddito per l’agricoltura e il suo indotto. In altre parole, economia e posti di lavoro, in uno dei pochi settori che sono stati risparmiati dalla grave crisi del Paese.
“La nostra fortuna è avere in dotazione una serie di opere e manufatti i cui nuclei erano già storicamente presenti e che siamo riusciti a potenziare e valorizzare in tanti anni di attività - afferma il presidente del Consorzio, Danilo Cuman -. Dopo le intraprese dell’epoca veneziana, il Novecento ha portato grandi progressi e non so come potremmo fare oggi senza gli impianti a pioggia o senza il lago del Corlo, anche se per ora nel 2013 non è stato ancora utilizzato; ma molto probabilmente esso sarà prezioso anche quest’anno: l’estate è ancora lunga.”
“Parlare oggi di dighe o bacini è molto difficile - continua il presidente Cuman -, ma se i nostri padri non li avessero realizzati, non so dove saremmo. Per questo non abbandoniamo l’idea del serbatoio del Vanoi, che sarebbe molto utile, non solo per l’aspetto irriguo, ma soprattutto per la prevenzione delle alluvioni. Con tutta l’acqua che è venuta quest’anno, è un vero peccato non averla potuta accumulare in maggior misura, ma ancora più grave sarebbe se dopo questo grande caldo si passasse in pochi mesi all’altro estremo e dovessimo di nuovo piangere, come nel novembre 2010, perché un’opera come il Vanoi non la si affronta.”
Il 28 dicembre
- 28-12-2024Frozen - Il regno di ghiaccio
- 28-12-2024Pubbliche Relazioni
- 28-12-2023Libera Nos a Malo
- 28-12-2023A più non Mozzo
- 28-12-2023Rischio ciclabile
- 28-12-2022Sbilancio di previsione
- 28-12-2019Non ci resta che piangere
- 28-12-2019Gran Torino
- 28-12-2018Negozi e negoziati
- 28-12-2017Poletto Maps
- 28-12-2015Romano d'Ezzelino, capodanno “over 65”
- 28-12-2015Hotel San Silvestro
- 28-12-2015Bassano, fino al 6 gennaio autobus urbani gratis
- 28-12-2015“Hemingway e la Grande Guerra”: presentazione ad Asiago
- 28-12-2015Peccato capitale
- 28-12-2012E la Filippin...aspetta la Befana
- 28-12-2012Primarie, atto secondo
- 28-12-2011Finita la cuccagna
- 28-12-2011Contrassegno invalidi: beccato un “furbetto”
- 28-12-2010“Il digitale terrestre? Dal pianto all'insulto”
- 28-12-2010Commessa del “Grifone” sottrae in un anno 350mila euro
- 28-12-2009"Ciao ragazzi, oggi scrivo a voi"
Più visti
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
Visto 9.188 volte
Manifestazioni
22-12-2025
Marostica Summer Festival: arriva la magia di Luca Carboni
Visto 5.199 volte



