Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Ci mancava Radetzky

Vi spiego perché nella pagella dell'amministrazione comunale di Bassano c'è scritto “storia: insufficiente”

Pubblicato il 21-01-2021
Visto 3.699 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

Rullino i tamburi. In quell'inedito home video del Comune di Bassano del Grappa che martedì 19 gennaio ha celebrato in streaming la cerimonia di San Bassiano in versione distanziamento da Covid-19, non sono mancate anche la sigla di apertura e quella di chiusura, eseguite dai musicisti dalla Filarmonica Bassanese, ciascuno dei quali collegato dalla propria abitazione. All'inizio sono state suonate le note dell'Inno di Mameli, alla fine quelle della Marcia di Radetzky (Radetzky-Marsch) di Johann Strauss padre.
Si tratta della più famosa marcia militare del repertorio asburgico, contraddistinta da un ritmo e da una musica travolgenti: non a caso, dopo “Sul Bel Danubio Blu”, viene immancabilmente eseguita dai Wiener Philharmoniker come bis del Concerto di Capodanno di Vienna, col pubblico che batte le mani in eurovisione seguendo il tempo scandito dal direttore d'orchestra.
Ma il Comune di Bassano del Grappa non è il Musikverein di Vienna e per un'amministrazione a trazione leghista come quella di Bassano, con riconosciute presenze venetiste in maggioranza, non si tratta propriamente di una scelta azzeccata.

Fonte immagine: Facebook/Città di Bassano del Grappa

La Marcia di Radetzky venne infatti composta da Strauss senior per celebrare la riconquista austriaca di Milano ad opera del feldmaresciallo e comandante dell'esercito imperiale Josef Radetzky, dopo i moti rivoluzionari del 1848. Radetsky, tra le altre cose che ne contraddistinsero la lunga vita e carriera militare, fu anche il condottiero della riconquista austriaca del Veneto, tolto di mano all'esercito sabaudo, con un'avanzata militare che da Verona portò al bombardamento e alla resa di Vicenza il 10 giugno 1848, in quella che viene ricordata come la “Battaglia di Monte Berico”.
Ma non solo: fu pure lo stratega dell'assedio che segnò l'immatura fine della Repubblica di San Marco di Venezia, costituita solamente l'anno prima a seguito dell'insurrezione anti-austriaca della città, la quale dovette arrendersi stremata dalla fame e da un'epidemia di colera (da qui i celeberrimi versi dello scledense Arnaldo Fusinato: “Il morbo infuria, il pan ci manca, sul ponte sventola bandiera bianca...”).
La biografia del maresciallo austriaco, ma di origini boeme, è lunga e complessa e in quanto tale affidata ai libri di storia. E accanto alle medaglie conquistate sui campi di battaglia, che gli riservarono però anche delle sconfitte come quella di Goito, di lui gli storici ricordano anche la opprimente e repressiva gestione dell'amministrazione del Lombardo-Veneto, di cui fu nominato governatore da un ancora giovane imperatore Francesco Giuseppe. Visto dunque con occhi italiani e soprattutto veneti, l'ispiratore della Radetzky-Marsch altro non è stato che il capo militare e quindi il ferreo prefetto di una potenza occupatrice, di cui vanno riconosciuti, ma non certo celebrati, i trascorsi bellici.
Suonarne la Marcia a Vienna fa parte della tradizione di una grande capitale che deve i suoi fasti, ma anche il suo eterno fascino, all'Impero Asburgico. Suonarla a Bassano del Grappa rappresenta invece una nota stonata, sufficiente a far ruggire di rabbia el Leon. Certamente l'idea è stata quella di eseguire per la giornata del Santo Patrono una musica di atmosfera festosa da Capodanno viennese, ma nella pagella dell'amministrazione comunale di Bassano, già sotto tiro per la gaffe del tentativo di conferimento della cittadinanza onoraria all'esule istriana Egea Haffner, c'è scritto “storia: insufficiente”.

Pubblicità

Opera Estate Festival

Più visti

1

Attualità

13-07-2025

Marostica Summer Immigrants

Visto 12.353 volte

2

Politica

14-07-2025

Non ci resta che piangere

Visto 10.891 volte

3

Attualità

15-07-2025

Notte di fuoco

Visto 10.306 volte

4

Attualità

11-07-2025

Cassa di risonanza

Visto 10.064 volte

5

Attualità

15-07-2025

I fili del discorso

Visto 10.008 volte

6

Attualità

12-07-2025

Bus Stop

Visto 9.625 volte

7

Politica

15-07-2025

Bio Presto

Visto 9.423 volte

8

Attualità

13-07-2025

Serial Griller

Visto 9.357 volte

9

Attualità

12-07-2025

L’Arca di Giustino

Visto 9.230 volte

10

Politica

16-07-2025

Vengo anch’io? No, tu no

Visto 7.230 volte

1

Attualità

21-06-2025

Bundesliga

Visto 18.525 volte

2

Attualità

06-07-2025

Stingin’ in the Rain

Visto 13.966 volte

3

Attualità

13-07-2025

Marostica Summer Immigrants

Visto 12.353 volte

4

Attualità

02-07-2025

Come ti Park

Visto 11.278 volte

5

Attualità

09-07-2025

Facciamo sagra

Visto 10.932 volte

6

Politica

14-07-2025

Non ci resta che piangere

Visto 10.891 volte

7

Attualità

21-06-2025

Grazie Well

Visto 10.604 volte

8

Attualità

06-07-2025

Nicola Ignazio Elio

Visto 10.470 volte

9

Politica

28-06-2025

Generazione Z

Visto 10.413 volte

10

Attualità

05-07-2025

Centro Elioterapico

Visto 10.328 volte