Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

L'Indipendenza e i Forconi

Indipendenza Veneta, il movimento che a Bassano ha manifestato per il referendum indipendentista del Veneto, si dissocia dalla protesta nazionale del Movimento dei Forconi. “Uno strumento perdente e senza prospettive”

Pubblicato il 09-12-2013
Visto 3.822 volte

Pubblicità

Natale 2025

Anche nel Veneto, come nel resto d'Italia, è in corso la protesta del Movimento dei Forconi - costituito in gran parte da autotrasportatori, commercianti e piccoli imprenditori - contro le conseguenze della crisi e per manifestare la rabbia nei confronti dell'operato della politica.
Nella nostra regione, come informa l'agenzia AGI.it, sono stati attivati presidi di mobilitazione lungo la A4 a Soave, nelle zone industriali di Padova e Cittadella, sulla Pontebbana in provincia di Treviso. Altre fonti annunciano una manifestazione in entrata sulla A27 a Treviso sud.
Sulla mobilitazione nazionale è giunto oggi in redazione un comunicato stampa di Indipendenza Veneta, che non aderisce alla protesta benché questa sia finalizzata a determinare una forte azione di pressing sullo Stato, e cioè sulla stessa “controparte” da cui il movimento indipendentista - come ribadito alla manifestazione dello scorso 1 dicembre a Bassano del Grappa - intende promuovere la separazione del Veneto tramite lo strumento del referendum consultivo.

La manifestazione indipendentista dello scorso 1 dicembre a Bassano

Riportiamo di seguito la nota stampa di Indipendenza Veneta:

COMUNICATO

COSA CI DISTINGUE DALLA PROTESTA DEL 9 DICEMBRE

Il direttivo nazionale di Indipendenza Veneta con il Presidente e il Presidente Onorario, pur riconoscendo la buona fede di molti e le sane ragioni ispiratrici della protesta, rileva che lo strumento della manifestazione para-sindacale di chi chiede allo Stato (governo, parlamento, presidenza della repubblica, magistratura ...) è uno strumento perdente e senza prospettive.
Perdente, perché il fatto di “chiedere” ovvero il lagnarsi, col cappello in mano, riconferma la sudditanza del cittadino (ridotto a suddito) che invoca aiuto, riforme e/o mera benevolenza a chi sta sopra ovvero alla superburocrazia ed alla partitocrazia , cioè a coloro che, dall'interno dello Stato, hanno calpestato, devastato e demolito tutti i principi di diritto, di libertà, di democrazia e di responsabilità. Senza prospettive, perché alla protesta manca qualsiasi progetto o proposta sulla quale aggregare e costruire il consenso.
In sostanza la protesta del 9 dicembre è destinata a finire senza esiti utili, come un problema di mero ordine pubblico avvilendo definitivamente ogni aspettativa di cambiamento, come già avvenuto, peraltro, in altre regioni in anni non molto lontani. Il percorso di Indipendenza Veneta, invece, è chiaro, assolutamente nuovo, concreto, possibile ed ora anche necessario, pienamente legittimo, ma soprattutto alternativo al sistema italiano. E' il progetto della piena indipendenza e sovranità statuale per il territorio ed il Popolo Veneto. Tale progetto riguarda i Veneti e il solo Veneto: non ha bisogno di presentarsi come una richiesta alle istituzioni fallite dell'Italia. Il progetto dei Veneti in uno stato indipendente e sovrano è attuabile attraverso l'istituto giuridico dell'autodeterminazione come avviato con la manifestazione unitaria e trasversale massicciamente partecipata da migliaia di Veneti a Bassano del Grappa domenica 1 dicembre 2013 perché sia indetta senza altri ingiustificati ritardi la consultazione sul quesito “Vuoi che il Veneto diventi un Repubblica indipendente e sovrana? SI - NO”.

Pubblicità

Natale 2025

Più visti

2

Attualità

16-12-2025

Santa Croce Campione Green a Bassano

Visto 8.678 volte

3

Attualità

16-12-2025

Consorzio, elezioni concluse

Visto 8.035 volte

4

Attualità

16-12-2025

Ecocentro di Cassola, chiusura scongiurata

Visto 7.626 volte

5

Libri

14-12-2025

Modalità lettura 4 - n.12

Visto 3.628 volte

6
7

Incontri

16-12-2025

Narcisismo 2.0: un manuale per riconoscere la manipolazione

Visto 3.104 volte

8

Calcio

14-12-2025

Rimpianti giallorossi

Visto 2.429 volte

9

Hockey

15-12-2025

Bassano ferma Trissino

Visto 2.390 volte

10

Hockey

13-12-2025

Bassano, testa al Trissino

Visto 2.353 volte

1

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.985 volte

2

Politica

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 19.599 volte

3

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.926 volte

4

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 14.494 volte

5

Attualità

11-12-2025

Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

Visto 12.416 volte

6

Attualità

28-11-2025

Finco: “Accordo positivo sulla Polizia Locale”

Visto 10.900 volte

7

Attualità

28-11-2025

Canova, il gigante ritrovato

Visto 9.877 volte

8

Attualità

06-12-2025

Mussolente celebra le sue eccellenze

Visto 9.765 volte

9

Attualità

20-11-2025

Poesia concreta, anima visionaria

Visto 9.469 volte

10

Geopolitica

01-12-2025

La Germania e la minaccia dei droni

Visto 9.389 volte