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Vincenzo Pittureri
Giornalista
Bassanonet.it
Bassano, il gran premio col Monza
I brianzoli rivelazione domenica alle 18 al palazzo. I giallorossi vedono il podio
Pubblicato il 08-03-2025
Visto 3.157 volte
La prima cosa, un sospirone grosso così.
Si perchè l 'infortunio alla mano che ha colpito Gerard Riba, toccato durissimo nel posticipo di mercoledì a Follonica, pare meno grave di quanto temuto nelle primissime ore.
Nel senso che la randellata è arrivata bella forte lo stesso ma gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il giocatore avrebbero escluso fratture anche se il fresco capocannoniere del campionato ha l'arto tuttora dolente, rimarrà in dubbio almeno sino al riscaldamento pregara e nella migliore delle ipotesi domenica al palazzo alle 18 col Monza siederà in panchina.

Foto Michele Brunello
Soltanto in corso d'opera si valuterà un suo eventuale impiego con l'ausilio di una protezione. E già questa, viste le premesse è una notiziona.
Poi, c'è la partita nell' arena amica contro il Monza rivelazione, l'autentica mina vagante del campionato, capace sulla gara secca di suonarle a chiunque. Squadra che è un mirabile concentrato di energia, gioventù e talento purissimo combinato con una organizzazione di gioco invidiabile. Una formazione che poi nella circostanza sarà enormemente più fresca dell' Ubroker, spremuto dal poderoso raid in Maremma.
Ecco allora che occorrerà una prestazione giudiziosa, di pazienza offensiva e grande intensità difensiva, gestendo i ritmi e tenendo altissimo il livello di concentrazione per evitare sbavature banali a complicare il piano partita. In palio c'è il tesoro dell'aggancio al terzo posto, il podio che solo qualche settimana fa pareva la terra promessa. E addirittura la possibilità di accorciare sensibilmente sulla seconda piazza del Lodi.
Un piatto ricchissimo in ballo per cui Bassano rincorre uno specialissimo settebello di vittorie consecutive mentre coach Ale Bertolucci chiama a raccolta la gente.
"So di poter contare sull'appoggio del nostro pubblico, non solo della curva - trasmette lo skipper giallorosso - stavolta c'è più bisogno che mai del loro sostegno. È uno snodo cruciale".
Un coach in missione. E la squadra con lui.
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