Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 11-02-2023
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La Thailandia come si sa è la patria della thai boxe, o per meglio dire della muay thai.
È lo sport nazionale per eccellenza e da secoli è la principale arte marziale del Paese.
Uno straordinario intreccio di sport, cultura e identità nazionale che rendono la thai boxe molto di più di una millenaria pratica di combattimento e difesa marziale.
La delegazione della WBC ricevuta dal Primo ministro thailandese Prayut Chan-o-cha
Per questo motivo, le organizzazioni sportive legate alla muay thai sono da sempre strettamente legate ai vertici delle istituzioni, della politica e soprattutto di esercito e polizia.
Un vero e proprio lasciapassare per raggiungere il potere che conta a Bangkok e dintorni.
In settimana i vertici della WBC (World Boxing Council) Muay Thai sono stati ricevuti dal primo ministro thailandese Prayut Chan-o-cha e dal ministro dello Sport e del turismo Khun Phiphat Ratchakitprakarn. Ha fatto parte della delegazione anche il bassanese Max Baggio (in foto), responsabile della WBC MuayThai Italia e Mediterraneo, da oltre trent’anni attivo nelle organizzazioni sportive legate agli sport da combattimento.
Per la WBC Muay Thai, branca della gloriosa WBC della boxe, la più importante sigla del pugilato mondiale, si tratta di un importante riconosciuto sportivo e politico avvenuto simbolicamente nei palazzi del potere thailandese. Nella riunione tenutasi nella cosiddetta “Casa Bianca” thailandese, oltre ai vertici sportivi della WBC Boxing e Muay Thai, erano presenti anche Kongsak Yodmanee, governatore della Sport Autority Thailandia, Anucha Burapachaisri, Secretary General del Primo Ministro e Mauricio Sulaiman, presidente della WBC Boxing, l’uomo più potente del ricchissimo circuito della boxe mondiale.
In contemporanea, nella città di Hua Hin si è tenuto anche l’Amazing MuayThai Festival, evento che ha visto la partecipazione di ben 24 nazionali e quasi 300 partecipanti. Nell’occasione è stato assegnato anche un Guinness World Record per la Wai Khru (la danza precombattimento), con il riconoscimento del record grazie ai 3.660 partecipanti registrati.
L’organizzazione è stata curata dalla Royal Thai Army, dal TAT (Tourism Authority Of Thailand) e ovviamente dalla WBC MuayThai.
Durante gli incontri con il Premier e le autorità sportive di Bangkok, il bassanese Max Baggio ha presentato ai vertici del governo thailandese il programma dei campionati mondiali di muay thai che si terranno a Venezia nella primavera di quest’anno.
L’Amazing MuayThai World Festival in Veneto vedrà la presenza di oltre 700 atleti in rappresentanza di ben 60 nazioni.
All’interno del Festival ci saranno competizioni, seminari, congressi, formazione e una parte sarà dedicata alla conoscenza e alla diffusione della cultura thailandese.
19-08-2025
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