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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Le avventure di Joe Flash
Flash mob a Colceresa contro il progetto dell’insediamento di Faresin Industries in un’area agricola. Il consigliere regionale Joe Formaggio: “Ennesima dimostrazione che gli ambientalisti non vogliono la crescita economica della nostra Regione”
Pubblicato il 17-02-2025
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Chi è Joe Flash?
È un eroe del western contemporaneo, già noto urbi et orbi per i suoi trascorsi di “sindaco con il fucile” ad Albettone e recentemente assurto agli onori della cronaca anche per la sua smisurata ammirazione nei confronti di Donald Trump.
Joe Flash altri non è che il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Joe Formaggio, che questa volta spara a zero sul flash mob svoltosi sabato scorso a Colceresa, località Molvena, per protestare contro il progetto di insediamento produttivo del gruppo Faresin Industries di Breganze in un’ampia area agricola a ridosso della bretella di collegamento col casello della SPV, di cui al mio precedente articolo “Campagne Verdi”.

Il flash mob di sabato scorso a Colceresa
Riavvolgiamo tuttavia per un attimo il nastro, senza obbligarvi ad andare a leggere quell’articolo se non lo avete già fatto, per capire di cosa stiamo parlando.
L’oggetto del contendere è una proposta protocollata dal Comune di Colceresa, e già recepita da una delibera di giunta comunale, con la quale la Faresin Industries, gruppo leader nel settore della produzione di macchine per uso agricolo e industriale, richiede la trasformazione urbanistica di un’area agricola di oltre 80.000 mq, per la cui acquisizione ha già sottoscritto un accordo preliminare con gli attuali proprietari.
Della superficie interessata dal progetto, oltre 68.000 mq verrebbero destinati all’intervento edificatorio per la costruzione del nuovo stabilimento unificato dell’azienda, di circa 25mila mq complessivi di superficie, e delle opere di urbanizzazione a standard pubblico tra cui un parcheggio con 230 posti auto.
Sabato scorso 15 febbraio, sull’area agricola in questione si è per l’appunto svolto il flash mob di protesta “Difendiamo il suolo di Colceresa!”, al motto di “NO alla cementificazione! SÌ alla tutela della nostra terra!”, promosso dai Residenti Contro il Consumo di Suolo.
Al flash mob hanno partecipato convintamente anche i due consiglieri regionali di Europa Verde Renzo Masolo e Andrea Zannoni, in appoggio ai cittadini residenti e al richiamo all’amministrazione comunale “alla tutela dell’interesse pubblico e dell’ambiente”, affermando l’auspicio che “i veneti si oppongano a nuovo cemento non solo a livello regionale, ma anche a livello locale”.
Ma ecco che, sulla questione del progetto di Colceresa e in particolare sulla manifestazione di sabato, interviene il consigliere regionale vicentino di FdI.
“Sabato scorso è andata in scena l’ennesima manifestazione ambientalista della “sinistra ideologica” a Colceresa, dove i colleghi consiglieri regionali Renzo Masolo e Andra Zanoni si sono scagliati contro un presunto consumo di suolo che secondo loro produrrà danni all’ambiente”, dichiara Joe Formaggio, che è anche componente della Seconda Commissione consiliare per le politiche dell’ambiente e infrastrutture, tramite un comunicato stampa trasmesso oggi alle redazioni.
“Europa Verde dimostra ancora una volta che non vuole la crescita economica della nostra Regione - prosegue -. Inoltre, la provincia di Vicenza è tra le più importanti a livello nazionale per crescita del PIL e ha bisogno di imprenditori che investono e che costruiscono infrastrutture per creare ricchezza.”
“Come si è verificato nell’ultima seduta consiliare di cui sono componente, il Testo Unico del Veneto Territorio Sostenibile - sottolinea Formaggio - va esattamente nella direzione indicata dal TAR: è dunque evidente che il consumo di suolo è solo uno strumento di propaganda ideologica della sinistra per andare contro imprenditori e lavoratori.”
“Non saranno “quattro gatti” della manifestazione di sabato - conclude - a fermare lo sviluppo economico del Bassanese che è importantissimo per la nostra Regione.”
Così parlò Joe Flash, in un impeto “anti Green Deal” che tanto ricorda, fatte le debite proporzioni, quello di Donald Trump.
Non c’è che dire: in quanto a contrasto ai princìpi del movimento Verde e più in generale della cultura e sensibilità ambientalista, il consigliere regionale Formaggio non le manda certamente a dire.
E chissà che dopo il berretto e la maglietta con la sigla VIGA (VIcenza Grande Ancora) da lui esibiti il giorno dell’Inauguration Day della presidenza di Trump a Washington, non gli venga ora in mente di indossare un berretto e una maglietta con la nuova sigla MCGA:
“Make Colceresa Great Again”.
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