Ultimora
9 Dec 2025 19:18
Stefani si dimette da deputato, "evviva il Veneto"
9 Dec 2025 18:10
Inaugurato l'ampliamento del Parco San Giuliano a Mestre
9 Dec 2025 17:48
Il Natale di Emergency, a Venezia regali solidali alla Giudecca
9 Dec 2025 17:17
Federica Pellegrini in ospedale con la figlia 'convulsioni febbrili'
10 Dec 2025 09:42
Ombre su Oliver Sacks, 'abbellì i suoi casi clinici'
10 Dec 2025 09:44
Elodie annuncia a sorpresa il tour Elodie Show 2027
9 Dec 2025 18:52
MasterChef riaccende i fornelli, dall'11 dicembre la nuova edizione
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Scaramouche
Bassano per Tutti sulla reciproca diatriba tra sindaco e CdA per il caso Isacc: “Volevamo un teatro, abbiamo avuto un teatrino”
Pubblicato il 28-02-2023
Visto 9.450 volte
Qualcuno le ha chiamate “scaramucce”.
Io preferirei dire “bordate”.
La reciproca diatriba tra il sindaco Elena Pavan e il CdA di Isacc, l’istituto che gestisce e amministra la Casa di Riposo, con altrettanto vicendevoli dichiarazioni di sfiducia, ha assunto toni di asprezza a dir poco inediti.
Foto Alessandro Tich
Della questione Casa di Riposo si discute questa sera in consiglio comunale con l’Ordine del Giorno presentato dalle minoranze.
Intanto sulla vicenda si registra una presa di posizione della lista civica di minoranza Bassano per Tutti.
“I nostri anziani non sono numeri in un bilancio, sono parte della nostra comunità e delle nostre famiglie.” E ancora: “In uno stato civile e moderno il welfare è pubblico. Alla logica del profitto sulle persone deboli opponiamo la logica del servizio.”
È quanto ammonisce una grafica allegata a corredo di un comunicato stampa trasmesso da Bassano per Tutti in redazione, che pubblichiamo di seguito:
COMUNICATO
Volevamo un teatro - abbiamo avuto un teatrino
La situazione di ISACC è inaccettabile, ed è inaccettabile che - mentre gli anziani subiscono la cattiva amministrazione e il personale è pronto alla mobilitazione - la giunta Pavan e il CDA si accusino vicendevolmente, in un batti e ribatti triste e svilente.
Amaro dover registrare l'incapacità politica della maggioranza nella relazione con un CDA che - lo ricordiamo - dalla stessa maggioranza è stato nominato. Non ci si nasconda più, per favore: essendo la nomina del CDA una nomina POLITICA, per noi sono equamente responsabili di ciò che accade sia i componenti dello stesso CDA di ISACC che i membri della giunta Pavan.
Siamo nel mezzo di una crisi economica e politica, stiamo lentamente uscendo da una pandemia che ha tristemente falcidiato gli anziani, anche in ISACC. La politica deve mostrare concretezza, rapidità d'azione e di controllo, capacità di mediazione e compromesso. Invece stiamo assistendo a uno spettacolo indegno a danno dei concittadini ospiti di ISACC, dei familiari e dei lavoratori e delle lavoratrici.
La settimana scorsa avevamo proposto alla città un nuovo teatro. Il massimo che abbiamo ottenuto è un tristissimo teatrino.
Bassano merita di meglio.
#unaBassanomigliore
Il 10 dicembre
- 10-12-2024Obstinate Contra
- 10-12-2023ChatGPTich
- 10-12-2022La sostenibile leggerezza dell’essere
- 10-12-2022Se ne va il Pater familias
- 10-12-2021Testa e Croce
- 10-12-2021Violenza fuori servizio
- 10-12-2020La scomMesa
- 10-12-2020Impegno per Zonta
- 10-12-2020La meglio gioventù
- 10-12-2019Andiamo a rotoli
- 10-12-2015Cosa non c'è in cartellone
- 10-12-2014Cassola Police
- 10-12-2013Pedemontana a tutti i costi
- 10-12-2013Data di scadenza
- 10-12-2013Tarallucci al veleno
- 10-12-2012M5S, candidati sotto l'albero
- 10-12-2010Vin brulè con l'alcoltest
- 10-12-2010Perché il PD predica bene e razzola male
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.551 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.633 volte



