Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
18 Sep 2025 19:19
18 Sep 2025 18:39
18 Sep 2025 17:23
18 Sep 2025 17:01
18 Sep 2025 16:58
18 Sep 2025 16:15
18 Sep 2025 18:40
18 Sep 2025 18:46
18 Sep 2025 18:34
18 Sep 2025 18:22
18 Sep 2025 18:25
18 Sep 2025 17:41
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 28-01-2015
Visto 8.519 volte
(Articolo aggiornato alle ore 20.50)
E' morto all'ospedale di Montebelluna, a seguito delle gravissime lesioni riportate, don Armido Gregolo, 93 anni, sacerdote della parrocchia di S. Antonio Abate di Rosà.
La scena dell'incidente (foto Alessandro Tich)
L'anziano religioso, ieri sera alle 20.20, stava percorrendo in bicicletta via Garibaldi a Rosà quando, per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale, è stato travolto da un'autovettura Toyota Rav4 condotta dal 55enne I.Z. Sia il prete in bicicletta che il Suv stavano procedendo nella stessa direzione verso Rossano Veneto. Non è ancora chiara l'esatta dinamica del sinistro e la Polizia Locale rosatese, a tale scopo, è alla ricerca di testimoni: sembra che don Armido abbia improvvisamente svoltato verso sinistra, senza accorgersi che stava sopraggiungendo la macchina la quale, complice l'oscurità, non ha potuto evitare lo scontro.
L'impatto è stato violento: il ciclista è stato scaraventato sul lato opposto della carreggiata dove ha sbattuto contro un albero. Subito le condizioni di don Armido sono apparse disperate. E' accorsa un'ambulanza del Suem 118.
Per circa mezz'ora i sanitari hanno effettuato la rianimazione sul posto, prima di trasportare l'incidentato al reparto di Rianimazione del San Bassiano, da dove è stato quindi trasferito alla Rianimazione di Montebelluna, in prognosi riservata. Purtroppo è stato tutto inutile. Il sacerdote è spirato nel tardo pomeriggio.
Don Armido Gregolo era conosciutissimo a Rosà, dove nonostante l'avanzata età aveva sempre prestato aiuto in parrocchia come collaboratore pastorale, andando sempre in giro - come ci hanno detto alcuni rosatesi sul luogo dell'incidente - con la sua bicicletta.