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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Cimatti: “Monegato dice il falso”
Il sindaco replica a un post pubblicato su Bassanonet dal capogruppo PdL Stefano Mogenato in merito al debito del Comune di Bassano. “La sua è l'ennesima posizione scorretta nei confronti di questa Amministrazione”
Pubblicato il 16-11-2013
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L'origine di tutto è un commento del consigliere comunale Stefano Monegato, capogruppo del PdL a Bassano del Grappa, postato su Bassanonet nello spazio dei commenti al nostro articolo: “E se Chenet cambiasse bici?” e riferito alla questione del debito pubblico del Comune di Bassano.
Sull'intervento di Monegato nel nostro spazio riservato alla community è giunto oggi in redazione un comunicato di risposta del sindaco Stefano Cimatti, avallato da una certificazione del dirigente e ragioniere capo del Comune dott. Francesco Benacchio sull'ammontare del debito capitale per mutui e buoni obbligazionari comunali.
Riportiamo di seguito il comunicato del sindaco:

Il sindaco Cimatti (foto: archivio Bassanonet)
COMUNICATO
IL DEBITO DEL COMUNE DI BASSANO DEL GRAPPA
Il signor Stefano Monegato, capogruppo del PDL, Consigliere Comunale di maggioranza per tutto il decennio che ha preceduto questa amministrazione, nella quale il debito è accresciuto a dismisura malgrado alienazioni quali l’ex macello e il magazzino comunale, si è permesso di affermare, rivolgendosi ad un blogger tramite un mezzo di informazione,
“non sei al corrente del bilancio: ad oggi il debito è UGUALE al 2009; diminuirà (forse) SOLO perché obbligati dal patto di stabilità. Pensa che nel programma triennale del 2009 aumentava a 63 milioni (dai 56 iniziali)”.
La sua è l’ennesima posizione scorretta nei confronti di questa Amministrazione, che si cerca di screditare con affermazioni false, e sulla loro falsità mi pare non possa sussistere alcun dubbio.
Allego infatti alla presente la certificazione del Ragioniere Capo del Comune, dottor Francesco Benacchio relativa al debito del Comune nei diversi momenti in questione.
Da questa certificazione ufficiale risulta che il debito al 31 dicembre dell’anno precedente l’entrata in carica di questa Amministrazione ammontava a 57.628.000 e che al 31 dicembre di quest’anno ammonterà al massimo a 50.826.000 Euro, con una diminuzione di oltre 6.800.000 Euro. Se poi, come sono certo, il Consiglio Comunale approverà l’operazione prevista ed indicata dal Ragioniere Capo, la diminuzione del debito diminuirà ad oltre 8.300.000 Euro.
Mi pare cosa ben diversa da quanto avvenuto per l’Amministrazione della quale faceva parte il signor Monegato, quando il debito è passato da Euro 17.073.075 a 57.628.859, con un aumento di oltre 40.500.000 Euro.
E’ noto che uno dei problemi fondamentali del Comune di Bassano del Grappa è determinato dal pesantissimo debito pubblico lasciato dalla passata Amministrazione. Un debito che genera rate annue di mutuo superiori ai 7 milioni di Euro; un debito per abitante quasi doppio di altre realtà come Padova o Vicenza.
Con una crisi iniziata nel 2008 e che non ha mai allentato la morsa, con la riduzione dei trasferimenti, con una situazione generale che, malgrado i tentativi, non ha permesso la benché minima alienazione di beni, siamo recentemente stati costretti a scelte impopolari e che mai avremmo voluto prendere, come la riduzione dell’illuminazione pubblica.
Il risparmio sull’illuminazione può essere quantificato dai 60 agli 80 mila Euro. Per comprendere il peso del debito del Comune, basti dire che se avessimo lo stesso debito pro capite di Padova o di Vicenza, avremmo a disposizione risorse annue in più per la spesa corrente per oltre 3 milioni di Euro!
Le bugie hanno le gambe corte e sono certo che i cittadini sapranno valutare l’affidabilità e la correttezza di persone, come il signor Monegato, che, pur di diffamare l’avversario, non esitano ad affermare falsità quale quella sopra riportata.
Stefano Cimatti
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