Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Teatro

Nel paesaggio di Zanzotto

Venerdì 5 agosto, al Teatro Remondini, Operaestate presenterà l'omaggio di Anagoor al grande poeta trevigiano

Pubblicato il 04-08-2022
Visto 4.498 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

Venerdì 5 agosto, al Teatro Remondini, Operaestate festival ha in cartellone il terzo omaggio a un altro centenario che si celebra quest’anno per motivi legati alla pandemia, dopo quelli di Luigi Meneghello e Pier Paolo Pasolini: Anagoor metterà in scena lo spettacolo Ecloga XI, dedicato al poeta Andrea Zanzotto.
Realizzato in coproduzione con il festival, Ecloga XI è un titolo che allude alla raccolta di versi IX Ecloghe che Zanzotto pubblicò nel 1962, definite dall’autore “un omaggio presuntuoso alla grande anima di Virgilio”.
Un legame, quello tra Zanzotto e Virgilio, che si realizza in una catena poetica che passa attraverso l’opera di Dante, Petrarca, i Salmi biblici, Hölderlin, Leopardi, D'Annunzio, Montale, non una gara tra poeti, ma una corsa a staffetta nella quale Zanzotto sembra raccogliere tutti i testimoni, i segnali importanti provenienti dal passato e, scorgendo in avanti i segni indecifrabili della luce futura, solleva e agita la lanterna nella notte del presente facendosi Virgilio per il pubblico.

Anagoor in Ecloga XI (foto di Giulio Favotto)

La produzione di Anagoor è frutto di un’indagine scenica sulla parola iniziata nei primi anni del 2000 che continua nelle opere attuali. Il regista Simone Derai, che ha curato anche scene e luci, ha costruito la complessa drammaturgia insieme a Lisa Gasparotto. In scena saranno Leda Kreider e Marco Menegoni; le musiche sono state affidate a Mauro Martinuz e le voci venete di Recitativo veneziano sono a cura di Luca Altavilla.
Alla prova del palco, l’opera di Zanzotto diventa un’indagine sincera e appassionata sul linguaggio della scena, che si apre agli spettatori con un atto di puro ascolto, e poi sull’attenzione amorosa al paesaggio del territorio veneto e dell'io capace di narrazione: il poeta del paesaggio, attraverso la visione della devastazione della terra e della crisi del paesaggio interiore, psiche e linguaggio, afferra e connette cause e effetti di un dolore che alla fine rende muti.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21. Per informazioni e l’acquisto dei biglietti: biglietteria Operaestate Festival, tel. 0424524214; www.operaestate.it.

Più visti

1

Politica

21-07-2024

Bassano Summer Festival

Visto 13.462 volte

2

Il "Tich" nervoso

22-07-2024

Potenti mezzi

Visto 10.131 volte

3

Politica

23-07-2024

Cavolini di Bruxelles

Visto 9.141 volte

4

Attualità

24-07-2024

Stato confusionale

Visto 8.842 volte

6

Attualità

25-07-2024

E.R. - Medici in ritirata

Visto 4.962 volte

7

Attualità

25-07-2024

Chef…igata

Visto 4.600 volte

8

Attualità

25-07-2024

Niente di personale

Visto 4.188 volte

9

Teatro

23-07-2024

Intrecci tra impresa e comunità

Visto 3.835 volte

10

Teatro

20-07-2024

Manifatture d'autore

Visto 3.713 volte

1

Elezioni 2024

27-06-2024

Ma Guarda un po’

Visto 21.581 volte

2

Elezioni 2024

29-06-2024

Ciak, ripresa

Visto 21.174 volte

3

Politica

21-07-2024

Bassano Summer Festival

Visto 13.462 volte

4

Politica

05-07-2024

È giunta l’ora

Visto 12.106 volte

5

Politica

11-07-2024

Vitamina P

Visto 11.340 volte

6

Politica

29-06-2024

Premiato Ambulatorio Dr. Finco

Visto 10.902 volte

7

Politica

08-07-2024

Giada adesso

Visto 10.841 volte

8

Politica

09-07-2024

Via col Momento

Visto 10.787 volte

9

Politica

17-07-2024

Green Pass

Visto 10.522 volte

10

Attualità

03-07-2024

Mi ha portato la cicogna

Visto 10.466 volte