Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Magazine

Modalità lettura - n.21

Una recensione di L’isola di cemento, di J.G. Ballard: uno sguardo d'autore sulla Terra e i suoi abitanti, visti da quaggiù

Pubblicato il 06-08-2017
Visto 1.824 volte

Pubblicità

Fondazione The Bank

L’isola di cemento (Concrete Island), scritto da J. G. Ballard e pubblicato nel 1974 (Feltrinelli, 2007, 155 pagine, 7,50 euro) è stato il soggetto letterario che ha dato vita alla nuova rappresentazione recentemente messa in scena a cura di “Color Lab”, laboratorio di Color Teatri, all'interno di Trame, la rassegna veneta e contemporanea di scambi di esiti di laboratori teatrali.

«Nessun uomo è un’isola», scriveva Hemingway, ma in questo romanzo di Ballard un uomo che è rimesso al mondo, da sopravvissuto a un incidente stradale, e diventa “l’isola”, quella che è costretto ad abitare in seguito all’evento che l’ha sbattuto fuori strada, su uno spartitraffico di cemento, c’è ed esiste/resiste come un novello Robinson catapultato in un nuovo mondo all’inizio ostile, e che poi diventa bonaccia nella tempesta, l’occhio del ciclone, l’unico mondo possibile.

Alienato all’improvviso, a causa dello scoppio di uno pneumatico, da una vita da “Robert Maitland” (trentacinquenne architetto benestante, tutto moglie e amante, lavoro e Jaguar), l’uomo che esce ferito dall’auto e si ritrova in uno spazio altrettanto alienato dalla città (Londra) e dalla civiltà, diventati puntini luminosi all’orizzonte, irraggiungibili.
Si crede perduto e solo, si ingegna per sopravvivere, in un luogo dove denaro, cravatte eleganti, bella faccia e gli status symbol della sua posizione vincente in società non gli servono più a niente e scopre presto che l’isola non è disabitata: la popolano Proctor-l’acrobata “bestiale” (un moderno Calibano) e Jane, una giovane prostituta squilibrata che è una via di mezzo tra Miranda e Ariel (tre personaggi protagonisti de La Tempesta, di Shakespeare). Lontani dall’essere presenze tranquillizzanti, questi due personaggi rappresentano in realtà degli ostacoli al termine del naufragio tra il cemento. Maitland ha anche il sospetto che siano presenze allucinatorie, create dalla febbre e dalla fame che lo stanno debilitando mentre passano i giorni, e la salvezza sembra sempre più un miraggio.
L’isola si rivela in breve un satellite della città dove approdano dopo lanci programmati oggetti-rifiuto, cibo-rifiuto (quello gettato dai finestrini dagli automobilisti di passaggio sul raccordo autostradale), persone-rifiuto. La critica a realtà e società metropolitane consumistiche e tecnicizzate è sempre stata uno dei temi cardine dell’opera di Ballard, che si è servito del genere della fantascienza per esplorare quello “spazio interno” del tutto umano che avvince e inquieta allo stesso tempo chiunque si appresti a indagarlo. L’isola, più che raffigurare una falla nel sistema, ne rappresenta la logica prosecuzione.
Da questo osservatorio privilegiato — potrebbe essere, senza licenze letterarie, una di certe isole ecologiche al contrario che spuntano alle costole delle città — si assume una posizione di dominio che consente anche al lettore di guardare, con un certo sconforto, “la Terra e i suoi abitanti da quaggiù”.

Pubblicità

Fondazione The Bank

Più visti

1

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 13.824 volte

2

Geopolitica

01-12-2025

La Germania e la minaccia dei droni

Visto 9.209 volte

3

Attualità

01-12-2025

ULSS 7 Pedemontana, intesa con la Mayo Clinic

Visto 9.009 volte

4

Attualità

03-12-2025

Ministero e Alpini, accordo sui Campi Scuola

Visto 8.685 volte

5

Imprese

01-12-2025

L’Oro della Stampa a Nicole Tassotti

Visto 5.167 volte

6

Libri

02-12-2025

Diario estremo: vite a nudo

Visto 3.529 volte

7

Musica

03-12-2025

Nella luce, con Angelini e D'Erasmo

Visto 3.465 volte

8
9

Arte

02-12-2025

Umoristi a Marostica punta sulla SPERANZA

Visto 3.324 volte

10

Incontri

04-12-2025

Scavo nella Storia, all'Aperilibro

Visto 2.679 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.550 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.333 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.869 volte

5

Politica

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.746 volte

6

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.544 volte

8

Politica

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 20.252 volte

9

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 19.947 volte

10