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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
50mila euro per il “robot”
L'Associazione Ospedale San Bassiano onlus consegna all'Ulss 3 il primo contributo per l'acquisto definitivo del robot chirurgico urologico “Da Vinci”. “E' importante per i cittadini avere un ospedale il più qualificato e efficiente possibile"
Pubblicato il 20-12-2011
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50mila euro. E' la cospicua somma raccolta dall'Associazione Ospedale San Bassiano onlus e destinata all'Azienda Ulss n.3 quale contributo 2011 per l'acquisto del robot chirurgico “Da Vinci”: avanzato sistema per la chirurgia robotica urologica già in dotazione “in service” all'ospedale San Bassiano, e per il cui acquisto definitivo servono 400mila euro.
Questa mattina la presidente dell'associazione Teresa Cadore ha consegnato l'assegno al direttore generale dell'Ulss n.3 Valerio Alberti, alla presenza dei soci fondatori e dei rappresentanti delle categorie economiche.
Il direttore Alberti ha ringraziato per il sostegno economico e si è detto “particolarmente felice del fatto che figure di spicco della comunità, come quelle presenti nell’associazione, siano diventate “compagni di viaggio”: segno tangibile di un forte, positivo e atteso riavvicinamento dei cittadini al loro ospedale.”

La consegna dell'assegno di 50mila euro all'Azienda Ulss n.3
“L'Associazione Ospedale San Bassiano Onlus - ha dichiarato la presidente Cadore - è orgogliosa di offrire oggi il suo primo contributo finanziario all'Azienda Ospedaliera di Bassano del Grappa a favore del robot chirurgico "Da Vinci".
La nostra Associazione, nata grazie all'impegno di 36 imprenditori e professionisti, tra cui 5 Associazioni di Categoria (Industriali, Api, Commercianti, Artigiani, Ordine dei Commercialisti), ha potuto intraprendere questo percorso a favore del nostro ospedale conscia di quanto sia importante per i cittadini di tutto il mandamento di appartenenza di avere sul territorio un ospedale il più qualificato ed efficiente possibile”.
“Il nostro impegno presente e futuro - ha ancora detto la presidente - sarà di continuare a "tirarci su le maniche" pensando al bene di tutti coloro che potranno trovare giovamento dalla presenza di attrezzature di alta tecnologia. In tal modo desideriamo contribuire anche all'elevarsi della professionalità già alta dei tanti medici e collaboratori che operano in tale struttura.”
“Con l'occasione - ha concluso - vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla nostra iniziativa aiutandoci ad essere qui oggi con la cifra di 50mila euro quale nostro primo versamento a favore del Robot Da Vinci. Contiamo di poter raggiungere quanto prima la copertura dell'ammontare richiestoci dall'Azienda Sanitaria, pari a 400 mila euro.”
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