Pubblicità

Opera Estate Festival

Pubblicità

Opera Estate Festival

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Attualità

Il Grappa dimenticato

Si avvicina il centenario della Grande Guerra ma sul Sacrario militare cala l'oblio. La sen. Bellot (Lega Nord) denuncia “il ritardo strategico, organizzativo e finanziario con il quale l'Italia si sta presentando a questo appuntamento”

Pubblicato il 14-03-2014
Visto 3.861 volte

Pubblicità

Opera Estate Festival

“A pochi mesi dall'inizio delle celebrazioni per il centenario della prima guerra mondiale ancora niente. Niente fondi per il restauro della galleria Vittorio Emanuele III, oggi accessibile per il solo 20% della sua superficie. Niente manutenzione per il Sacrario militare del Monte Grappa. Niente bonifica della struttura ex Base Radar-Missilistica della Nato. Nonostante l'istituzione, quasi un anno fa, del Comitato interministeriale per il centenario della prima guerra mondiale, oggi non è chiaro come saranno organizzate le celebrazioni. Il ritardo strategico, organizzativo e finanziario con il quale l'Italia si sta presentando a questo appuntamento di importanza europea è penoso.”
Lo dichiara la senatrice bellunese della Lega Nord Raffaela Bellot.
“Non solo: trovo vergognoso - prosegue la parlamentare - che un simbolo di pace, come il Sacrario militare del Monte Grappa, dove riposano i resti di 22.910 soldati, di cui 12.615 italiani, sia dimenticato da chi, a destra e a sinistra, fa del pacifismo e delle non violenza uno dei suoi cavalli di battaglia. La Lega ripudia la guerra come strumento di offesa, ma vuole che i morti vengano ricordati, perché il loro sacrificio sia da monito per le future e presenti generazioni. Peccato però che mentre a Roma si continuano a buttare soldi per le parate militari del 2 giugno, sulle tombe di migliaia di nostri nonni si lasci calare l'oblio, così come successo nell'occasione dell'anniversario della tragedia del Vajont.”

Foto: archivio Bassanonet

“Per questo - conclude la senatrice del Carroccio - ho depositato un'interrogazione parlamentare rivolta ai ministri della Difesa e dell'Economia e allo stesso presidente del Consiglio Matteo Renzi. Voglio in Aula risposte chiare e definitive: i soldi devono arrivare da Roma e non dalla Regione Veneto, impegnata nell'impresa di far quadrare i conti, dopo una stagione di frane, nevicate, black out, alluvioni e allagamenti, che non hanno smosso di un millimetro la posizione dello Stato centrale, che qui riscuote, senza rendere mai un centesimo.”

Più visti

1

Politica

21-07-2024

Bassano Summer Festival

Visto 13.462 volte

2

Il "Tich" nervoso

22-07-2024

Potenti mezzi

Visto 10.131 volte

3

Politica

23-07-2024

Cavolini di Bruxelles

Visto 9.141 volte

4

Attualità

24-07-2024

Stato confusionale

Visto 8.842 volte

6

Attualità

25-07-2024

E.R. - Medici in ritirata

Visto 4.962 volte

7

Attualità

25-07-2024

Chef…igata

Visto 4.600 volte

8

Attualità

25-07-2024

Niente di personale

Visto 4.188 volte

9

Teatro

23-07-2024

Intrecci tra impresa e comunità

Visto 3.835 volte

10

Teatro

20-07-2024

Manifatture d'autore

Visto 3.713 volte

1

Elezioni 2024

27-06-2024

Ma Guarda un po’

Visto 21.581 volte

2

Elezioni 2024

29-06-2024

Ciak, ripresa

Visto 21.174 volte

3

Politica

21-07-2024

Bassano Summer Festival

Visto 13.462 volte

4

Politica

05-07-2024

È giunta l’ora

Visto 12.106 volte

5

Politica

11-07-2024

Vitamina P

Visto 11.340 volte

6

Politica

29-06-2024

Premiato Ambulatorio Dr. Finco

Visto 10.902 volte

7

Politica

08-07-2024

Giada adesso

Visto 10.841 volte

8

Politica

09-07-2024

Via col Momento

Visto 10.787 volte

9

Politica

17-07-2024

Green Pass

Visto 10.522 volte

10

Attualità

03-07-2024

Mi ha portato la cicogna

Visto 10.466 volte