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Brucia ancora la pesante sconfitta subita a Belluno. Viene da chiedersi quale sarà la reazione dei giallorossi che domenica saranno impegnati in casa contro il Paese. Sarà l’orgoglio personale, quello per la maglia, l’orgoglio del gruppo ad avere la meglio? C’è da augurarselo perché il quindici di Cà Baroncello ci ha abituati ad un livello ben diverso dal match prepasquale, hanno dimostrato di sapersela cavare anche nelle situazioni di emergenza, quando l’infermeria super affollata richiedeva domenica dopo domenica formazioni rivisitate. Eppure sono li, a metà classifica e quei trentacinque punti se li sono guadagnati. Ancora cinque partite li separano dalla conclusione della stagione ed è questo il momento di stringere i denti, perché, se la salvezza era l’obiettivo, ormai hanno fatto centro, ma il campionato va onorato fino alla fine. Niente grilli per la testa dunque, il duo Pierangelo-Zuanetto non ci ha messo molto a riportare nei binari la ciurma giallorossa e di terra, visto che l’erba in quel di Cà Baroncello è ormai un lontano ricordo, ne hanno mangiata in queste settimane. I pesanti allenamenti a cui sono stati sottoposti valgono più di molte parole, essenziale era ritrovare ritmo e concentrazione e domenica sarà un banco di prova. Il Paese, attualmente un gradino più in alto del Bassano, all’andata si era imposto per 20 a 3 e ci si può scommettere che vorrà replicare la performance. Coltello tra i denti per ambedue le squadre, i trevigiani vorranno scavalcare il Casale ad una lunghezza e per il BBM la voglia di riscatto dovrà, si spera, farla da protagonista. Sorvegliato speciale sarà come sempre l’apertura Pavin, ottimo calciatore, dovrà avere a disposizione il minor numero di palloni di qualità, ma sarà la mischia a far vedere di che pasta è fatta. All’andata ha subito, e anche pesantemente, la spinta degli avversari e domenica Chemello, Fraccaro, Maistrello e i fratelli Contessa avranno le motivazioni per restituire quanto avuto. Rientreranno Callegaro e Lorenzato Filippo, ma qualche problema per i mediani di mischia, solo domenica si saprà la soluzione che gli allenatori sceglieranno.
E allora “Forsa Basan”…imperativo non mancare in Via Gaidon, fischio d’inizio alle ore 15.30.
Foto di Roberto Bosca
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