Ultimora
6 Nov 2025 18:27
Investita da un camion, morta 55enne a Verona
6 Nov 2025 18:23
A Verona 'Beauty in Action', le Olimpiadi salutano con Bolle
6 Nov 2025 17:54
Camion investe pedone, morto un 55enne a Verona
6 Nov 2025 17:36
Uno stadio due sfide,al Bentegodi in campo anche Verona Women
6 Nov 2025 17:33
'Dire, fare, amare' una borsa finanzia la fondazione Cecchettin
6 Nov 2025 16:52
Fiamme nel Vicentino, incendio ai magazzini Munari
6 Nov 2025 19:23
Botte nel centro disabili di Cuneo: 'Video aberranti'
6 Nov 2025 19:20
Sterminò la famiglia, l'evaso e ricercato: 'Sono scappato perché il centro di recupero è inadeguato'
6 Nov 2025 19:17
Conference League: in campo Magonza-Fiorentina 0-1 DIRETTA
6 Nov 2025 19:12
Termina la vicenda processuale di Turetta, l'ergastolo è definitivo
6 Nov 2025 19:06
Morta Anna Laura Braghetti, l'ex br del rapimento Moro
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“Futuro e Libertà” alza gli scudi
Nascono i circoli di Romano-Mussolente, Rossano Veneto e Tezze sul Brenta. E i consiglieri comunali che aderiscono a FLI formeranno gruppi consiliari autonomi. L'on. Conte: “Il PdL non è più alla guida del Paese”
Pubblicato il 02-05-2011
Visto 5.271 volte
“Il nostro obiettivo è staccare da Berlusconi”. Le anime del centrodestra che non si riconoscono più nella figura del Cavaliere - ma anche qualche insospettabile ex leghista - stanno convergendo nelle file di “Futuro e Libertà per l'Italia”: la nuova formazione politica che si riconosce nel suo leader Gianfranco Fini.
Una realtà che è presente nel Bassanese da circa un anno, e che ora sta costruendo le strutture di base nei Comuni del territorio.
Dopo i primi due circoli attivati ai piedi del Grappa - quelli di Bassano e di Cassola - se ne aggiungono ora altri tre, nuovi di zecca, presentati ufficialmente oggi dai vertici provinciali del partito in Sala Tolio in città: sono i circoli FLI di Romano d'Ezzelino-Mussolente, Rossano Veneto e Tezze sul Brenta.
L'incontro stampa di "Futuro e Libertà" in Sala Tolio a Bassano
Introdotta dal neo-coordinatore del partito per l'area bassanese Stefano Giunta, la presentazione ha visto l'intervento del coordinatore provinciale FLI Giorgio Aldighieri e del suo omologo regionale, e deputato al Parlamento, Giorgio Conte.
Con un'ulteriore novità che aggiornerà gli assetti della politica locale: da domani i consiglieri comunali che hanno aderito al nuovo partito ed eletti nei Comuni dove i circoli sono stati attivati costituiranno dei gruppi autonomi di FLI nei rispettivi consigli comunali.
Accadrà a Rossano Veneto, dove due consiglieri - l'ex sindaco Antonio Guarise, che è anche il coordinatore di circolo, e Christian Bernardi - passeranno formalmente del nuovo gruppo consiliare dei finiani.
Stessa cosa a Romano d'Ezzelino: i due nuovi esponenti di FLI in Comune saranno i consiglieri Giampaolo Lorenzato e Luciano Dissegna. Quest'ultimo, già sindaco di Romano, ha tuttavia precisato “di aderire come cittadino, e non come consigliere comunale” appellandosi all'art. 67 della Costituzione che specifica l'attività dei rappresentanti eletti dal popolo “senza vincolo di mandato”.
A Mussolente, invece, passa nelle file di FLI il consigliere comunale Gianluca Donanzan.
Il circolo di Romano-Mussolente sarà guidato dal coordinatore Gaetano Coppeta, al cui fianco, in veste di vice-coordinatore, opererà per Mussolente il presidente della Protezione Civile misquilese Mauro Tessari.
Particolare la situazione a Tezze sul Brenta: nel feudo leghista del sindaco Valerio Lago, il neonato circolo dei finiani sarà infatti guidato da Eros Parolin, che per cinque anni, dal 2000 al 2004, è stato il locale segretario della Lega Nord.
Una riunione che ha avuto il sapore di una chiamata alle armi nei confronti di un premier, e soprattutto di un partito - il PdL, nelle cui liste gran parte di loro sono stati eletti - che gli esponenti di “Futuro e Libertà” considerano ormai alla frutta.
“Ci dicono che siamo condannati alla marginalità politica? - ha affermato l'on. Conte -. Se oggi c'è una formazione politica assolutamente marginale, nella proposizione politica, questa è il PdL. Anche questa mattina Berlusconi ha calato le braghe rispetto a Bossi sulla questione della Libia. Il PdL manca alla guida del governo, passa la golden share politica alla Lega che è di fatto il Presidente del Consiglio di quello che, oramai, è un governo Bossi-Maroni.”
“Il PdL - ha proseguito Conte - non è più in grado di guidare il Paese. Quando Berlusconi deciderà di andare alle elezioni per noi sarà sempre troppo tardi.”
Il coordinatore regionale, sul piano locale, ha fatto quindi riferimento alle note polemiche scoppiate in occasione del 25 aprile. "Mi domando - ha dichiarato - quale futuro ci può essere in un messaggio politico ancorato ai saluti romani e alla Repubblica Sociale Italiana."
E intanto, per FLI, si avvicina la stagione dei congressi. “Entro l'anno - ha sottolineato l'on. Conte - avremo solo rappresentanti del partito eletti dalla base.” Con un obiettivo dichiarato: "Abbiamo l'intenzione di essere il primo partito della Terza Repubblica".
Notati in sala, fra il pubblico di aderenti e simpatizzanti dell'universo finiano: il consigliere comunale bassanese di FLI Rodolfo Celestino, il co-fondatore della sezione di Bassano di “Generazione Italia” Giancarlo Andolfatto, l'ex vicesindaco AN di Romano d'Ezzelino Angelo Accalai, l'ex preside del Liceo “Da Ponte” Gaetano Sicilia, il responsabile del circolo FLI di Cassola Salvatore Rizzello, la responsabile di “Generazione Giovani” di Cassola Alessia Zanella e l'ex candidato sindaco bassanese della Destra e recente fuoriuscito dalla Lega Nord Nicola Giangregorio.
Più visti
Imprese
01-11-2025
Crisi d'impresa in Veneto: Il 36% delle aziende pronte a chiudere (o cedere)
Visto 5.980 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.680 volte




