Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Cronaca

Serve superalcolici a due quattordicenni: denunciata cameriera

La Polizia Locale di Bassano la coglie sul fatto in un bar del centro storico. L'operazione scattata su segnalazione di alcuni genitori

Pubblicato il 31-01-2011
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E’ partita dalla segnalazione di alcuni genitori l’operazione del comando di Polizia Locale di Bassano del Grappa che ha portato nella serata tra sabato e domenica al deferimento all’autorità giudiziaria della cameriera di un bar del centro storico.
Fin dal periodo antecedente le festività natalizie, erano infatti giunte al Comando segnalazioni di genitori i quali riferivano che i giovanissimi figli, tra i tredici e i sedici anni, rincasavano nelle nottate dei fine settimana manifestando sintomi di eccessivo abuso di alcool.
Subito è iniziata l’operazione di monitoraggio e controllo di alcuni locali pubblici del centro e della periferia, finalizzata ad evitare che venissero somministrate bevande alcoliche ai minori.

Sabato sera alcuni agenti, in abiti civili, si sono mescolati ad un gruppo di ragazzi nella zona del Ponte degli Alpini, seguendoli fino a quando si sono seduti all’esterno di un locale del centro. Alla cameriera che li ha avvicinati chiedendo cosa avessero gradito hanno chiesto alcolici e superalcolici.
Il responsabile dell'Ufficio di Polizia Giudiziaria, al momento della consegna delle bevande, è intervenuto evitando che due dei giovani seduti, entrambi quattordicenni bassanesi, consumassero il superalcolico che era stato loro servito.
La cameriera, alla vista degli agenti, ha spiegato di essersi dimenticata di chiedere l'età dei giovani, ma questo non le ha evitato la contestazione del reato previsto dal codice penale per chi somministra bevande alcoliche a minori di 16 anni.
Sul posto sono stati convocati i genitori dei minorenni per il successivo affidamento dei figli.
Qualora venisse condannata, alla cameriera verrà comminata la pena accessoria della sospensione dall'esercizio per un periodo non inferiore a 15 giorni.
L’attività di controllo della Polizia locale proseguirà, per evitare il ripetersi di fatti analoghi e tentare di arginare quel che sembra divenuto un problema anche per i più giovani: l'abuso di alcool.

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