Ultimora
12 May 2025 19:17
Pulisce arnie e un'ape la punge, morta per choc anafilattico
12 May 2025 18:38
Picchia a sangue la moglie e la avvolge in un tappeto, arrestato
12 May 2025 18:37
Tajani, ad alleati in Veneto Fi offre Tosi, candidato eccellente
12 May 2025 16:02
A 45 anni dall'assassinio, commemorato commissario Albanese
12 May 2025 15:02
Borgo Arquà Petrarca, un anno tra cultura, musica e gusto
12 May 2025 14:45
Una mostra itinerante sull'architettura italiana nel mondo
12 May 2025 23:24
Serie A: l'Atalanta va in Champions, stop all'imbattibilità della Roma
12 May 2025 23:20
Ucciso il capo milizia libico Al-Kikli, spari a Tripoli
12 May 2025 22:34
Serie A, Atalanta-Roma 2-1
12 May 2025 21:30
Etna 'stop and go', nuova attività stromboliana dal Sud-Est
12 May 2025 21:18
Ex Ilva, l'Altoforno 1 è compromesso, a rischio il lavoro e la vendita
12 May 2025 21:14
Putin boccia l'ultimatum, Trump vuole andare a Istanbul
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pota pota
Potature d'albero a go go in questi giorni a Bassano. Lavori in scaletta fino a fine marzo. E intanto, in tema di alberi da abbattere, Italia Nostra lancia un appello al Comune: “Fermatevi!”
Pubblicato il 20-01-2011
Visto 3.757 volte
Non si sono fermati neanche per la festa di San Bassiano.
Per due giorni, via Ognissanti a Bassano è rimasta off-limits per le auto, con transenna e deviazione obbligatoria, per permettere i lavori di potatura degli alberi della strada.
Lavori che da oggi sono ripresi, in altre zone della città, per un ciclo di interventi di potatura che fino al prossimo 30 marzo interesserà, a turno, le alberature stradali di via Trozzetti, viale Vicenza, via Remondini, via Motton, viale delle Fosse, via Brigata Basilicata e via Chilesotti.

Il nuovo "look" degli alberi di via Ognissanti dopo la potatura di questi giorni
Per garantire la corretta esecuzione dei lavori e la sicurezza di tutti - informa una nota del Comune - nelle vie interessate sarà istituito un senso unico alternato che sarà regolato da semafori mobili, da apposita segnaletica e da alcuni addetti della ditta incaricata dei lavori muniti di paletta di segnalazione con funzioni di disciplina del traffico.
Forti disagi in vista, dunque, per la circolazione in città soprattutto in alcuni punti nevralgici - come via Remondini e viale delle Fosse - della mobilità cittadina.
Ma se la potatura delle piante è per certi versi un disagio necessario, a scopo cura e preservazione delle alberature urbane, di ben altro tenore è il problema - emerso dopo il caso di Viale Montegrappa - del loro abbattimento.
Lo segnala la sezione di Bassano dell'associazione Italia Nostra, che con un comunicato passa nuovamente all'attacco sui due casi di viale Mons. Onisto, ovvero del “Viale dei Cipressi” alla Ss. Trinità e del belvedere di Piazzale Giardino davanti alla Porta delle Grazie, coinvolto nel progetto del doppio senso della salita di Prato Santa Caterina, con la realizzazione di quella che la stessa Italia Nostra ha definito “la rotonda delle dis-grazie”.
In entrambi i casi, nei piani dell'Amministrazione comunale, è stato ipotizzato l'abbattimento parziale delle alberature esistenti per permettere le previste modifiche alla viabilità.
“Rivolgiamo al Sindaco, alla Giunta e a tutto il Consiglio Comunale un
appello accorato - afferma Italia Nostra nel documento indirizzato al sindaco Cimatti, alla giunta comunale e a tutti i componenti del consiglio comunale -.
Si stanno per prendere drastiche decisioni su due siti di valore storico e
artistico e ambientale che sono icone identificative della comunità bassanese.
Fermatevi !”
“L’incontro avuto nei giorni scorsi - prosegue la nota - tra una delegazione del Consiglio della Sezione e l’Amministrazione, avente come momento di discussione l’urbanistica e il verde, e le inaccettabili scelte viabilistiche con conseguente stravolgimento dell’immagine consolidata del viale di cipressi alla SS Trinità e dell’affaccio davanti alla Porta delle Grazie, ha confermato una distanza delle posizioni - basata su asserzioni personali e arbitrarie - che purtroppo non è supportata né da valide ragioni di necessità né tanto meno da un accorato studio storico dei luoghi e che - delusione massima - non ha visto alcuna vera condivisione partecipata con la città.
Una spesa di oltre un milione e settecentomila euro male indirizzata! Sapere che non esistano interessi privati in gioco non è consolatorio .
Siamo purtroppo convinti che un vero confronto culturale non è stato
ancora aperto in città.”
“Chiediamo quindi da parte vostra - conclude l'appello della sezione bassanese di Italia Nostra - una opportuna riflessione affinché si evitino guasti irreparabili alla conservazione dello stato dei luoghi che possiamo definire patrimoni storici della città, e non solo di quelli segnalati nell'ultimo incontro, ma anche di altri pubblici e privati, oggetto in questi tempi di attenzioni stravolgenti o lasciati in pericoloso stato di abbandono.”
Altro che potature dei rami: qui si tratta di problemi che vanno affrontati, e risolti, alla radice.
Il 13 maggio
- 12-05-2023Ingegno per Bassano
- 12-05-2022Cosa dolce Cosa
- 12-05-2022Caesars Palace
- 12-05-2021Olympiakos
- 12-05-2021Ponti di vista
- 12-05-2020Ullallà: e il teatro?
- 12-05-2018Dalla Valle al Municipio
- 12-05-2018I Have a Dream
- 12-05-2017L'Adirata del Piave
- 12-05-2017Operaestate.eu
- 12-05-2014Ci vediamo in Giro
- 12-05-2014Habemus Brolo
- 12-05-2014La “Mille Miglia”, Monica e il Ponte
- 12-05-2014Tarallucci e Voto
- 12-05-2014“Vivere Cassola”, nuovo incontro pubblico
- 12-05-2014 Filippin: “Io sto davvero con il Tribunale”
- 12-05-2014 Il prefetto Soldà martedì in municipio a Rosà
- 12-05-2014Questioni di spazio
- 12-05-2014“Mille Miglia”, occhio alla viabilità
- 12-05-2014Il “colore” di Bassano
- 12-05-2013Sfonda il passaggio a livello, il treno lo investe
- 12-05-2012Gassificatore a scuola. “Dalla lettera una colpevole disinformazione”
- 12-05-2012Gassificatore a scuola. “Strumentalizzati i nostri ragazzi”
- 12-05-2010Un pezzo di Bassano in “Iron Man 2”
- 12-05-2009La carovana del Giro d’Italia è passata in città