Ultimora
17 Oct 2025 09:23
'Lega Stefani presidente' il simbolo per le regionali Veneto
17 Oct 2025 09:14
Cerca un cervo ferito nel bosco, anziano muore nel Bellunese
16 Oct 2025 20:06
Strage carabinieri, aperta camera ardente 200 in fila
16 Oct 2025 17:36
Rete studenti mesi Belluno, fuori il fascismo dalla scuola
16 Oct 2025 16:47
Ai nelle audioguide, startup Amuseapp raccoglie 350mila euro
16 Oct 2025 16:04
Fenice, 17 ottobre concerto-manifestazione a Campo Sant'Angelo
17 Oct 2025 09:11
Fiorello con Biggio, blitz domenica sera su Rai1
16 Oct 2025 22:53
Edoardo Leo, racconto una tragedia con la commedia
16 Oct 2025 10:15
Senso di fatica che non passa per un cortocircuito nel cervello
16 Oct 2025 18:59
A Roma il genio visionario di Dalì tra rivoluzione e tradizione
17 Oct 2025 08:14
Dialoghi del Mediterraneo, il Medio Oriente al centro della diplomazia
17 Oct 2025 07:53
PRIME PAGINE | Trump-Putin, spiragli per la pace in Ucraina
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Commessa del “Grifone” sottrae in un anno 350mila euro
Arrestata una 30enne di Tezze sul Brenta. Intascava gli incassi del negozio di abbigliamento per cui lavorava invece di depositarli in banca. Il furto continuato scoperto dopo un anno
Pubblicato il 28-12-2010
Visto 10.779 volte
Era la commessa di fiducia di uno dei negozi di abbigliamento ubicati al Centro Commerciale “Il Grifone” di Bassano del Grappa.
Talmente di fiducia che le erano assegnati compiti di alta responsabilità: chiudere la contabilità alla chiusura del negozio e depositare in banca gli incassi giornalieri dell'esercizio commerciale.
Ma per ben 82 volte, invece di versare le somme all'istituto di credito, se le intascava. Riuscendo ad accumulare in meno di un anno la bellezza di 350mila euro in contanti.

Con questo redditizio sistema - rimasto incredibilmente impunito per molti mesi - Simona Scapin, 30 anni, di Tezze sul Brenta, aveva trasformato il negozio per cui lavorava nel suo personale Eldorado. Finché il titolare del negozio, accortosi del notevole ammanco, lo scorso novembre ha sporto denuncia ai Carabinieri di Bassano.
I Militari dell'Arma hanno fatto scattare le indagini, che ben presto hanno chiuso il cerchio sulla commessa infedele.
La donna è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari, con l'accusa di furto pluriaggravato e continuato. Nella sua abitazione i Carabinieri hanno rinvenuto 170mila euro in contanti, sparsi in vari angoli della casa, e sequestrato beni e merci per un valore complessivo di 40mila euro acquistate dalla donna, secondo le accuse, con i soldi rubati.
Mancano ancora all'appello 140mila euro: proseguono le indagini per individuare come la commessa li abbia spesi, nascosti o investiti.
Il 17 ottobre
- 17-10-2024Caffè Seganfreddo
- 17-10-2024Il Massimo della fede
- 17-10-2023Battisti per Bassano
- 17-10-2023Gli invasori dell’impero Romano
- 17-10-2022Lady Pedemontana
- 17-10-2022Il giorno dello sciacallo
- 17-10-2022Tutti Casa e Chiesa
- 17-10-2021Le Frecce Invisibili
- 17-10-2020Veni, Vidi, Covid
- 17-10-2020#Non Si Cambia
- 17-10-2018Cosa c'è di Nuovo
- 17-10-2018Castello di carte
- 17-10-2018L'utero e il fucile
- 17-10-2017Alternanza scuola-risotto
- 17-10-2017Il Rosatellum
- 17-10-2015Under 40
- 17-10-2014Questione centrale
- 17-10-2013La domanda da 6 milioni di euro
- 17-10-2013Rapina a Marchesane da 700mila euro
- 17-10-2013La luce democratica
- 17-10-2012Firmi qui, prego
- 17-10-2010Quel ciak che infastidisce la Lega
- 17-10-2009Famiglia: risorsa o problema?
- 17-10-2009L'insorgenza veneta del 1809, questa sconosciuta
- 17-10-2009Viabilità in centro storico: la parola ai commercianti