Ultimora
15 Jan 2025 16:53
Il Verona passa di mano, da Setti a fondo americano
15 Jan 2025 16:02
Fuga di cloro in piscina a Schio, impianto evacuato
15 Jan 2025 14:20
E' scomparso l'imprenditore Pino Bisazza
15 Jan 2025 12:50
Circolazione ferroviaria di nuovo regolare nel nodo di Verona
15 Jan 2025 12:34
Tajani convoca incaricato affari del Venezuela su Trentini
15 Jan 2025 11:51
Madre Trentini, 'Alberto una pedina, ostaggio di Caracas'
15 Jan 2025 21:28
Da Bianca Balti a Malgioglio, il Sanremo corale di Conti
15 Jan 2025 21:10
Il Nyt: 'Musk è intervenuto per aiutare il rilascio di Sala'
15 Jan 2025 20:51
L'accordo è fatto, la tregua a Gaza scatta domenica
15 Jan 2025 20:30
Serie A: Inter-Bologna DIRETTA e FOTO
15 Jan 2025 20:32
Mattarella alla mostra dell'ANSA, foto di grande impatto
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Fincommercio
Amministrazione Finco e Confcommercio ai ferri corti per gli aumenti delle tariffe dei parcheggi e dei canoni di occupazione dei plateatici. Il sindaco: “A Bassano tutti gli eventi sono sulle spalle del Comune e ne beneficiano i commercianti”
Pubblicato il 27-12-2024
Visto 9.951 volte
Ciao Houston, qui a Bassano del Grappa abbiamo nuovamente un problema.
Questa volta la questione in modalità “salvo complicazioni” riguarda i rapporti istituzionali tra l’amministrazione comunale e Confcommercio Bassano.
In realtà le relazioni diplomatiche tra il Comune e l’associazione mandamentale dei commercianti hanno sempre veleggiato tra l’amore fraterno - in occasione di Cene sul Ponte, di rassegne degli Asparagi e di Mercatini di Natale - e il polo opposto delle polemiche al calor bianco da parte dei rappresentanti di categoria e questa volta il barometro segna nuovamente tempesta.
Il Mercatino di Natale della Confcommercio (foto Alessandro Tich)
A far comparire nuovamente le nuvole nere all’orizzonte sono stati gli aumenti previsti dal bilancio di previsione dell’amministrazione comunale per due voci particolarmente sensibili per i gestori dei negozi e dei pubblici esercizi.
Si tratta delle tariffe orarie dei parcheggi e dei canoni per l’occupazione del suolo pubblico, alias plateatici esterni dei locali.
Si aggiungono al “quaderno delle doglianze” di Confcommercio anche le rimostranze per gli aumenti delle tariffe rifiuti a carico delle attività commerciali, a seguito della recente introduzione della nuova Tariffa Unica Rifiuti.
L’argomento non riguarda però il Comune ma il Consiglio di Bacino Brenta per i Rifiuti, che ha comunque sede legale al municipio di Bassano del Grappa e che ha deliberato gli aumenti per l’anno 2024.
Dopo aver “già manifestato qualche perplessità per l’impatto negativo della nuova Tariffa Unica per le piccole aziende commerciali” e lamentando “la carenza di una preparatoria attività di concertazione con le parti interessate”, ora Confcommercio Bassano, con una lettera a firma del presidente mandamentale Paolo Lunardi, ha formalmente richiesto al Consiglio di Bacino di “procedere con a costituzione di un Comitato Consultivo Utenti, al pari di quanto parallelamente avviene per la gestione delle risorse idriche”.
Ma non di sole scoasse vive l’uomo: come già anticipato nelle righe precedenti altre due questioni, questa volta di diretta competenza dell’amministrazione comunale, hanno smosso l’intervento dei vertici dell’associazione di categoria di largo Parolini.
Prima di Natale, gli uffici di Confcommercio hanno infatti predisposto e trasmesso all’amministrazione bassanese (nella fattispecie all’assessore al Bilancio e Tributi Mariano Scotton e all’assessore al Commercio Andrea Zonta) un parere formale “in merito al paventato rincaro dei costi orari dei parcheggi e dei canoni di occupazione dei plateatici del Comune di Bassano del Grappa”.
Nella lettera, a firma del presidente della categoria Baristi Gino Brunello e del presidente della delegazione comunale dei commercianti di Bassano Alberto Borriero, vengono riepilogate le considerazioni di Confcommercio, già espresse in un incontro con l’amministrazione tenutosi in municipio lo scorso 3 dicembre.
“Anzitutto - scrivono Brunello e Borriero - preme ribadire ancora una volta come la questione dei parcheggi rappresenti, da sempre, un elemento “strategico” per favorire l’afflusso di utenti, visitatori e clienti in un centro storico come quello di Bassano del Grappa.”
“L’appeal commerciale della città, sia in sede fissa che nel mercato settimanale, è peraltro in progressivo calo a fronte del continuo ingresso di esercizi in franchising che non posso certo offrire quella peculiare qualità commerciale che invece, un tempo, era una nostra caratteristica - aggiungono -. Senza troppo dilungarci, aggiungiamo alla lista l’innegabile impatto negativo creato dalla “cintura” di centri commerciali e Grandi Strutture di Vendita e dai noti brand del commercio on-line.”
Per Confcommercio Bassano, quindi, “intervenire sulle tariffe dei parcheggi significa aggiungere un ulteriore “peso” a questo già precario equilibrio, rischiando quindi di compromettere seriamente la sostenibilità di molte attività del centro storico”.
“In ogni caso - prosegue la lettera -, un eventuale aumento della tariffa oraria non può prescindere da una generale rivisitazione condivisa di tutto il “piano parcheggi” che ovviamente dovrà tendere ad un aumento delle “linee blu” cercando di reperire nuovi spazi o comunque attraverso una previsione regolamentare più ristretta verso l’utente residenziale.”
Lo spiego io con altre parole: più parcheggi a pagamento per i visitatori del centro storico e potenziali clienti di bar, ristoranti-pizzerie e negozi e meno parcheggi riservati per i residenti in centro storico.
Una proposta che costituisce davvero un bel pacco natalizio sotto l’albero del Consiglio di Quartiere Centro Storico.
“L’eventuale maggior gettito - sostiene l’associazione di categoria - dovrà poi essere reinvestito in accessibilità ed attrattività, possibilmente ampliando il calendario eventi e le attività di promozione turistica coordinata.”
Se riguardo al rincaro dei parcheggi la categoria dei commercianti sembra improntata alla prospettiva di salvare il salvabile, sull’aumento del COSAP (Canone per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche) il “niet” di Confcommercio è invece assoluto.
“Riteniamo assolutamente improponibile l’ipotesi di aumentare il canone di
occupazione suolo pubblico per i pubblici esercizi”, sentenzia la lettera all’amministrazione comunale.
Tutto questo “proprio mentre il nuovo Regolamento Dehors sta creando serie difficoltà a tutti gli operatori, sia per i costi di gestione della pratica di rinnovo, che necessariamente deve essere accompagnata da una serie di elaborati a firma di un professionista abilitato, sia per l’investimento che spesso ne consegue per allinearsi alle prescrizioni dell’art.13 (Materiali dei componenti dei dehors)”.
Da qui la richiesta al Comune di Bassano, già espressa in altre occasioni, di “un intervento che tenda a mitigare l’impatto burocratico e sostanziale del richiamato Regolamento, eliminando e limitando le tante restrizioni in esso indicate”.
“Ingrati che siete”.
Non sono state queste le parole pronunciate, ci mancherebbe.
Ma è il senso da me liberamente interpretato della replica del sindaco Nicola Finco a Confcommercio Bassano in merito alle “polemiche sul bilancio”, nel corso delle sue dichiarazioni alla stampa rese all’incontro di fine anno con gli organi di informazione cittadini.
“A Bassano oggi tutti gli eventi culturali e turistici sono sulle spalle dell’amministrazione - ha affermato il primo cittadino -. Per le manifestazioni dei commercianti, inoltre, concediamo loro l’occupazione del suolo pubblico gratuita. Bassano è una città viva ma il commercio si renda partecipe alle varie iniziative. Di tutte le attività che facciamo ne beneficiano i commercianti.”
E l’aumento del canone dei plateatici? “Abbiamo semplicemente applicato l’adeguamento Istat del 15%.”
Mentre l’aumento dei costi dei parcheggi, secondo il sindaco, non costituirà un problema per i visitatori da fuori Bassano come accade in ogni città, quando si paga il ticket per la sosta indipendentemente dalle tariffe orarie imposte.
Confcommercio contro Fincommercio: è nuovamente scontro fra titani.
Il 15 gennaio
- 15-01-2022Corriere della Sara
- 15-01-2021La bellezza e l’oblio
- 15-01-2021Vuoto sincronizzato
- 15-01-2020Sgarbi clamorosi
- 15-01-2018Giochiamo in C.A.Sa.
- 15-01-2014“Basta giocare in difesa, ora passo all'attacco”
- 15-01-2014Taglio tribunali, bocciato il referendum
- 15-01-2014Duello all'arma bianca
- 15-01-2013Dalla Sicilia in visita al Consorzio “Brenta”
- 15-01-2013E Rosanna va all'attacco
- 15-01-2013A cena con la legalità
- 15-01-2010Torri di Portoghesi: delibera annullata
- 15-01-2010Gli strani “cerchi nel deserto”