Ultimora
3 Dec 2025 10:30
Studentessa veneta vince concorso per logo Garante disabilità
3 Dec 2025 10:17
Scoperto 'cimitero-discarica di barche' in Laguna Venezia
3 Dec 2025 09:47
In Veneto il liceo migliore, le scuole eccellenti per Eduscopio
3 Dec 2025 08:53
Molestò ragazzina sul bus, verrà espulso dall'Italia
2 Dec 2025 20:29
Morto a Treviso Nicola Tognana, ex vice di Confindustria
2 Dec 2025 18:20
Molotov contro casa di una ex dipendente, tre arresti
3 Dec 2025 10:27
Cameron e gli attori, 'Avatar è recitazione allo stato puro'
3 Dec 2025 09:24
Scoperta l'ameba di fuoco, cresce e si riproduce a 63 gradi
3 Dec 2025 10:17
Ucraina, Media, 'salta l'incontro tra Witkoff-Kushner e Zelensky'
3 Dec 2025 10:11
++ Media, 'salta l'incontro tra Witkoff-Kushner e Zelensky' ++
3 Dec 2025 10:05
Svolta nella scomparsa di un ex postino, i suoi resti in giardino
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Ciao, bambola
Ottocento bamboline nude gettate sul selciato di piazza Libertà. Da rivestire e da riporre in un luogo sicuro per ricuperarle a una vita dignitosa. Successo per la performance “TOYS? move on!” contro la schiavitù e lo sfruttamento delle donne
Pubblicato il 25-08-2012
Visto 4.997 volte
Le ottocento bamboline nude, tipo “Barbie”, fanno il loro ingresso in piazza Libertà portate a spalla in sacchi di cellophane dall'artista Anna Piratti e dalla coreografa Silvia Gribaudi, le due protagoniste dell'attesa performance.
I sacchi vengono gettati a terra con violenza e strappati: le bambole buttate alla rinfusa sul selciato. A qualcuna vengono staccate le braccia o le gambe, altre vengono imprigionate sui lati dei tombini. Ognuna di loro porta legato attorno al collo un codice a barre, segno di un universo femminile concepito come merce da vendere. Silvia Gribaudi si rotola per terra in mezzo a questo mare di bellezza di plastica - simbolo dello sfruttamento e della violenza sulle donne in ogni parte del globo - e ne riproduce le movenze, quasi a diventare un tutt'uno con le centinaia di giocattoli che rappresentano le vittime senza voce di un altrettanto sommerso mondo di aguzzini e sfruttatori, scagliate a terra senza dignità.
Ma dopo l'umiliazione, arriva la rinascita: Anna Piratti prende a caso una bambolina, le toglie via il codice a barre e con un panno bianco e un nastro rosso la riveste, poi la colloca alla base di un lampione, scelta come luogo di “rifugio” dai pericoli e dalle angherie.
Foto Alessandro Tich
Quindi porta in piazza alcune scatole. Dentro ci sono altri panni bianchi e altri nastri rossi. Al pubblico incuriosito che nel frattempo sta scattando un'infinità di foto vengono consegnati dei foglietti con il testo dell'articolo 4 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo (“Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o servitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma”) e con le istruzioni per l'uso, in italiano e in inglese.
C'è scritto “Entra in azione” e viene spiegato come: “Raccogli una bambolina. Liberala dal codice a barre. Vestila con un abito di fortuna: un panno bianco e un nastro rosso. Riponila a terra nel 'luogo sicuro' insieme alle altre. Se poi ci sono altre bamboline di cui ti vuoi occupare, sai come fare, coraggio!”.
E' qui che l'invisibile parete tra attori e pubblico si sgretola e scatta l'interazione: gli spettatori presenti e tanti altri passanti, compresi diversi turisti stranieri, scelgono e raccolgono la loro bambolina, la rivestono secondo il loro estro e la posano con cura in mezzo a tutte le altre, già messe al sicuro nella zona-rifugio e restituite definitivamente alla dignità di persona.
Missione compiuta per “TOYS? move on!”, il progetto di Piratti e Gribaudi che lancia un'intelligente provocazione contro gli abusi di qualsiasi natura nei confronti dell'altra metà del cielo e che Operaestate Festival ha inserito come special event all'interno del programma di B motion, che da ieri e fino al 1 settembre fa di Bassano del Grappa la capitale dei nuovi linguaggi delle arti performative.
Trasformata per un paio d'ore in un illusorio paese dei balocchi, la piazza risponde adeguatamente, e con notevole partecipazione, all'invito delle due artiste e gran parte delle bamboline senza speranza e senza veli, rivestite e coccolate dai loro salvatori, vengono idealmente restituite a una nuova vita.
E' un momento insolito e originale: impossibile non restarne coinvolti.
E alla fine, inevitabilmente, una bambolina la raccolgo e la rivesto anch'io. Non mi era mai capitato, ed è una sensazione strana. Sarà forse la suggestione, ma mentre stacco il codice a barre e quindi avvolgo il panno bianco e il nastro rosso attorno a quel corpo del reato preso su da terra, mi sovviene quel certo non so che che di solito si avverte quando si è coscienti di compiere una buona azione.
Quindi, come tutti gli altri, scelgo con cura il posto dove metterla seduta in mezzo alle sue sorelle, già ricuperate dall'abisso, e la poso giù con delicatezza.
Ciao, bambola.
Il 03 dicembre
- 03-12-2024Union Pivo
- 03-12-2024Convento e con ghiaccio
- 03-12-2024Pattinaggio sul foliage
- 03-12-2021Ecce Ebe
- 03-12-2020L'assessore ai lavori...propri
- 03-12-2014Ayrton Forever
- 03-12-2014Torna a casa, Bloody
- 03-12-2014Distretto di Polizia
- 03-12-2013Il Tribunale “risorge” al Senato
- 03-12-2013Rossella Olivo: assoluzione definitiva
- 03-12-2013Odore di squalifica
- 03-12-2013Plastica, arrivano gli ispettori ecologici di Etra
- 03-12-2013Pausa Caffè
- 03-12-2013Mercatino natalizio pro famiglie in difficoltà
- 03-12-2013Commercianti: furti e taccheggi, istruzioni per l'uso
- 03-12-2012Rumori di Centro
- 03-12-2012Ballottaggio primarie: Bersani vince anche a Bassano
- 03-12-2012“Striscia”: salta il servizio sul Tribunale di Bassano
- 03-12-2011“Siamo prigionieri della speranza”
- 03-12-2011“In piazza a difesa delle piazze”
- 03-12-2011Inquinamento a Tezze: interviene la Regione
- 03-12-2011“Dall’Amministrazione di Bassano solo opere a spot”
- 03-12-2010Una serata per Milena
- 03-12-2009Imbrattato di scritte nazifasciste l'intero Volto di Via Pusterla
- 03-12-2009Giovanni Rana: “Io, Pavarotti e...Marylin”
- 03-12-2008Black out generale al "San Bassiano"
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.222 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.338 volte

































