Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 25-08-2018
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È una motosega, ma in realtà è una “sola”. Anzi: una motosola. È fatta a immagine e somiglianza del prodotto originale, ma è solo il classicissimo specchietto per le allodole. Ed è Made in China, naturalmente. Sopra vi sono applicati adesivi posticci e un marchio CE contraffatto, i componenti di plastica non sono combacianti, altri dettagli non sono rifiniti. Non ha scatola né imballo, né istruzioni d'uso né garanzia, numero di serie e modello della macchina non pervenuti. Scontrini o ricevute? Neanche a parlarne.
Si tratta della new entry delle truffe o dei tentativi di truffa ambulanti nel nostro territorio. Una nuova versione della tecnica fraudolenta dello sconosciuto che ti ferma per strada per rifilarti il prodotto a un prezzo che non è un prezzo e proponendoti l'affarone.
E un tentato illecito commercio di queste motoseghe, per così dire, “non regolamentari” è stato individuato e bloccato dai Carabinieri della Compagnia di Bassano del Grappa.
La conferenza stampa dei Carabinieri di Bassano (foto Alessandro Tich)
Nella mattina di giovedì scorso 23 agosto alcune chiamate al centralino del 112 segnalavano la presenza sospetta di una Fiat Grande Punto, con una persona a bordo, che si aggirava nella zona di Rosà. Sono intervenute una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile e una pattuglia della Stazione dell'Arma di Romano d'Ezzelino che hanno intercettato la vettura in via Roma a Rosà.
Al volante dell'autoveicolo si trovava un soggetto non proprio definibile come uno stinco di santo: tale C.R., 50enne, napoletano, già noto alle Forze dell'Ordine per vari precedenti a suo carico. L'uomo si è mostrato da subito innervosito dal controllo dell'Arma, circostanza che ha spinto i Carabinieri ad approfondire con una perquisizione di iniziativa. L’intuizione si è rivelata corretta, rivelando all’interno del bagagliaio le quattro motoseghe di provenienza non CE, con segni distintivi posticci e non rispondenti alle normative vigenti, imitazioni di prodotti originali della nota marca tedesca del settore “Stihl” ma con la scritta fasulla “Professional - Limited Edition”. C.R. non ha inteso dare spiegazioni del possesso di tale materiale ed è stato denunciato per tentata vendita di prodotti industriali con segni mendaci e commercio di prodotti falsi. Qualora qualche cittadino denunciasse un avvenuto incauto acquisto di una motosega, scatterebbe nei confronti del napoletano anche una denuncia per truffa.
Quanto rinvenuto trova riscontro in una nuova modalità di truffa messa in atto per strada: il cittadino ignaro viene fermato con la scusa di “un negoziante in fallimento” o “un produttore con azienda in liquidazione” che spaccia il prodotto come oggetto di marche “pregiate” che “vorrebbe vendere a prezzo di realizzo causa difficoltà economiche”. Arrivando a chiedere anche 2-300 euro e cercando di convincere il possibile acquirente con indubbie capacità di eloquio: caratteristica che agli imbroglioni on the road non manca mai. Ma un esame attento dell’oggetto rivela che si tratta di un prodotto di scarsissima qualità non rispondente alle normative nazionali in tema di sicurezza e relativa etichettatura.
Si tratta solo dell'ultima delle tante modalità di raggiro a ignari cittadini riscontrate nel nostro territorio (come purtroppo anche nel resto d'Italia): dalla tecnica del “falso operatore di polizia e falso avvocato” - già affrontata con successo dai Carabinieri di Bassano del Grappa con le operazioni “Fake Cops” - al raggiro del “falso tecnico dell'acqua/luce/gas” che cerca di entrare in casa per presunti controlli, la “truffa dello specchietto”, la “tecnica dell'abbraccio” per sfilare catenine o orologi soprattutto agli anziani, fino alle truffe online.
I consigli dei Carabinieri della Compagnia di Bassano del Grappa rimangono sempre gli stessi e anche in questa occasione non fa male ripeterli.
Diffidare di chiunque cerchi un pretesto per entrare in casa senza un appuntamento da voi fissato;
Diffidare di chi propone “affari”, specialmente se anche in contrasto con le vigenti normative fiscali e non vende in un esercizio commerciale;
Diffidare di chi propone “soluzioni alternative” a quelle previste dal Codice della Strada in caso di sinistro stradale;
Diffidare da chiunque affermi di conoscervi e tenti approcci affettuosi indesiderati;
In ogni caso di dubbio chiamare con tempestività i numeri d’emergenza delle Forze dell’Ordine;
Tutelare i propri cari, specialmente i più anziani, parlando di queste basilari forme di cautela e precauzione con frequenza.
Per ogni dubbio o necessità i Carabinieri della Compagnia di Bassano del Grappa sono sempre a disposizione del cittadino.