Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Marzullo per Tutti

Consumo di suolo, scuola, partecipazione: la civica Bassano per Tutti si fa delle domande e si dà delle risposte. E diffonde per l’inizio anno una “intervista immaginaria al sindaco di Bassano che vorremmo”

Pubblicato il 02-01-2023
Visto 7.441 volte

Pubblicità

Tanto per cominciare, cito l’inossidabile Gigi Marzullo: “Si faccia una domanda e si dia una risposta”.
Perché è proprio quello che ha fatto la lista civica Bassano per Tutti, che di domande con relative risposte se ne è anzi posta più di una.
La lista di opposizione ha infatti inviato ai media locali un proprio “commento sul dibattito cittadino a cavallo di Capodanno”. Il quale altri non è che il dibattito sulla variante produttiva di San Lazzaro, che dopo l’intervista di fine anno del sindaco Elena Pavan al GdV sta generando botti e petardi che neanche alla mezzanotte dell’1 gennaio.

Fonte immagine: bresciatoday.it

L’intervento di Bassano per Tutti è stato realizzato in “una forma inconsueta”, come anticipa nella mail ricevuta in redazione il portavoce della civica Paolo Retinò.
Non si tratta infatti del “solito” comunicato stampa, ma di una “intervista immaginaria al sindaco di Bassano che vorremmo”.
Un commento politico in forma per l’appunto di domande (con relative risposte) rivolte a quel sindaco di Bassano che secondo la civica di minoranza si vorrebbe che ci fosse ed invece non c’è, come dal testo che segue:

Intervista immaginaria al sindaco di Bassano che vorremmo.

Come sta, sindaco?


Bene. Il 2023 sarà determinante per la nostra città e lavoreremo con la comunità cittadina per affrontare al meglio le sfide del futuro: il rispetto del suolo e del territorio, l'attenzione all'infanzia e alle fasce deboli, una mobilità che favorisca l'uso della bici e tuteli pedoni e ciclisti.

Tanta carne al fuoco. Si spieghi meglio.

Partiamo da suolo e territorio. Noi abbiamo in mente un modello di sviluppo diverso per la nostra città, che rispetti le aziende che vogliono investire e contemporaneamente i territori. Siamo convinti che vada fermata l'ulteriore colata di calcestruzzo che molte aziende vogliono realizzare lungo l'asse della SPV. Ma non siamo un fronte del NO: si deve agire rapidamente per "riciclare" vecchi insediamenti industriali abbandonati che sono dappertutto nel nostro territorio, da est a ovest. E per fare questo serve che i comuni lavorino insieme, perchè un'area cementificata come san Lazzaro sarebbe un problema per tutto il territorio, non solo per Bassano. Ed è una scommessa a perdere per le future generazioni: il territorio perso non si recupera, è perso per sempre.

Catastrofico, non le pare?

No, realista, concreto. Sono gli altri a essere incoscienti e ad avere una visione di futuro pari a zero. La politica non può puntare solo a gestire l'oggi, l'esistente, ma deve guardare ad un futuro di qualità conciliata con lo sviluppo. Crediamo che si possa fare impresa nel rispetto dei territori, senza finte operazioni di greenwashing come quelle proposte su san Lazzaro. Se un'azienda vuole lavorare per la comunità può piantare 35000 nuovi alberi senza per questo chiedere in cambio la distruzione di un'area felice come Riva Bianca.

Cambiamo argomento. Parliamo di scuola e infanzia.

Vede, per noi tutto gira intorno a due capisaldi: la comunità e il bene pubblico.
Ciò che ci muove per san Lazzaro ci muove per le scuole: costruire una città moderna, europea, che sia giusta per chi la vivrà fra trent'anni, quando gli amanti del cemento di oggi magari avranno abbandonato l'ennesimo insediamento che trent'anni prima era "di fondamentale importanza per lo sviluppo". Sulla scuola è lo stesso: siamo consapevoli che il calo demografico è importante, ma non sarà chiudendo scuole senza criterio che lo combatteremo e di certo non aumentando le tariffe mensa per le famiglie con i figli al tempo pieno. Lavoreremo per ripristinare maggiore giustizia per le famiglie con figli, per facilitare la conciliazione tra lavoro e famiglia dei genitori.

Ci sarebbe tanto da dire, ma il tempo è scaduto. Un'ultima battuta?

Vogliamo amministrare questa città puntando sul coinvolgimento e sulla partecipazione. Vogliamo tutelare sviluppo d'impresa e territorio. Per fare questo noi usiamo un antico metodo di democrazia: parlare con la gente. E se qualche luogo della nostra città dovesse sembrare infelice, faremo di tutto per renderlo felice.

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 17.630 volte

2

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.504 volte

3

Attualità

15-04-2025

Incontro di box

Visto 9.881 volte

4

Politica

16-04-2025

Milano da bere

Visto 9.704 volte

5

Attualità

17-04-2025

Pac-Man Begins

Visto 9.555 volte

6

Attualità

18-04-2025

Giochiamo a Tetris

Visto 8.951 volte

7

Attualità

15-04-2025

Sarajevo Forever

Visto 8.910 volte

8

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 6.086 volte

9

Attualità

19-04-2025

Meeting di Volo Libero

Visto 5.467 volte

10
1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 17.630 volte

2

Attualità

24-03-2025

Full Metal Grappa

Visto 12.764 volte

3

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.722 volte

4

Politica

27-03-2025

Torna a casa, Lassie

Visto 12.382 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.000 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 11.797 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.610 volte

8

Politica

30-03-2025

Verbale di contestazione

Visto 11.435 volte

9

Attualità

23-03-2025

Affari Interni

Visto 11.206 volte

10

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.810 volte