Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
26 Aug 2025 11:05
26 Aug 2025 09:52
26 Aug 2025 09:37
25 Aug 2025 22:07
25 Aug 2025 17:52
25 Aug 2025 15:45
26 Aug 2025 11:24
26 Aug 2025 11:28
26 Aug 2025 10:58
26 Aug 2025 10:56
26 Aug 2025 08:54
25 Aug 2025 12:06
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 08-07-2025
Visto 9.441 volte
Giochi pirotecnici sulle acque del Brenta, a nord e a sud del nostro Ponte Vecchio, con le musiche immortali delle Quattro Stagioni di Antonello Venditti.
Ah, no, pardon: di Antonio Vivaldi.
Scusatemi ma tutto questo continuo bailamme di notizie sul Bassano Music Park mi sta confondendo la mente.
Foto Francesco Dal Pian - archivio Bassanonet
Presentato oggi in conferenza stampa in municipio a Bassano, con l’intervento dell’assessore comunale alla Cultura Giada Pontarollo e del direttore generale e artistico di Operaestate Rosa Scapin, il concerto-evento che darà vita alla “seconda inaugurazione” di Operaestate Festival Veneto 2025.
Sarà la “seconda inaugurazione” perché la “prima” si svolgerà domani sera, mercoledì 9 luglio, con la spettacolare performance di danza aerea “Al viaggio vertiginoso del festival” della compagnia ResExtensa in piazza Libertà.
Il concerto-evento si terrà invece lunedì 14 luglio con inizio alle 21.30, sul Ponte Vecchio e sulle rive del Brenta: si tratta di Le Quattro Stagioni / I quattro elementi in musica e con fuochi d’artificio.
In programma dunque l’esecuzione de Le Quattro Stagioni di Vivaldi, op. VIII da “Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione”, affidata all’Orchestra di Padova e del Veneto che sarà posizionata sul Ponte e con la musica che verrà amplificata e diffusa lungo le rive del fiume adibite alla partecipazione del pubblico.
“Un evento spettacolare - afferma un comunicato stampa di Operaestate Festival consegnato per l’occasione -, pensato per tutto il pubblico, che unisce la magia dei luoghi a quella della musica e dei giochi di luce che li accompagneranno.”
Dopo l’esecuzione dei quattro concerti che scandiscono Le Quattro Stagioni, per la direzione del violino solista e concertatore Antonio Aiello, l’Orchestra di Padova e del Veneto proporrà il gran finale con la ripetizione dei tempi più brillanti: l’allegro iniziale della Primavera, il presto finale dell’Estate e l’allegro iniziale dell’Inverno.
Sarà a quel punto che, per circa un quarto d’ora, la musica verrà accompagnata dai giochi pirotecnici lanciati da dieci piattaforme collocate al centro del Brenta, cinque a nord e cinque a sud del Ponte, che illumineranno il Monumento Nazionale, il fiume e le sue rive.
Il tutto con la direzione artistica della Parente Fireworks che ha ideato dei giochi di luce a basso impatto ambientale e acustico.
Lo spettacolo potrà essere udito ed ammirato da 1988 spettatori: tanti sono infatti i biglietti a 10 euro cadauno messi a disposizione da Operaestate, a cui le autorità di pubblica sicurezza hanno imposto di non superare le 2000 persone, per assistere all’evento. Gran parte dei biglietti sono già andati via: ne rimangono ancora disponibili (dato aggiornato a questa mattina) quasi 600.
La “platea” del concerto-evento sarà suddivisa in sei distinte aree per il pubblico: via Porto di Brenta (ingresso sud da via Mure del Bastion e ingresso nord da via Portici Lunghi nei pressi dell’Urban Center); via Macello (ingresso sud dall’incrocio tra via Macello e Vicolo Macello e ingresso nord dall’innesto di via Macello su via Angarano); via Volpato (ingresso sud all’incrocio tra via Volpato e via Angarano e ingresso nord all’incrocio tra via Volpato e vicolo Volpato); terrazza di Palazzo Sturm (entrata principale di Via Schiavonetti); Ponte Vecchio (lato destro arrivando da Angarano e lato sinistro arrivando dal centro storico) e camminamento del sottoponte del Ponte Nuovo (accesso dall’entrata sud di via Porto di Brenta).
Il Ponte Vecchio è l’unica area per il pubblico con posti a sedere, 200 in tutto.
Il Monumento Nazionale, dove sarà posizionata anche l’Orchestra, verrà chiuso al traffico pedonale dalle ore 20.30 a fine manifestazione.
È pertanto consigliabile che sempre dalle 20.30 il pubblico si posizioni già nell’area prescelta e indicata sul biglietto acquistato, tenendo conto della contemporanea chiusura del Ponte Vecchio e anche del Ponte Nuovo al transito dei pedoni.
Già: perché in occasione dello spettacolo il Ponte Nuovo alias Ponte della Vittoria sarà chiuso al traffico veicolare dalle 21.15 alle 22.45, ma anche al traffico pedonale dalle 20 alle 22.45. Per motivi di sicurezza, diversamente dalla analoga inaugurazione di Operaestate del 2022, non sarà infatti possibile assistere all’evento dal Ponte Nuovo.
Avviso conclusivo ai naviganti: si potrà accedere alle aree designate solo se in possesso dell’apposito biglietto.
E così per una sera il Ponte di Bassano - con buona pace del Comune di Cassola - si trasformerà in un Auditorium Vivaldi, per un magico lunedì di luglio.
Speriamo solo che, diversamente da quanto accade in questi giorni, l’Estate non assomigli all’Inverno.
19-08-2025
Visto 4.077 volte