Ultimora
27 Nov 2025 19:13
A Vicenza una mostra per celebrare il gioiello italiano
27 Nov 2025 17:57
Incidente nel Padovano, morto un uomo di 81 anni
27 Nov 2025 17:07
Sparò a un ladro, la sindaca di Rovigo lo riceve in Comune
27 Nov 2025 15:38
L'Università di Padova celebra Meneghetti e la Resistenza
27 Nov 2025 15:28
Chiello torna sul palco, tour nei club nel 2026
27 Nov 2025 15:24
Calcio: Verona; ancora out Serdar, vigilia tesa verso il Genoa
28 Nov 2025 05:56
Trump, stop all'immigrazione dai Paesi del Terzo Mondo
28 Nov 2025 05:54
Spento dopo quasi 48 ore il violento incendio di Hong Kong
28 Nov 2025 02:06
Trump, morta una delle due Guardie Nazionali ferite
28 Nov 2025 02:02
Trump, Tom Cruise è l'ultima vera star del cinema
27 Nov 2025 23:12
Europa League: la Roma piega il Midtjylland, ma è in ansia per Konè
27 Nov 2025 22:45
Bologna-Salisburgo 4-1 e Fiorentina-Aek Atene 0-1 DIRETTA e FOTO
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“Vecchio” e i suoi fratelli
“I Monumenti Nazionali: interpreti della comunità”: il 2 ottobre in città un convegno promosso dal Comitato Ponte Vecchio di Bassano del Grappa Monumento Nazionale
Pubblicato il 28-09-2021
Visto 8.193 volte
Il prima e il dopo. Domani mattina, nella sala Chilesotti del Museo Civico, il Comitato Ponte Vecchio di Bassano del Grappa Monumento Nazionale terrà una conferenza stampa di annuncio di un convegno che, in concomitanza con la due giorni di celebrazioni per la restituzione del Ponte restaurato alla città, accenderà i riflettori sulla tematica dei Monumenti Nazionali con riferimento - ma non solo - alla storia e alle caratteristiche del nostro Grande Vecchio di legno (e acciaio) sospeso sul Brenta.
Nella email di invito all’incontro di domani con gli organi di informazione, tuttavia, il Comitato ha allegato un bel comunicato stampa di presentazione: cosa che non si dovrebbe mai fare, perché in questo modo il “succo” della notizia viene già anticipato, tenendo anche conto della pigrizia di chi fa il mio mestiere, che tra un comunicato da rielaborare comodamente seduto in redazione e una conferenza stampa da seguire in trasferta sceglie prevalentemente il primo. In più, nella pagina Facebook “Ponte Vecchio di Bassano Monumento Nazionale” l’annuncio dell’evento programmato è già messo in evidenza. Mancano solo i nomi dei relatori, ma questo è un dettaglio che può essere aggiornato in seguito. Non serve quindi che domani io vada ad ascoltare cose in buona parte già rese pubbliche e pertanto ve ne riferisco in data odierna.
Foto Alessandro Tich
L’argomento di cui all’oggetto è il convegno “I Monumenti Nazionali: interpreti della comunità”. Data, ora e luogo di svolgimento: sabato 2 ottobre alle ore 15 nella sala Chilesotti del Museo Civico. “Sarà l’occasione - informano gli organizzatori - per parlare dei 395 Monumenti Nazionali che abbiamo in Italia, con particolare attenzione per quelli che si trovano in Veneto, che sono 23.”
Quella che interessa il nostro Ponte di Bassano, detto anche Ponte Vecchio, detto anche (visto che ci siamo) Ponte Vecchio di Bassano, detto anche Ponte di Palladio, detto anche Ponte degli Alpini è una storia antica che risale addirittura al 1866: nel 6 maggio di quell’anno Palazzo Madama, aula del Senato, venne dichiarato con Regio Decreto “Monumento di Storia Nazionale”. Il primo di una lunga serie. “La lungimiranza di allora aveva lo scopo di evitare l’impoverimento della Comunità Nazionale, per preservare i luoghi simbolo, affinché rimanessero nella storia del Paese - spiega il comunicato -. Si avvierà progressivamente un processo per salvaguardare, o erigere, ad esempio luoghi simbolo dell’identità nazionale risalendo alle case natali o i sepolcri di eroi, poeti, scrittori che hanno caratterizzato la storia nazionale.”
E arriviamo a casa nostra. Come scrive sempre il Comitato, il Ponte di Bassano “con la Legge dello Stato nr. 65 del 5 luglio 2019, è un ulteriore monumento che rappresenta una precisa identità nazionale, rappresentando un unicum di valori: architettonici vedasi il Palladio, storici vedasi gli Alpini, tecnologici vedasi lo Scamozzi, il Ferracina ed il Casarotti, storico-climatici vedasi il numero di “brentane” che la Brenta ha generato nel corso dei secoli e per finire vedasi il valore turistico, vista l’attrattività che ha reso famosa nel mondo la Città di Bassano del Grappa, proprio per il “suo” ponte, che è considerato uno dei più caratteristici d’Italia e probabilmente del mondo”.
Insomma: di tutto un po(nte).
Non mancano nella nota stampa parole di assoluta gratitudine nei confronti degli “sponsor” politici che in parlamento hanno perorato la causa del Ponte Vecchio di Bassano Monumento Nazionale, arrivando a farne approvare la relativa legge. In particolare (cito testualmente) “l’on. Germano Racchella, uno sponsor molto attivo e soprattutto determinato, che ha raccolto la sfida proponendo e depositando il Disegno di Legge alla Camera e sostenendo poi il passaggio al Senato con il sen. Daniela Sbrollini”.
Per la serie: Germano, facce sognà.
“La Città di Bassano del Grappa - conclude il comunicato stampa -, attraverso il Comitato “Ponte Vecchio di Bassano del Grappa, detto anche degli Alpini” ha promosso questo convegno per promuovere la creazione di un collegamento tra i Monumenti Nazionali che si trovano nel “Bel Paese”. Ad oggi ogni Monumento Nazionale non è identificato nello stesso modo, non esiste “Il Marchio dei Monumenti Nazionali”, ufficialmente il sito www.monumentinazionali.it ha catalogato gli attuali monumenti e segue gli iter dei monumenti papabili a questa promozione.”
Ben venga, dunque, questo convegno che mette in luce l’importanza dei Monumenti Nazionali.
Anche perché la percezione del “Ponte di Bassano Monumento Nazionale” non è ancora generalizzata e non tutti ci rendiamo conto di “che cosa” stiamo attraversando quando transitiamo sul nostro Ponte, con tutti i comportamenti di decoro e soprattutto di rispetto per il monumento che ne conseguono. Proprio questa mattina verso le 7.30 o giù di lì, mentre stavo attraversando il Ponte ancora vuoto in un mio raro impulso mattiniero, un giovane ragazzo in bicicletta, che è entrato in senso opposto sul cosiddetto manufatto palladiano, non è sceso dalla sella come prescritto e ha voluto anzi infrangere il record della cronometro ciclistica Angarano-Bassano.
Possiamo fare tutti i convegni del mondo, ma il senso del rispetto nasce altrove.
Il 28 novembre
- 28-11-2024Di padre in figlie
- 28-11-2023Road to Nigeria
- 28-11-2023Cerva Unchained
- 28-11-2022Grande Fratello Vip
- 28-11-2020Ma che bel museo
- 28-11-2019Bigoli di coda
- 28-11-2019Funghi e Meloni
- 28-11-2019Polizia bilocale
- 28-11-2018No Logo
- 28-11-2017La controfigura
- 28-11-2016Siamo al verde
- 28-11-2016Un premio in bike-checa
- 28-11-2015Vado al Massimo
- 28-11-2014Mercatino di Natale a Bassano, il programma del weekend
- 28-11-2014Se son lose, fiolilanno
- 28-11-2014Etra del Sud
- 28-11-2014Vaccino Fluad, la voce dell'Ulss
- 28-11-2013Consoliamoci col Diplodoco
- 28-11-2013Tares: polemiche e minacce
- 28-11-2012Un'azione comune per combattere la criminalità
- 28-11-2011Asparagi e ristoratori: rivoluzione in vista?
- 28-11-2011Pdl all'attacco: “Vogliamo tornare a determinare le sorti di Bassano”
- 28-11-2011Primo giorno di scuola per la ZTL
- 28-11-2009Cimatti: “Il “Grifone”? Iniziativa giusta, in un luogo assolutamente sbagliato”
- 28-11-2009Nasce il “Polo Museale Santa Chiara”
- 28-11-2009Ernesto Marcadella, il giorno del commiato
- 28-11-2008Fusaro: sì alla perizia psichiatrica
- 28-11-2008Sindaci in guerra contro le "briglie" sul Brenta
Più visti
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.393 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.366 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.965 volte
