Ultimora
24 Dec 2025 16:53
Verona dedica la Stella di Natale ai carabinieri morti a Castel D'Azzano
24 Dec 2025 16:44
Milano Cortina: società Simico, 'avviato l'innevamento a Bormio'
24 Dec 2025 13:53
Figlio ex rettore Verona vinse concorso, la Procura avvia un'indagine
24 Dec 2025 11:58
Babbo Natale arriva nella piscina termale più profonda del mondo
23 Dec 2025 17:42
Mattarella ha telefonato alla madre di Alberto Trentini
24 Dec 2025 23:55
Zelensky per Natale: 'Abbiamo tutti un sogno, che (Putin) muoia'
24 Dec 2025 22:07
Papa Leone XIV nella Basilica di San Pietro per la prima messa della notte di Natale
24 Dec 2025 21:26
L'ex del Grande Fratello, Antonio Medugno, denuncia Alfonso Signorini
24 Dec 2025 21:37
La messa di Natale di Papa Leone XIV
24 Dec 2025 21:15
Esplosione in una moschea in Nigeria, almeno 7 morti
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Questo sì che è uno stop
L'incredibile visione nel nuovo parcheggio realizzato dal Comune a Fellette di Romano d'Ezzelino
Pubblicato il 09-08-2021
Visto 10.783 volte
Questo sì, che è uno stop! C'è la linea di arresto per le auto, c'è il segnale triangolare di dare la precedenza e soprattutto ci sono tre totem verticali che bloccano il passaggio.
Più che uno stop, è un muro invalicabile. È l'incredibile visione che si presenta ai nostri occhi nel nuovo parcheggio realizzato dall'amministrazione comunale a Fellette di Romano d'Ezzelino, a ridosso della chiesa e della palestra comunale. L'insolita “compresenza di elementi” interessa la corsia di uscita dal parcheggio su via Pietro Gheno.
I tre totem in questione sono le preesistenti cabine della Telecom, una delle quali, la più alta, è il cosiddetto “cabinet” per la fibra ottica della Tim. Il nuovo parcheggio, fresco di asfalto e di nuova segnaletica orizzontale, rientra nel progetto di riqualificazione che l'amministrazione Bontorin ha voluto realizzare per quest'area della frazione. Ma evidentemente la dislocazione delle corsie di accesso e di uscita non ha fatto i conti con la presenza dei tre ingombranti e a quanto pare inamovibili bussolotti della società telefonica.
Foto Alessandro Tich
Morale della favola: chi esce con l'auto dal parcheggio deve farlo per forza contromano, impegnando la corsia di entrata. Non è dato al momento sapere se il problema sarà risolto in tempi ragionevolmente brevi. Ma la cosa è troppo forte e il vostro umile e curioso cronista, che oggi è andato a sincerarsi della situazione personalmente sul posto, non poteva non raccontarvela.
La palese assurdità è stata segnalata da un video postato ieri nella pagina Facebook del gruppo di opposizione Romano per Tutti, intitolato “Ancora lavori frettolosi e fatti male”, nel quale il consigliere Dimitri Anolfi, nel mostrare le tre cabine che spuntano come tre grandi funghi dalla superficie carrabile del parcheggio, afferma rivolgendosi ai cittadini che “il problema è che i lavori vengono fatti senza pensarci” e che “per fare questi lavori l'amministrazione i soldini vostri li ha usati”. C'è dunque nuovo materiale per un po' di kermesse politica nell'estate romanese. Comunque sia, le tre cabine in mezzo alla corsia di uscita per le auto prima della confluenza con la strada esterna sono un autentico capolavoro: l'Italia resta saldamente al primo posto tra i Paesi dotati di fantasia.
Il 25 dicembre
- 25-12-2009"Niente. Non avete niente"
Più visti
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
Visto 7.479 volte
Manifestazioni
22-12-2025
Marostica Summer Festival: arriva la magia di Luca Carboni
Visto 4.721 volte






