Ultimora
12 Dec 2025 11:49
Lesioni e rapine, nel Padovano 43 provvedimenti contro giovani tra i 15 e i 29 anni
12 Dec 2025 08:21
Essilux acquisisce Signifeye e si rafforza nelle cliniche oftalmiche
11 Dec 2025 18:56
Leal contro il declassamento del lupo, pregiudizio grave e irreparabile
11 Dec 2025 18:25
A Venezia un nuovo collegamento aereo con Il Cairo
12 Dec 2025 12:03
Impresa di Lindsey Vonn, vince la discesa di St. Moritz
12 Dec 2025 11:42
Weekend con clima piacevole, da martedì pioggia e temperature in calo
12 Dec 2025 11:55
Nuovo divieto della Questura di Roma alle ronde di Forza Nuova
12 Dec 2025 11:36
++ Nuovo divieto della Questura di Roma alle ronde di Forza Nuova ++
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Di là dal fiume e tra gli alberi
Dopo anni di attesa parte in estate l'intervento di riqualificazione di viale Scalabrini a Bassano. Previsti sei mesi di lavori. Salvi i platani del viale: le radici saranno “nutrite” dalle nuove aiuole e dall'asfalto drenante
Pubblicato il 17-06-2017
Visto 5.592 volte
Suonano le campane in destra Brenta, di là dal fiume e tra gli alberi.
Gli alberi in questione sono i famosi platani di viale Scalabrini, che l'assessore-taglialegna della passata Amministrazione Dario Bernardi voleva far abbattere, nell'ambito del progetto di riqualificazione del viale, sollevando una reazione popolare che è stata pure fortemente cavalcata da qualche testata mediatica.
La notizia di oggi è che il progetto di riqualificazione di viale Scalabrini - ereditato appunto dalla passata Amministrazione e riveduto e corretto in corso di riprogettazione - è finalmente alle porte, come comunica in conferenza stampa il vicesindaco e assessore alla Cura urbana Roberto Campagnolo.
Un rendering del progetto di riqualificazione di viale Scalabrini
Il Comune di Bassano ha infatti dato luogo all'aggiudicazione dei lavori, affidati alla ditta Toniazzo Impresa Costruzioni Srl di Marostica: la stessa ditta che si è aggiudicata, e sta portando a termine, i lavori di ripavimentazione in porfido di via Marinali.
Numeri alla mano, quello di viale Scalabrini si è rivelato un cantiere davvero molto ambito: alla procedura negoziata indetta dall'ente comunale per l'affidamento dei lavori di rifacimento e di sistemazione paesaggistica della principale direttrice viaria nord-sud di quartiere Angarano sono pervenute ben 385 manifestazioni di interesse.
L'intervento inizierà entro l'estate e durerà per circa sei mesi. Mezzo anno di passione.
Per andare direttamente in auto da Bassano a Sant'Eusebio o viceversa, con le macchine operatrici al lavoro, ci vorrà davvero molta pazienza. Ma la strada, come assicura l'amministratore comunale, non sarà mai chiusa al traffico e la convivenza tra cantiere e viabilità sarà garantita da sensi unici alternati.
Rispetto al progetto originario, sono state aggiunte due importanti varianti.
La prima è l'area interessata dall'intervento di riqualificazione che dal limite dell'incrocio tra viale Scalabrini e via Angarano si estende adesso a tutto il viale, partendo dalla rotatoria del Ponte Nuovo con la fontana Metalba.
La seconda, più politicamente sensibile, riguarda invece il mantenimento della storica alberatura, “in accordo col Comitato di Quartiere”.
Niente motosega per i platani, che resteranno ad ombreggiare i marciapiedi e saranno sottoposti a un intervento conservativo. Dei 73 esemplari di platanus occidentalis esistenti, ne rimarranno 70: tre soli alberi saranno immolati al dio dei Lavori Pubblici “per problemi di spazio”.
Anche la stessa riasfaltatura del viale sarà realizzata con un sistema eco-friendly ed albero-orientato: saranno posati asfalti drenanti, ovvero assorbitori e raccoglitori d'acqua, per “aumentare la superficie permeabile” e quindi “permettere alle radici dei platani di nutrirsi e svilupparsi in profondità”.
In sintesi la riqualificazione di viale Scalabrini prevede dunque la conservazione del patrimonio arboreo, allargando di molto le aiuole ma senza ridurre la sede stradale.
Sarà inoltre realizzato, come da relazione illustrativa del progetto, “un percorso pedonale facilmente percorribile, identificabile, piacevole e fruibile anche da carrozzine e passeggini”. Saranno aggiunte aiuole erbose e con “vegetazione a bassa manutenzione” per massimizzare la superficie verde permeabile. Alcuni platani poggiano infatti direttamente sull'asfalto, altri sulle aiuole.
Verranno riasfaltati oltre 2700 metri quadri di marciapiedi e l'intera sede stradale, oggi degradata dall'usura. E siccome viale Scalabrini non è proprio una breve stradina - è lungo oltre 600 metri - ed è considerato una via “ad alta frequentazione pedonale” saranno anche collocate una serie di panchine per la sosta, oltre ad altri elementi di arredo urbano.
Riguardo alla voce schei, infine, l'intervento comporta una spesa complessiva di progetto esecutivo pari a 720.000 euro, direttamente a disposizione del bilancio comunale.
Col ribasso d'asta la cifra si attesta a circa 620.000 euro, di cui oltre 574.000 Iva compresa quale corrispettivo di appalto per la ditta affidataria.
La campane in destra Brenta hanno finito di suonare, ora si attende l'imminente avvio del rumore delle ruspe in azione. Con le ruspe inizieranno anche gli inevitabili disagi, in un quartiere interessato anche dai vicini lavori sul Ponte.
Ma si tratta di un male necessario. La cosa importante è che finalmente si mette in atto un progetto di riqualificazione, in una via tanto importante quanto fino ad oggi abbandonata a se stessa, rimasto in sospeso per fin troppi anni.
Di là dal fiume e tra gli alberi: Hemingway ci ha scritto un romanzo. Qui si rischiava invece di scrivere la sceneggiatura di una telenovela. Anzi, pardon: di una fiction.
Per Bassano è un termine più appropriato.
Il 12 dicembre
- 12-12-2024Park Garage al Castello
- 12-12-2024Tensioni e conflitti per l’oro blu
- 12-12-2024Campagna elettorale
- 12-12-2023Cult Movie
- 12-12-2018La rinoplastica
- 12-12-2017La PedemontANAC
- 12-12-2017Black Tuesday
- 12-12-2016Ricomincio da tre
- 12-12-2015Mastro Roberto
- 12-12-2015Decoro quartiere di S.Vito, interpellanza in consiglio comunale
- 12-12-2013La filippica di Ciambetti
- 12-12-2013Pedemontana. CoVePA: “Zaia ha dovuto ingoiare il pedaggio”
- 12-12-2013CGIL Veneto e Vicenza: “La Pedemontana si fermi a Thiene”
- 12-12-2013Forconi. Bitonci (LN): “In Veneto protesta diventi per l'indipendenza”
- 12-12-2013Dismissioni eccellenti
- 12-12-2013Ai blocchi di partenza
- 12-12-2012L'emergente Serena
- 12-12-2012Lavori al Museo: “Rimozione immediata del cantiere per il deposito materiali”
- 12-12-2012Etra: “Attenti ai truffatori e ai venditori con molta fantasia”
- 12-12-2012Aperto per sciopero
- 12-12-2011Sciopero sotto la pioggia
- 12-12-2011Caos Generale
- 12-12-2011Rubinetti “risparmiosi”
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.640 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.699 volte



