Ultimora
8 Jul 2025 07:57
Maltempo in Veneto, torna a muoversi la frana in Cadore
7 Jul 2025 19:22
Messi in salvo i ragazzi bloccati sull'isolotto sul Piave
7 Jul 2025 19:05
Milano-Cortina: aggiudicati i lavori al trampolino di Zuel
7 Jul 2025 18:41
Piena sul Piave, sette ragazzi sorpresi sopra un isolotto
7 Jul 2025 17:11
Zaia, 'una mia lista può arrivare al 40-45%'
7 Jul 2025 17:08
A Franco D'Andrea il diploma ad honorem in pianoforte jazz
8 Jul 2025 07:32
Traffico di migranti, 25 arresti a Reggio Calabria
8 Jul 2025 00:45
Crolla il tetto di un ristorante stellato a Terracina, un morto e una decina di feriti
8 Jul 2025 00:31
Alluvioni in Texas, il bilancio supera le cento vittime
7 Jul 2025 23:44
Crolla il tetto di un ristorante a Terracina, almeno sette feriti
7 Jul 2025 22:49
La mostra ANSA80 sbarca in Ue, l'8 luglio sarà all'Eurocamera
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Agnese Moro: “Mio padre, uomo semplice e libero”
Il sorprendente ritratto del leader democristiano ucciso dalle Brigate Rosse nelle parole della figlia
Pubblicato il 10-02-2009
Visto 3.107 volte
“Mi raccomando, spegnete il gas”. Non c’era una volta, telefonando a casa da ogni parte del mondo, che l’onorevole Aldo Moro non lo ricordasse alla famiglia. Un’affettuosa raccomandazione che non mancava mai, contenuta persino in un’accorata lettera alla moglie scritta dalla prigione delle Brigate Rosse ma mai fatta recapitare dai terroristi. Come tutte le altre lettere scritte e mai consegnate ai famigliari, ritrovate dodici anni dopo il rapimento in un covo delle BR a Milano.
E’ uno degli affettuosi ricordi che Agnese Moro, figlia dello statista sequestrato e ucciso dai terroristi, racconta alla platea dell’ANCI Veneto, riunita in Sala Consiliare a Bassano per commemorare la figura del padre.
“L’Aldo Moro che ho conosciuto - spiega ai presenti - non è l’uomo politico, ma mio padre: questa persona così capace di ricordarsi sempre di noi e di mettere insieme le cose grandi e piccole.”

Agnese Moro in Sala Consiliare a Bassano
L’uomo di governo che incontrava gli altri potenti della Terra era in realtà “un uomo di grandissima semplicità, che evitava la mondanità e preferiva raccogliere la frutta in campagna e curare le sue rose in giardino”. Nei confronti dei figli “ha avuto sempre la capacità di insegnarci a non litigare e a capire sempre le ragioni dell’altro”.
Il ricordo più forte “è quello di mio padre che dopo un’intensa giornata piena di impegni, tornava a casa la sera e ricominciava a lavorare su un divanetto scomodissimo, con la luce che cadeva dall’alto, dove scriveva i suoi discorsi e preparava le sue lezioni.”
Docente universitario, dalla prigione delle BR avrebbe scritto una lettera anche ai suoi studenti “chiedendo scusa per non poter completare il corso.” La figlia rammenta “la grande libertà interiore” dell’illustre genitore e la sua “capacità di vivere in solitudine scelte anche importanti.” Una vita legata all’idea, ispirata alla Costituzione, che “la democrazia è una strada di liberazione a cui tutti sono chiamati a partecipare.”
Al termine del suo discorso Agnese Moro cita una misteriosa e sorprendente frase contenuta in un’altra lettera del padre scritta dal covo dei terroristi: “Io ci sarò ancora, come un punto irriducibile di contestazione e di alternativa.”
“Un incontro come questo - conclude, suscitando un lungo e caloroso applauso - mi fa pensare che forse aveva ragione.”
Il 08 luglio
- 08-07-2024Giada adesso
- 08-07-2023E Zonta creò l’acqua
- 08-07-2023Eppur mi son scordato di te
- 08-07-2023Pengo anch’io? No, tu no
- 08-07-2021Mal di Mar
- 08-07-2021Masolo, ma accompagnato
- 08-07-2020Kinder Sorpresa
- 08-07-2020Fu CarmenLopez e fu Volksbank
- 08-07-2020Giovannella Pigliatutto
- 08-07-2014La rotatoria “condivisa”
- 08-07-2014Metalba. Poletto e Cunico: “Soddisfazione per l'accordo”. Ma con occhio attento
- 08-07-2014Alla cortese attenzione del signor Sindaco
- 08-07-2013 Operaestate, workshop di danza gratuiti per tutte le età
- 08-07-2013Panoramic Cafè
- 08-07-2013Ristorante Da Sammy
- 08-07-2013Schede sanitarie Ulss 3: “Un giudizio in chiaroscuro”
- 08-07-2013Chiusura Tribunale Bassano. Zaia: “Una scelta centralista che penalizza cittadini e imprese”
- 08-07-2012Bassano sul Grappa
- 08-07-2012Privilegi a bordo vasca
- 08-07-2012Chiusura Tribunale. Il PD: “Frustrazione e indignazione”
- 08-07-2011Premio Cultura Cattolica “made in Japan”
- 08-07-2011E Manuela “sorveglia” ancora l'Etra
- 08-07-2009Gli alpini...alla rovescia