Ultimora
29 Oct 2025 09:19
900 immagini pedopornografiche realizzate con l'IA, un arresto
29 Oct 2025 09:02
Scontro tra bus studenti e auto, un morto nel Trevigiano
28 Oct 2025 17:35
Sindaco Cortina, 'le opere strategiche per i Giochi ci sono'
28 Oct 2025 17:16
Ammessa la candidatura di Fabio Bui alle regionali in Veneto
28 Oct 2025 16:46
Verona, in attacco ancora la coppia Giovane-Orban
28 Oct 2025 16:31
Si schianta in auto contro dimora storica di Vicenza, illeso
29 Oct 2025 09:48
Abbandonata dalla nave da crociera su un'isola in Australia, muore donna di 80 anni
29 Oct 2025 09:38
Scontro tra bus studenti e auto, un morto nel Trevigiano
29 Oct 2025 09:31
Israele, il cessate il fuoco è ripristinato
29 Oct 2025 09:26
Donna travolta e uccisa da un'auto pirata nel Teramano
29 Oct 2025 09:03
Cinquant'anni fa l'omicidio di Pier Paolo Pasolini
29 Oct 2025 08:59
Cento giorni a Milano-Cortina, 'tempi rispettati'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Veneto, sei in linea?
Dopo l'accordo per il passaggio di gestione della linea ferroviaria Trento-Bassano a Trentino Trasporti, interviene il consigliere regionale PD Stefano Fracasso: “Rivedere subito il progetto della metropolitana veneta di superficie”
Pubblicato il 20-01-2012
Visto 4.936 volte
Ora che la Provincia autonoma di Trento si è ufficialmente mossa e che la linea ferroviaria Trento-Bassano, dal 1 gennaio 2014, passerà dalla gestione di Trenitalia a quella di Trentino Trasporti Esercizio SpA, sulla questione si muove anche l'attenzione dei rappresentanti politici veneti.
E' il caso del consigliere regionale del Partito Democratico Stefano Fracasso, che a fronte dell'operazione “Ferrovia Valsugana” dei “vicini” trentini - definita “epocale” dal vicepresidente e assessore ai Lavori Pubblici della Provincia autonoma Alberto Pacher - denuncia “gli stanziamenti ridicoli da parte della Regione Veneto per il servizio ferroviario regionale.”
"Quello che è successo con la ferrovia della Valsugana - commenta Fracasso - è normale logica di investimento. Il Veneto non ci crede, il Trentino evidentemente sì".
Un treno "Minuetto" lungo la linea Trento-Bassano. Fracasso: "Quello che è successo con la ferrovia della Valsugana è normale logica di investimento"
Da qui l'invito dell'esponente di centrosinistra, rivolto alla Regione, a riconsiderare i tempi e i modi del progetto SFMR (servizio ferroviario metropolitano regionale), accelerando l'attivazione delle tratte periferiche - come le linee da e per Bassano del Grappa - di collegamento col Trentino.
“Il progetto SFMR - afferma il consigliere PD - è impantanato da anni nelle ristrettezze di un bilancio regionale veneto che ha rinunciato ad avere uno sguardo lungo. La decisione di Trento è il segno che la mobilità nel terzo millennio deve funzionare integrando i diversi livelli, la gomma con le rotaie. Ha ragione l'assessore Pacher quando dice che sono decenni che si discute del potenziamento della ferrovia Valsugana. Trento si è assunta il rischio d'impresa facendo un investimento con lo sguardo proiettato verso il futuro di una mobilità diversa, integrata, attenta alle esigenze e alla vocazione dei singoli territori".
"Il progetto veneto di SFMR - prosegue Fracasso - affonda le radici oltre dieci anni fa e prendeva ispirazione dal modello tedesco di ferrovia metropolitana S-Bahn. Sono passati oltre 10 anni e ancora non risultano ultimati i lavori per la prima fase né tantomeno vi sono i servizi ferroviari attivi. I progetti che interessano il vicentino dovranno quindi attendere ancora parecchio. Il collegamento Bassano-Castelfranco rientra nella terza fase del progetto SFMR, mentre il collegamento con Primolano è rimandato addirittura ad una quarta. Sono tempi inaccettabili per le esigenze di un territorio che deve reagire alla crisi economica con strumenti nuovi.”
“L'intero progetto - conclude l'ex sindaco di Arzignano - andrebbe rivisto per attivare da subito le tratte che possono portare ad integrazioni rapide con il Trentino. Ma anche quest'anno il bilancio di previsione regionale vede una riduzione degli stanziamenti per l'SFMR del 39.5% mentre alle strade andranno quattro volte i soldi stanziati per la metropolitana regionale. In questo modo il Veneto continua ad andare in direzione opposta all'Europa.”
Più a nord, intanto, si sta già lavorando per la fase preparativa al passaggio di gestione della Trento-Bassano e al conseguente potenziamento della linea della Valsugana. Già quest'anno Trentino Trasporti comincerà le sperimentazioni su un paio di corse ferroviarie al giorno, numero che il prossimo anno salirà a 6.
Il 29 ottobre
- 29-10-2024Strada della Fratellanza
- 29-10-2024Cess Container
- 29-10-2024Englishman in Bassano
- 29-10-2022O mia cara finestra
- 29-10-2021Che il Museo ci Guidi
- 29-10-2020L'Olivo della guerra
- 29-10-2020Un buco nell’acqua
- 29-10-2019Il Finto Onto
- 29-10-2018La notte più lunga
- 29-10-2018Gli acquartierati
- 29-10-2018Attenti al fiume
- 29-10-2016La guerra in 3D
- 29-10-2016Museo all'Amatriciana
- 29-10-2014Sgominata la “banda dell'oro”
- 29-10-2014ZetaTiElle!
- 29-10-2014Il nuovo Consorzio del quadruplice Astuni
- 29-10-2014Donazzan e Ciambetti: “La caserma Montegrappa sarà della Regione Veneto”
- 29-10-2013I Conti non tornano!
- 29-10-2013Picchiava assistita 72enne, badante arrestata a Bassano
- 29-10-2012Renzo per Renzi
- 29-10-2012Si è spento l'avvocato Alfredo Andriollo
- 29-10-2012L'energia per il depuratore? Sarà “fatta in casa”
- 29-10-2011Nasce il menù interreligioso
- 29-10-2011“Gli istituti tecnici sono le scuole dell'innovazione”
- 29-10-2010Bassano senza fili
- 29-10-2009Multe: la Polizia Locale “mitraglia” gli alpini
- 29-10-2008Aperto a Rosà il primo distributore di latte fresco
Più visti
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.501 volte


