Ultimora
10 Dec 2025 12:22
Sempre più lavoratori maturi in Veneto: uno su quattro ha più di 54 anni
10 Dec 2025 11:32
Al Negrar 3 pazienti operati con nuovo robot tattile
10 Dec 2025 10:56
'Si smetta di decidere sempre in emergenza'
10 Dec 2025 10:21
Giovani veneti abusano del cellulare specie per navigare sui social
10 Dec 2025 15:15
La Lega frena sulle armi a Kiev, 'prima il negoziato'
10 Dec 2025 15:09
La denuncia di Machado: 'In Venezuela c'è terrorismo di Stato'
10 Dec 2025 13:56
Photoansa 2025, volti e momenti che hanno segnato un anno
10 Dec 2025 14:23
Il destino dell'Europa fra Trump e Putin
10 Dec 2025 14:09
Photoansa 2025, consulta la versione sfogliabile
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Sillabario veneto
Paolo Malaguti presenta sabato 3 dicembre alla libreria Palazzo Roberti il suo secondo libro
Pubblicato il 02-12-2011
Visto 4.651 volte
Sabato 3 dicembre alle ore 17.30 alla libreria Palazzo Roberti Paolo Malaguti presenta il suo ultimo libro Sillabario veneto, edito da Santi Quaranta. Il giovane autore, che insegna Lettere al liceo statale “Brocchi” di Bassano, è alla sua seconda pubblicazione che segue Sul Grappa dopo la vittoria. Malaguti in questo saggio dedica la sua attenzione di studioso all’oralità veneta, il suo Sillabario, parola che evoca l’infanzia, Pinocchio o al plurale l’opera incompiuta di Parise, porta invece in scena il vernacolo: l’autore utilizza l’aneddotica per dare vita a un coro di voci briose e ammiccanti che parla in dialetto e di dialetto. I suoi sono personaggi erranti e picareschi che vengono dalla saggezza popolare delle Venezie, dal filò, dai teatrini dell’aia e del cortile di casa, ma anche dalla grande cultura antica del riso. Le voci venete di Malaguti non vogliono comporre un dizionario didattico, la ricostruzione etimologica è solo l’occasione per provare a intraprendere un racconto più ampio che riguarda il Veneto e il rapporto delle persone che vi abitano con la loro storia. Le voci raccolte sono solo poche, ma significative di una cultura, e la loro scelta dice di una ricerca che è anche di tipo affettivo. Malaguti scrive: “Bauco ha un’etimologia incerta. Forse deriva da baiocco, moneta di scarso valore, oppure da bao, verme, piccolo insetto insignificante. Secondo altri la relazione è con il verbo di tarda latinità ‘batare’, ossia stare con la bocca aperta, anche se è una parentela piuttosto complicata da ricostruire. Nell’uso consueto si rimanda al pesse bauco, equivalente al pesce d’aprile, pesce di carta da attaccare sulla schiena del povero bauco, ma con il dubbio che bauco sia il pesce stesso ossia un pesce ridicolo. In ogni caso si tratta di un dileggio ingenuo e bonario, da potersi riferire tranquillamente anche ai bambini visto che il Boerio lo cita come ‘baucar’, trastullarsi in giochi infantili. Ma un bauco è l’equivalente di un macaco? Descantabuchi e svejamacachi stabiliscono una stretta parentela, ma anche sfumature diverse, dove il macaco mette un minimo di malizia nel suo comportamento, mentre il bauco rimane un uomo semplice e superficiale. Detto questo non rimane che pensare alla nostra baucaggine, chi non ricorda un fermarsi attonito, un non capire, uno sbagliare a interpretare situazioni?”. Se ne parlerà, in dialetto o in lingua, come in un appuntamento a filò. L’incontro è a ingresso libero.
Il 10 dicembre
- 10-12-2024Obstinate Contra
- 10-12-2023ChatGPTich
- 10-12-2022La sostenibile leggerezza dell’essere
- 10-12-2022Se ne va il Pater familias
- 10-12-2021Testa e Croce
- 10-12-2021Violenza fuori servizio
- 10-12-2020La scomMesa
- 10-12-2020Impegno per Zonta
- 10-12-2020La meglio gioventù
- 10-12-2019Andiamo a rotoli
- 10-12-2015Cosa non c'è in cartellone
- 10-12-2014Cassola Police
- 10-12-2013Pedemontana a tutti i costi
- 10-12-2013Data di scadenza
- 10-12-2013Tarallucci al veleno
- 10-12-2012M5S, candidati sotto l'albero
- 10-12-2010Vin brulè con l'alcoltest
- 10-12-2010Perché il PD predica bene e razzola male
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.593 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.661 volte



