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Brassaï. L’occhio di Parigi

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Brassaï. L’occhio di Parigi

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Danza

Di scena la danza, con Rizzo e Gribaudi

Mercoledì 31 luglio e venerdì 2 agosto, due appuntamenti con protagonista la danza nel cartellone di Operaestate

Pubblicato il 30-07-2024
Visto 4.059 volte

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Brassaï. L’occhio di Parigi

Due appuntamenti dedicati alla danza, mercoledì 31 luglio al Teatro Remondini e venerdì 2 agosto al Teatro “Tito Gobbi”, nel programma di Operaestate Festival.
In scena la sera di mercoledì, alle 21.20, sarà Monumentum the second sleep/seconda parte, il quartetto, progetto coreografico della danzatrice Cristina Kristal Rizzo, lavoro che fonda la sua ricerca sul senso della memoria, sul “monumento” come segno di riconoscimento. Avviato nel 2022, in questa creazione il percorso si sviluppa nella danza pura eseguita da quattro interpreti: Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Jari Boldrini e Sara Sguotti.
Nella prima parte, i danzatori giocano a travestirsi con immaginari collettivi, a sprofondarci dentro per restare sulla superficie delle immagini, mentre appaiono e scompaiono frammenti di una memoria collettiva fatta di gesto, musica, espressione. Nella seconda parte, il corpo emerge sempre più e si fa sensoriale, emotivo, trova uno slancio vitale accordandosi con il ritmo quasi cardiaco dello sguardo. Il tutto generando una relazione intima e partecipata con il pubblico.

Cristina Kristal Rizzo Monumentum

Venerdì 2 agosto (inizio anticipato alle ore 21) è attesa in scena Silvia Gribaudi con il suo Grand Jeté, nuovo progetto coreografico realizzato con la MM Contemporary Dance Company diretta da Michele Merola.
Gribaudi, artista diverse volte ospite al Festival, è una professionista pluripremiata e oggi una delle coreografe italiane più attive all’estero, grazie anche alla sua cifra stilistica che affonda nell’ironia.
La nuova creazione guarda al “grand jeté” come passo virtuoso trasposto dal palcoscenico alla vita di tutti i giorni: una sfida alla gravità che diventa occasione per ribellarsi all’irreversibilità di qualsiasi tipo di finale.
In scena con lei, un gruppo di giovani danzatori: «Sono i giovani che possono far fare un salto a tutta l’umanità, per questo ho scelto una compagnia di ragazzi che abbiano la passione e il desiderio di portarci verso altri mondi a partire da un grand plié, ma tutti insieme per arrivare a un grand jeté!» ha dichiarato il direttore della Compagnia di danza.

Per informazioni e prenotazioni: biglietteria di Operaestate tel.0424524214 - www.operaestate.it.

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