Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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“E’ nato tutto per caso, grazie ad un amico, ma poi mi sono appassionato e ad oggi posso dire che mi impegnerò sempre di più”.
Sono queste le parole di Alessandro Villari, figura eclettica bassanese che non smette mai di stupire: commerciante, dj, professionista nella disciplina del Bass Fishing e ora anche filantropo. Dal dicembre 2020, infatti, ha iniziato il suo percorso di supporto a Vicenza for Children, associazione di volontariato che collabora con l’Ulss 8 Berica e supporta i bambini di ogni età e con qualsiasi tipo di problematica, ricoverati all’ospedale San Bortolo di Vicenza, e le loro famiglie.
Alessandro Villari al Lago Spark di Marola con i ragazzi di “Vicenza for Children”
Inizialmente Alessandro è partito con un’asta di beneficienza con oggetti personali e questa ha avuto un tale successo che nella seconda edizione, lo scorso gennaio 2022, è stato sostenuto anche da alcune dei brand che lo conoscono da tempo tra cui Molix, Berkley, Oakley, Abu Garcia, Boscolo sport, Lowrance, Ab2 nautica e Suzuki. Ma ciò che davvero ha colpito il suo cuore è stata la forza trasmessagli dai bambini e dai loro genitori riuniti in un “Bass Fishing Workshop per Vicenza for Children” tenutosi il 3 settembre 2021 al Lago Spark di Marola.
In questa giornata ad Alessandro si è accesa la scintilla: “ho visto le loro mamme in lacrime e i loro papà sorridere di fronte ai bambini emozionati sulle barche a pescare in mia compagnia. Devo dire che vederli spensierati mi ha davvero toccato nell’animo”. Una luce nell’oscurità di tempi bui, dove è difficile trovare la forza per continuare a combattere. Nonostante la tragicità e la difficoltà di queste situazioni, però, ci sono persone come Alessandro che spalancano le porte e donano il loro aiuto senza riserve. Così è nata anche l’idea di un progetto a larga scala, “il mio sogno sarebbe poter organizzare loro un campo-scuola, dove possano imparare a pescare, ma anche a divertirsi con i loro amici mentre svolgono diverse attività in porto, guadagnandosi una vacanza spensierata”.
Mentre si cerca di capire se questo sogno diventerà presto realtà, il bassanese non si arrende e pensa già al prossimo workshop, intanto i “paperotti” di Vicenza for Children attendono impazienti.