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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Mal di trasferta
Il Bassano cade a Spinea di Riese nella classica partita da cui trarre insegnamento. Le qualità ci sono, manca l'esperienza. Circa 400 i bassanesi in trasferta
Pubblicato il 23-09-2018
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Calarsi nella nuova realtà in fretta. E la realtà dice che al Mercante si gioca un campionato, in trasferta un altro. Lo temeva mister Maino alla vigilia, temeva il campetto di Spineda. Si sarebbe potuto giocare a Riese (anche per una questione di parcheggi) ma ovviamente tutte le avversarie cercheranno di affrontare il Bassano nel campo più piccolo e brutto possibile. Dove la battaglia può prevalere sul gioco. Poi ci si mette anche un approccio in cui l'FCB cincischia e l'Union Spineda Riese Vallá invece bastona. Troppo gioco in orizzontale, troppi ricami quando invece ci vorrebbe più rabbia, la rabbia che porta Ceccato ad esempio. La formazione di Riese è senz'altro più efficace, ricama nulla ma è estremamente solida dietro e quando sale è rapida e pericolosa. Ed infatti si porta sul 2 a 0, prende cioè quello vantaggio che gli consentirá di vincere. Per rimettere in sesto i giovani guidati da Maino ci vorrebbe un episodio. Al 41' arriva un calcio di rigore, un po' discusso, per un contatto con Scanagatta. Xamin lo trasforma senza problemi.
Alla ripresa dei giochi è tutta un altro spartito. Anche grazie ai cambi il Bassano ringhia a tutto campo mentre i padroni di casa sudano sette camicie per preservare il vantaggio. Le occasioni adesso arrivano, più volte i giallorossi sfiorano il pareggio fino al 19' quando il Rvs trova il penalty del 3 a 1. Ma il Bassano la riapre di nuovo con un tocco di Battistella sugli sviluppi di un corner. Tempo per rimettere definitivamente in piedi la partita ce n'è ma il confronto diventa una battaglia di nervi e quelli di Riese hanno maggior esperienza. Passata la buriana i padroni di casa rimangono alti, disturbando l'avvio dell'azione ottenendo grandi benefici. Il Bassano non entra più in area e non rimane che raccontare di una fastidiosa delusione.
Formazione iniziale (4-2-3-1): Scartato; Ziliotto, Bobaguro, Frasson, Frangu; Xamin, Torresan; Maistrello, Frachesen, Scanagatta; Battistella
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