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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Et voilà, l'asparago
Una delegazione della città francese di Voiron ospite a Bassano nell'ambito del “Progetto scambio agricoltori”. Una visita alla scoperta dell'asparago e delle produzioni tipiche locali. Coinvolti anche gli studenti dell'Istituto Agrario Parolini
Pubblicato il 26-03-2011
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Tra Italia e Francia, particolarmente in questi giorni, le divergenze di politica internazionale sono notevoli. Ma la buona tavola, e soprattutto l'asparago DOP di Bassano, mettono tutti d'accordo. Almeno a giudicare dall'ottima accoglienza riservata a una delegazione della città francese di Voiron, gemellata da quasi tre decenni con Bassano del Grappa, in occasione della partenza della stagione 2011 dell'asparago.
Gli ospiti transalpini - il vicepresidente del Comitato Gemellaggi di Voiron, il preside dell'Istituto Agrario di Voiron e cinque produttori agricoli - sono giunti a Bassano giovedì scorso, per rimanervi fino a domenica 27 marzo, per una visita organizzata nell'ambito del “Progetto scambio agricoltori”.
A fare gli onori di casa, oltre all'Amministrazione comunale e alla presidente del Comitato Gemellaggi di Bassano Marisa Tottene Mezzalira, anche il Consorzio di tutela dell’ Asparago D.O.P. in supporto alle Istituzioni e con il coinvolgimento dell'Istituto Agrario Parolini.

La delegazione della città gemella di Voiron, accompagnata dal Comitato Gemellaggi e dal Consorzio di Tutela, in visita a un'asparagiaia a Bassano
“L'obiettivo che ci poniamo - spiega l'assessore comunale alle Politiche Giovanili Annalisa Toniolo - è di fornire conoscenze e strumenti adeguati ai giovani, che rappresentano il futuro, affinché possano costruire e completare l’Europa. Nell’ attuale contesto di globalizzazione è riduttivo intendere un gemellaggio come puro scambio di abitudini culturali e culinarie. E’ essenziale che i giovani vadano in profondità, condividano il loro patrimonio culturale d’origine in un percorso di continuo confronto con le culture delle altre nazioni europee.”
Da qui il taglio “mirato” del programma della visita, che ha messo in agenda visite guidate alle coltivazioni dell’Istituto Agrario Parolini, del Consorzio per la tutela dell’Asparago Bianco di Bassano D.O.P. e del frantoio della Cooperativa Malga Monte Asolone di Pove del Grappa.
“E' fondamentale investire nei giovani - commenta la presidente del Comitato Gemellaggi Tottene Mezzalira -. Proprio per questo gli studenti dell’Istituto Agrario Parolini di Bassano saranno coinvolti negli appuntamenti con i rappresentanti di Voiron. Sarà un importante momento di confronto per loro: incontreranno gli operatori tecnici del settore agricolo di Bassano e di Voiron, ognuno con le proprie esperienze dirette, ognuno con le proprie peculiarità.”
Tra i partner dell'iniziativa c'è anche la Coldiretti: “E' la prima volta - dichiara Carlo Grandesso, responsabile di Coldiretti Bassano Marostica - che Coldiretti si trova coinvolta in prima linea in un progetto di così ampio respiro. Mostreremo e condivideremo con gli operatori tecnici di Voiron le nostre tecnologie di produzione ed il nostro sapere sulle produzioni orticole locali, come gli asparagi D.O.P. e l’olio di Pove del Grappa D.O.P. Tutti prodotti di nicchia di estrema qualità.”
Anche il Consorzio di Tutela dell’Asparago Bianco di Bassano D.O.P. ha intrapreso un percorso di coinvolgimento dei giovani e di apertura a nuovi mercati: ne sono degli esempi i progetti che prevedono il coinvolgimento e la collaborazione con l’Istituto Agrario Parolini e l’ospitalità - sempre nel nome dell'asparago bassanese - fornita ai reporter dell’emittente televisiva Sud Coreana MBC.
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