Ultimora
18 Mar 2024 16:07
Gli alberi del parco si chiameranno come i bimbi del paese
18 Mar 2024 15:45
Alla Cini di Venezia la mostra Visi dedicata a Mendini
18 Mar 2024 14:49
Università di Padova in aiuto alle donne vittime di violenza
18 Mar 2024 14:22
Cronaca
18 Mar 2024 13:55
A scuola di gondola, in barca i bambini delle scuole di Venezia
18 Mar 2024 13:48
Calcio: Hellas, società di Setti chiudono ogni causa con Volpi
18 Mar 2024 23:00
Juan Jesus: Acerbi mi ha detto "vai via, sei solo un negro"
18 Mar 2024 21:15
Russia, Putin festeggia la rielezione sulla Piazza Rossa. Usa e Europa: il voto è stato una farsa
18 Mar 2024 20:31
Fake news sulla morte di Carlo, Londra smentisce i media russi
18 Mar 2024 20:19
Governo diviso sul voto russo, scoppia il caso Salvini
18 Mar 2024 20:31
Quattro anni dal Covid, Mattarella, 'una sfida vinta assieme'
18 Mar 2024 19:58
Cambia la demografia, Intesa supporta senior e cargiver
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Di tutto un Pop
Per grazia ricevuta: dal 12 settembre cinque treni regionali Pop (tre all’andata e due al ritorno) collegheranno direttamente e quotidianamente Bassano a Vicenza
Pubblicato il 08-09-2021
Visto 8.107 volte
Che Bassano del Grappa e Vicenza abbiano ben poco da spartire, lo dimostrano anche le politiche infrastrutturali del secolo scorso nel mitico Nordest. Tra la città capoluogo e la seconda città più popolosa ed importante del territorio provinciale, nonché ottava città del Veneto, non esiste infatti una linea diretta di collegamento ferroviario. A pensarci bene è una cosa incredibile, ma è così.
È prevalsa nei decenni - e non solo nel campo delle infrastrutture - una volontà politica finalizzata a far rimanere Bassano all’estrema periferia dell’impero berico, benché dalla sua stazione ferroviaria si possano raggiungere direttamente Venezia, Padova e Trento.
Ma Vicenza no: per arrivarci sui binari bisogna fare il giro dell’oca, cambiando treno a Cittadella e calcolando orari e coincidenze, soprattutto se da Vicenza bisogna poi prendere un AV (treno ad alta velocità) per andare nel resto del nord Italia. Davvero troppo, per poco meno di una trentina di chilometri di distanza in linea d’aria.
Fonte immagine: wikipedia.org
Ma ecco che, come per incanto, il Muro di Berlino ferroviario tra la capitale del bacalà e quella degli asparagi sta per essere abbattuto. Per grazia ricevuta. La novità era stata preannunciata nei mesi scorsi e ora diventa notizia ufficiale, come da comunicato stampa trasmesso oggi in redazione dalla giunta regionale del Veneto.
A partire da domenica prossima 12 settembre saranno infatti attivati cinque nuovi collegamenti ferroviari quotidiani diretti tra Bassano e Vicenza, che faciliteranno le coincidenze con i treni Freccia da e per Milano. I convogli impiegati, come informa la nota stampa regionale, saranno i moderni Pop di ultima generazione.
Nello specifico, i collegamenti da Bassano a Vicenza saranno tre: due alla mattina presto (partenza da Bassano alle 6:15 e alle 8:22 e arrivo a Vicenza, rispettivamente, alle 6:55 e alle 8:56) e l’ultimo nel tardo pomeriggio (partenza da Bassano alle 18:22 a arrivo a Vicenza alle 18:56). Il tutto calcolato per consentire ai viaggiatori bassanesi FS di prendere le coincidenze con i Frecciarossa per Milano in partenza da Vicenza, sempre rispettivamente, alle 7:04, alle 9:04 e alle 19:34.
Da Vicenza e Bassano le linee dirette saranno invece due: con partenza dal capoluogo alle 17:00 (arrivo a Bassano alle 17:37) e alle 20:00 (arrivo alle 20:37).
I treni faranno solamente le fermate intermedie di Rosà e Cittadella, con eliminazione della cosiddetta “rottura di carico” (un modo burocratico per chiamare il cambio di treno) a Cittadella.
“Queste connessioni dirette - spiega la vicepresidente della Regione Elisa De Berti, con delega ai Trasporti e Infrastrutture - permetteranno di guadagnare oltre 30 minuti sulla tratta regionale, considerando che non sarà più necessario cambiare a Cittadella. Oggi da Bassano a Vicenza il tempo medio di percorrenza è di circa 1 ora e 10’, mentre con il nuovo servizio si passa a meno di 40 minuti.” “Se consideriamo l’attuale tratta fra Bassano e Milano - prosegue la vicepresidente - il risparmio sale a 45 minuti: da 3 ore e 15’, ci si impiegheranno all’incirca 2 ore e mezza. I collegamenti veloci sono stati pianificati negli orari di punta, con uno sgravio del traffico stradale nel territorio provinciale.”
Di tutto un Pop.
Il 19 marzo
- 19-03-2023Ritorno al Futuro
- 19-03-2021C'era una volta l'Asparago
- 19-03-2021Andreotti sul Ponte
- 19-03-2021Uccellato
- 19-03-2020On the road
- 19-03-2020Il virulento
- 19-03-2019Diritto a rovescio
- 19-03-2018Non ci resta che piangere
- 19-03-2015Breganze, furto di scarpe da Mengotti per 50mila euro
- 19-03-2014L'asparago cambia marcia
- 19-03-2014M5S Bassano del Grappa: una serata sulle “Città di Transizione”
- 19-03-2014Maria Nives, l'anticipatrice
- 19-03-20145 Stelle diviso 2
- 19-03-2011Asparago Bianco di Bassano DOP pronti … via!
- 19-03-2011La Pedemontana? Passa anche da Piazza Libertà
- 19-03-2010Scenari di un Veneto in noir
- 19-03-2010Vaccinazione antirabbica, ultima chiamata
- 19-03-2009“Concerto di Primavera” dei Lions: musica e solidarietà coi Solisti Veneti