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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Real Fantasy
La sorridente trasferta a Madrid degli assessori Campagnolo e Vernillo, del consigliere Fiorese e dell'ex assessore Fabris per assistere alla batosta dell'Italia al Santiago Bernabeu. Pensando anche al...Bassano Stadium
Pubblicato il 04-09-2017
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Il video postato su Facebook dura tre minuti. Musichetta travolgente, montaggio a ritmo, selfie a go-go (compreso quello con il presidente della FIGC Giancarlo Tavecchio), sorrisi e feste varie nonostante l'esito conclusivo della spedizione in terra spagnola.
È il racconto per immagini della trasferta madrilena, lo scorso fine settimana, di tre amministratori comunali di Bassano del Grappa: gli assessori Roberto Campagnolo e Angelo Vernillo e il consigliere Antonio Fiorese. Ai quali si è aggiunto anche il “riapparso” Alessandro Fabris, già assessore della giunta Cimatti.
Quattro moschettieri in maglia azzurra recatisi a Madrid per assistere sabato sera alla batosta della nazionale italiana contro la Spagna in quel tempio del calcio chiamato Santiago Bernabeu. In quello che è lo stadio del Real, come ben sappiamo, la nazionale di Ventura si è beccata tre peri dimostrando i suoi attuali grossissimi limiti.
Il selfie di Vernillo, Fabris e Campagnolo davanti al Santiago Bernabeu (fonte immagine: Facebook)
Ma in relazione al viaggio dei tre tifosi di via Matteotti più uno, si tratta a quanto pare di un particolare secondario. Scopriamo infatti oggi grazie a un articolo del Giornale di Vicenza che il weekend nella capitale iberica è stato anche l'occasione di una visita conoscitiva per apprendere i segreti organizzativi di quello che è uno degli stadi calcistici più famosi e più importanti del mondo.
Ovvero, come si legge nell'articolo del quotidiano locale, per “andare a Madrid per tifare la nazionale e tornare con il sogno di replicare a Bassano un “Santiago Barnabeu” in miniatura”. Ne più, né meno. Il riferimento, ovviamente, è al Bassano Stadium che su input della famiglia Rosso dovrebbe sorgere al posto dell'attuale “Mercante”. E siccome il più discusso problema, nella prospettiva del futuro impianto calcistico cittadino, riguarda i disagi alla viabilità, ecco che dal mega impianto dove gioca Cristiano Ronaldo escono delle catartiche illuminazioni.
“Il Bernabeu è un grande stadio nel pieno centro della città - dichiara Campagnolo al giornale -. Non c'è stato alcun problema di deflusso dei tifosi e tutto si è svolto in modo ordinato, senza disagi.” E se riescono a farlo nel cuore di Madrid, vuto mètare che non si riesca a farlo anche tra le viuzze di quartiere San Vito?
Ma di questo, eventualmente, parleranno le cronache future. Ora si affida agli archivi questa trasferta in maglia azzurra dei fantastici quattro, con il seguente commento tecnico sulla partita postato su Fb alle 22.34 di sabato dall'assessore Angelo Vernillo:
“SPAGNA-ITALIA 3-0 è sempre stata notte fonda per l'Italia di Ventura questa sera al Santiago Bernabeu. Ho avuto la fortuna di giocare due anni avendo come mister Bepi Bonotto: una grande persona. Ci diceva sempre che per giocare a calcio ci vogliono tre cose: volontà grinta e determinazione. È vero che in Spagna contro le furie rosse aveva vinto solo nel 1949 la nazionale di Valentino Mazzola, ma questa sera al di là degli evidenti errori di disposizione in campo, di approccio alla partita, di importanti limiti tecnici e di personalità sono mancate le tre cose del buon Bepi Bonotto... giocando così anche Israele diventa una montagna alta da scalare. Ed ora un giro di tapas in allegria non ce lo toglie nessuno. Buona notte Italia”
E sogni d'oro.
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