Ultimora
29 Oct 2025 17:39
Cortina intitola una piazza alle due Olimpiadi
29 Oct 2025 16:01
Il numero antiviolenza sul bus e vaporetti del gruppo Avm
29 Oct 2025 15:40
Il 4 novembre Fiano e Bernini all'università Ca' Foscari
29 Oct 2025 15:16
Il Papa scrive ad associazione 'belle le città che integrano'
29 Oct 2025 14:21
Al via i lavori di posa della fibra ottica FiberCop a Chiampo
29 Oct 2025 13:20
Il formaggio Asiago punta al sud-est asiatico
29 Oct 2025 20:14
Putin testa il Poseidon, 'Kiev si arrenda nel Donetsk'
29 Oct 2025 19:56
++ Corte dei conti, no al visto di legittimità per il Ponte ++
29 Oct 2025 19:56
Serie A: in campo Roma-Parma 1-0, Juventus-Udinese 1-1 e Como Verona 2-1 DIRETTA e FOTO
29 Oct 2025 19:54
Incidente in moto, muore il fratello di Andrea Delogu
29 Oct 2025 19:35
Master Parigi: Sinner batte Bergs e va agli ottavi contro Cerundolo FOTO
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Il Ponte sospeso
Per l'annunciato ricorso della Nico Vardanega Costruzioni, il TAR del Veneto impone al Comune di Bassano la sospensione della firma con la Inco Srl, aggiudicataria definitiva, per l’affidamento dei lavori di restauro del Ponte degli Alpini
Pubblicato il 03-03-2016
Visto 4.305 volte
Clamoroso ulteriore intoppo per il sospirato avvio dei lavori di restauro del Ponte di Bassano.
Il TAR del Veneto, sulla base dell’annunciato ricorso della ditta Nico Vardanega Costruzioni di Possagno contro il provvedimento di esclusione dalla gara di appalto per l’affidamento dei lavori di ripristino e consolidamento statico del Ponte degli Alpini, ha imposto al Comune di Bassano del Grappa la sospensione della firma del contratto alla ditta risultata aggiudicataria definitiva, la Inco srl di Pergine Valsugana.
Come noto, a quest’ultima - giunta seconda in graduatoria nella gara di appalto - il Comune aveva affidato i lavori dopo l’esclusione della Vardanega, prima in graduatoria, motivando la decisione con la documentazione giudicata insufficiente in merito al contratto di avvalimento dell’impresa di costruzioni di Possagno con il consorzio Al.Ma. di Aversa, nel Casertano.
Foto: archivio Bassanonet
Il provvedimento del TAR perderà la sua efficacia se entro 15 giorni non sarà effettivamente presentato il ricorso dalla Vardanega e - per il momento - non incide sui tempi di avvio del cantiere. Ma l’improvvisa novità pende sulla partenza dei lavori come una spada di Damocle.
I tempi di stesura del contratto e di avvio del cantiere erano già stati stimati in due o tre settimane, periodo necessario - come già accaduto e programmato - per lo svolgimento di incontri tecnici con i vari enti coinvolti, tra i quali l’Arpav, il Genio civile, il coordinatore della sicurezza per la progettazione e l’esecuzione dei lavori ed altri ancora.
“Continuiamo a lavorare secondo il programma predisposto dagli uffici tecnici comunali nonostante il decreto del TAR - spiega il sindaco Riccardo Poletto -. E’ chiaro che se interverranno problemi di altro ordine dovremo fare il punto della situazione, ma questa importante opera pubblica ha già superato in un anno molti scogli di carattere burocratico, progettuale, economico, speriamo dunque che questo sia solo un ultimo ostacolo da affrontare.”
“In ogni caso - aggiunge il sindaco - abbiamo già dato mandato ai nostri legali di agire in tutte le sedi opportune perché possa iniziare al più presto il restauro su quello che è a tutti gli effetti un patrimonio nazionale.”
“Sono sorpreso di questa decisione, che pur non valutando il merito di un ricorso che ancora non c’è chiede di aspettare, anche perché il Ponte è un bene vincolato che ha bisogno di interventi urgenti e per questo soggetto a particolare tutela legislativa - sottolinea l’assessore Roberto Campagnolo -. Confido nella qualità del lavoro fatto dalla commissione che ha gestito la procedura di gara e spero che il TAR si esprima al più presto consentendoci finalmente di partire con i lavori di restauro non più rinviabili. Nel frattempo i tecnici comunali stanno proseguendo come programmato nei giorni scorsi per predisporre tutto quello che serve per approntare il cantiere.”
Il 29 ottobre
- 29-10-2024Strada della Fratellanza
- 29-10-2024Cess Container
- 29-10-2024Englishman in Bassano
- 29-10-2022O mia cara finestra
- 29-10-2021Che il Museo ci Guidi
- 29-10-2020L'Olivo della guerra
- 29-10-2020Un buco nell’acqua
- 29-10-2019Il Finto Onto
- 29-10-2018La notte più lunga
- 29-10-2018Gli acquartierati
- 29-10-2018Attenti al fiume
- 29-10-2016La guerra in 3D
- 29-10-2016Museo all'Amatriciana
- 29-10-2014Sgominata la “banda dell'oro”
- 29-10-2014ZetaTiElle!
- 29-10-2014Il nuovo Consorzio del quadruplice Astuni
- 29-10-2014Donazzan e Ciambetti: “La caserma Montegrappa sarà della Regione Veneto”
- 29-10-2013I Conti non tornano!
- 29-10-2013Picchiava assistita 72enne, badante arrestata a Bassano
- 29-10-2012Renzo per Renzi
- 29-10-2012Si è spento l'avvocato Alfredo Andriollo
- 29-10-2012L'energia per il depuratore? Sarà “fatta in casa”
- 29-10-2011Nasce il menù interreligioso
- 29-10-2011“Gli istituti tecnici sono le scuole dell'innovazione”
- 29-10-2010Bassano senza fili
- 29-10-2009Multe: la Polizia Locale “mitraglia” gli alpini
- 29-10-2008Aperto a Rosà il primo distributore di latte fresco
Più visti
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.516 volte


